Camera: il sottosegretario di Stato per l'interno risponde all’interrogazione in merito agli intendimenti del Governo con riferimento alla vicenda di una giovane ragazza pakistana, segregata in casa dai suoi familiari.

Intendimenti del Governo con riferimento alla vicenda di una giovane ragazza pakistana, segregata in casa dai suoi familiari - n. 2-01062
Seduta n. 475 di giovedì 19 maggio 2011

 
Interpellanza urgente 2-01062 presentata da SOUAD SBAI martedì 3 maggio 2011, seduta n. 470 I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro dell'interno, il Ministro per le pari opportunità, il Ministro della giustizia, per sapere - premesso che: in Italia il reato di sequestro di persona è punito, secondo l'articolo 605 del codice penale, con la reclusione da sei mesi a otto anni; la pena è della reclusione da uno a dieci anni, se il fatto è commesso in danno di uh ascendente, di un discendente o del coniuge; la segregazione in casa, peraltro per futili motivi, integra gli estremi di cui sopra; la giovane ragazza pakistana (secondo le agenzie stampa), di seguito nominata Jamila, è vissuta in stato di segregazione nella sua abitazione per quindici giorni; la segregazione sarebbe stata messa in atto con la forza da parte dei fratelli della giovane, il cui padre è deceduto; la segregazione della giovane Jamila non le ha permesso di frequentare la scuola e quindi la...
 
(…)
 
Segue nello spazio riservato agli abbonati
 
 
Contenuto completo visibile previo abbonamento
Se sei già abbonato a Immigrazione.it accedi al portale con le tue credenziali per proseguire.