Sui profili discriminatori in ordine all’applicabilità dell’art. 80, comma 19, legge n. 388/2000, che reca restrizione all’accesso all’assegno sociale ed alle provvidenze economiche non contributive da parte dei cittadini extracomunitari.
Parere UNAR
Trasmesso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per i Diritti e le Pari Opportunità, Ufficio per la promozione della parità di trattamento e la rimozione delle discriminazioni fondate sulla razza o l’origine etnica, prot. N. 1019 -1020/UNAR del 10 ottobre 2007, all’INPS ed al Ministero del lavoro.
Con il decreto legislativo 9 luglio 2003, n. 215 è stata data attuazione in Italia alla direttiva comunitaria 2000/43, istituendo presso il Dipartimento per i Diritti e le pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, l’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali (UNAR) con la funzione di promuovere la parità di trattamento e di rimuovere le discriminazioni fondate sulla razza e sull’origine etnica.
A tal fine, l’UNAR opera attraverso diverse strategie che prevedono, da un lato, la rimozione dei fenomeni discriminatori tramite l’assistenza legale gratuita alle vittime della discriminazione e la...
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