Una politica d'immigrazione comune per l'Europa: principi, azioni e strumenti.
Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni del 17 giugno 2008
COM(2008) 359 definitivo
I. Introduzione
L'immigrazione nell'UE è una realtà. Oggi gli immigrati (con questo termine il presente documento si riferisce ai cittadini di paesi terzi e non ai cittadini dell'UE) rappresentano circa il 3,8% della popolazione totale dell'Unione (1). Dal 2002 si registrano ogni anno tra 1,5 e 2 milioni di arrivi netti nell'UE. Il 1° gennaio 2006 soggiornavano nell'UE 18,5 milioni di cittadini di paesi terzi.
Non vi sono motivi per credere che i flussi migratori diminuiranno.
Secondo le sue tradizioni umanitarie, l'Europa deve continuare a dimostrare solidarietà nei confronti dei rifugiati e di coloro che necessitano di protezione. Le differenze economiche tra le regioni e i paesi sviluppati e quelli in via di sviluppo, la globalizzazione, gli scambi, i problemi politici e l'instabilità nei paesi di origine, le possibilità di trovare lavoro nei paesi sviluppati sono tra i principali fattori di spinta e di attrazione che influenzano la mobilità internazionale.
In un'Europa che...
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