Procedure e criteri per la determinazione dello status di rifugiato. La questione degli agenti di persecuzione non-statali.
Simonetta Sonnino, Sergio Carciotto
Secondo quanto riportato dal manuale UNHCR sulle procedure e sui criteri per la determinazione dello status di rifugiato, a cui fanno riferimento numerosi Tribunali europei:
Par 65 Agenti di persecuzione
La persecuzione è normalmente riferita alla condotta delle autorità di un paese. Essa può essere però svolta anche da gruppi della popolazione che non si adeguano alle norme stabilite dalle leggi del paese. A titolo esemplificativo, si può citare l’intolleranza religiosa, spinta fino alla persecuzione, che può aversi in un paese laico ove però ampi settori della popolazione non rispettano le convinzioni religiose altrui. Gli atti gravemente discriminatori o comunque offensivi commessi dalla popolazione possono costituire persecuzione nel senso che qui rileva se vengono coscientemente tollerati dalle autorità o se le autorità si rifiutano o risultano incapaci di offrire una protezione adeguata
Par 98
Il non potersi avvalere di questa protezione si collega a circostanze...
(…)
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