Sul carattere discriminatorio del Programma della Regione Veneto per interventi economici straordinari in favore delle famiglie con parti trigemellari e delle famiglie con numero di figli pari o superiori a quattro.

Delibera della Giunta regionale del Veneto n. 1360 del 3 agosto 2011 “Programma di interventi economici straordinari in favore delle famiglie con parti trigemellari e delle famiglie con numero di figli pari o superiori a quattro”.
Parere dell’Unar - Ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali del 7 novembre 2011, n. 35
 
Premessa La Giunta regionale del Veneto ha deliberato l'approvazione di un programma di interventi economici straordinari a sostegno delle famiglie con parti trigemellari e con numero di figli pari o superiori a quattro. Tale programma intende offrire alle famiglie numerose un supporto economico una tantum denominato “bonus famiglia''. Requisiti per poter presentare la domanda al comune di residenza della Regione Veneto sono: • cittadinanza italiana • residenza da almeno 5 anni nella Regione Veneto • indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) riferito ai redditi dell'anno precedente non superiore a € 30.000.00. È stato segnalato all'UNAR il carattere discriminatorio di tale provvedimento in relazione ai requisiti richiesti per l'accesso al beneficio, ovvero la cittadinanza italiana e la residenza nella Regione Veneto da almeno cinque anni. Tali requisiti si porrebbero in contrasto con la Costituzione e il diritto dell'Unione Europea in quanto...
 
(…)
 
Segue nello spazio riservato agli abbonati