Il permesso e la carta di soggiorno a fini investigativi

Raffaele Miele
 
Il decreto legge 27 luglio 2005, n. 144, convertito con modificazioni nella legge 31 luglio 2005, n. 155, ha individuato, quale ulteriore strumento per la lotta al terrorismo internazionale, due specifici titoli di soggiorno da rilasciare al cittadino straniero che abbia offerto agli organi di polizia o all'autorità giudiziaria una adeguata collaborazione ai fini delle indagini o del procedimento penale. L’esigenza di adottare specifici strumenti premiali o tutori in favore di cittadini stranieri in ragione della collaborazione fornita nel corso di indagini preliminari o del giudizio è stata avvertita dal legislatore nazionale fin dal 1996. (1) Fu il decreto legge n. 477 del 13 settembre 1996, l’ultimo di ben sei provvedimenti d’urgenza adottati a partire dal 18 novembre 1995 e continuamente reiterati senza però arrivare alla conversione, recante “Disposizioni urgenti in materia di politica dell’immigrazione e per la regolamentazione...
 
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