Procedimenti amministrativi di concessione della cittadinanza italiana. Riconciliazione tra il richiedente straniero e il coniuge italiano. Dichiarazione di inammissibilità. Termini di conclusione del procedimento.

Circolare del Ministero dell’interno - Dipartimento per le libertà civili e l'immigrazione - Direzione centrale per i diritti civili, la cittadinanza e le minoranze del 17 maggio 2011, Prot. K.60.1
 
La legge 15 luglio 2009, n. 94 recante "Disposizioni in materia di sicurezza pubblica", ha novellato l'art. 5 della legge 5 febbraio 1992, n. 91, che disciplina l'acquisto della cittadinanza italiana da parte del coniuge straniero o apolide di cittadino italiano. L'articolo recita infatti: "Il coniuge, straniero o apolide, di cittadino italiano può acquistare la cittadinanza italiana quando, dopo il matrimonio, risieda legalmente da almeno due anni nel territorio della Repubblica, oppure dopo tre anni dalla data del matrimonio se residente all'estero, qualora, al momento dell'adozione del decreto di cui all'art. 7, comma 1, non sia intervenuto lo scioglimento, l'annullamento o la cessazione degli effetti civili del matrimonio e non sussista la separazione personale dei coniugi. I termini di cui al comma 1 sono ridotti della metà in presenza di figli nati o adottati dai coniugi". Alla luce di tali modifiche sono stati chiesti chiarimenti in merito ai casi in cui, successivamente alla...
 
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