Camera: il sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze risponde all’interrogazione in merito alle spese sostenute dall’Italia per l’immigrazione e l’emergenza profughi.
Iniziative in relazione alla ripartizione e alla classificazione delle spese sostenute dall'Italia per l'immigrazione e l'emergenza profughi - n. 2-01053
Seduta n. 484 di giovedì 9 giugno 2011
Interpellanza urgente 2-01053 presentata da GABRIELLA CARLUCCI giovedì 14 aprile 2011, seduta n. 464
I sottoscritti chiedono di interpellare il Presidente del Consiglio dei ministri, il Ministro dell'interno, per sapere - premesso che:
ad onta della interpretazione costantemente avanzata dalla sinistra, che l'immigrazione costituisca in ogni caso un «valore» o una «risorsa» e come tale arricchisca il Paese, dalla mera lettura della «Direttiva generale» del 2010 del Viminale e dei documenti del bilancio dello Stato, e senza tener conto delle risorse per la sicurezza e l'integrazione accantonate nei bilanci regionali, e comunali, risulta che il costo annuale di gestione di flussi migratori, ovvero controllo delle frontiere, identificazione dei clandestini, espulsione, eventuali politiche di integrazione per coloro che sono in regola, ammonta annualmente a 460 milioni di euro;
si registrano peraltro fenomeni di sottodotazione come accade ad esempio al fondo destinato...
(…)
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