Codice penale e razzismo: un binomio necessario

Vincenzo Musacchio
Intervento al Seminario di studi “The Human Rights in the European Union of third millennium” Association des Etates Generaux de l’Europe, Aegee - Anversa 12-14 novembre 2005.

 
1. Introduzione La medicina moderna ha svelato che non esistono razze umane, ma solo un'unica specie: quella umana. Tuttavia, il razzismo esiste: non sono le «razze» a generarlo, bensì è il razzismo a generare queste ultime. Questo male affonda le sue radici nella storia e nella società. È un’ideologia che, secondo caratteristiche reali o presunte di natura fisica o culturale, inquadra le persone in categorie preconcette secondo, ad esempio, l’etnia, la nazionalità, l’orientamento sessuale o la religione e ritiene «gli altri» moralmente ed intellettualmente inferiori. Il razzismo denigra la vittima, legittima una presunta superiorità, conserva privilegi e giustifica aggressioni. Esso può, ma non deve necessariamente presentarsi sotto sembianze violente. Anche il disprezzo e la discriminazione quotidiani espressi in maniera sottile feriscono ed emarginano le vittime. Il razzismo solitamente colpisce un individuo o un gruppo d’individui a causa del...
 
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