L’imprenditoria cinese presente in Italia

Francesca Quartieri,
progettista di Interventi di sviluppo e di Cooperazione internazionale
(In pubblicazione anche in Gli Stranieri, fasc. 3/2005)
 
Il fenomeno migratorio cinese coinvolge oramai in Italia circa centomila persone (1) che si concentrano in particolare nei grandi Centri urbani del Nord e del Centro con un considerevole aumento in questi ultimi anni nelle città del Sud e nella provincia. Dal punto di vista demografico, vi è una leggera prevalenza di individui di sesso maschile anche se, grazie alla tendenza al congiungimento familiare, tra gli immigrati vi è un certo equilibrio di genere. La comunità cinese in Italia, inoltre, è caratterizzata da una forte presenza di giovani: la maggior parte degli immigrati ha un’età compresa tra i venticinque e i quarantacinque anni (2). Il Zhejiang, regione meridionale della Cina caratterizzata da una densità media di popolazione tra le più alte del paese, è la terra di origine della maggior parte dei cinesi residenti in Italia (3). Per ciò che concerne le attività economiche sviluppate dalla comunità cinese, esse si basano prevalentemente sulla famiglia e sulla...
 
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