Politiche europee in materia di visti e legislazioni nazionali: risposta della Commissione ad interrogazione parlamentare.


 
Interrogazione di Roberta Angelilli del 10 dicembre 2007. Il 7 dicembre 2001, il Consiglio ha adottato il regolamento N. 2414 con cui esentava, dal successivo 1 gennaio 2002, i cittadini della Romania dall’obbligo del visto all’atto dell’attraversamento delle frontiere esterne degli allora Stati membri europei, per soggiorni non superiori a tre mesi. Successivamente, a seguito della preoccupazione espressa da molti paesi comunitari riguardo al fenomeno “dell’immigrazione clandestina” e dei cosiddetti “overstayers”, il governo rumeno emanava un’ordinanza (Nota de fundamentare – O.G. nr. 28/14-07-2005) finalizzata ad una più rigida regolamentazione dei flussi, prevedendo anche l’annullamento del passaporto e del divieto d’ingresso nei paesi Schengen per i cittadini rumeni la cui permanenza risultava essere maggiore ai 90 giorni. Questi provvedimenti erano stati motivati dal Primo Ministro Calin Popescu Tariceanu...
 
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