L’ordinamento giuridico italiano di fronte alla kafala nella giurisprudenza della Corte di Cassazione (sentenze n. 7472 e n. 19734 del 2008)
Silvia Mondino
1. La questione di diritto delle sentenze in esame
Recentemente, con Cass. Civ., Sez. I, nr. 7472, 20 marzo 2008 e con la Cass. Civ., Sez. I, nr. 19734 del 17 luglio 2008, la Suprema Corte si è trovata a confrontarsi con l’istituto della kafāla, quale presupposto per il ricongiungimento familiare.
Le suddette sentenze, che affrontano la medesima questione di diritto, presentano anche la medesima situazione di fatto.
Si tratta, infatti, di due casi in cui la Suprema Corte è stata adita dal Ministero degli Affari Esteri per ricorrere avverso il decreto del giudice di appello (in un caso di Bologna e nell’altro di Torino) che, parificando l’istituto della kafāla all’affidamento, aveva riconosciuto il diritto al ricongiungimento familiare del minore affidato ad una coppia marocchina residente in Italia.
Il quesito di diritto formulato risultava il seguente: “Se la kafāla di diritto islamico possa essere considerata rilevante al fine del...
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