Senato: la Commissione Affari Costituzionali rinvia il proprio parere sullo schema di d.lgs. sul riconoscimento della qualifica di rifugiato.

Schema di decreto legislativo recante: “Recepimento della direttiva 2004/83/CE recante norme minime sull'attribuzione a cittadini di Paesi terzi o apolidi della qualifica di rifugiato o di persona altrimenti bisognosa di protezione internazionale, nonché norme minime sul contenuto della protezione riconosciuta” (n. 131)
Commissione Affari Costituzionali – Seduta del 26 settembre 2007
(Parere al Ministro per i rapporti con il Parlamento e le riforme istituzionali, ai sensi dell'articolo 1, commi 3 e 4, dalla legge 25 gennaio 2006, n. 29. Esame e rinvio)

 
IN SEDE CONSULTIVA SU ATTI DEL GOVERNO La relatrice AMATI (Ulivo) riferisce sullo schema di decreto legislativo in titolo, richiamando anzitutto la condizione drammatica in cui si trovano le moltitudini di rifugiati o di persone altrimenti bisognose di protezione internazionale. Ricorda le definizioni di rifugiato e di persona ammissibile alla protezione sussidiaria declinate all’articolo 2 e i criteri per la valutazione delle domande di protezione internazionale di cui al Capo II. Commenta anche le disposizioni che definiscono lo status di rifugiato, in particolare gli atti considerati di persecuzione, i motivi di tale persecuzione e i casi di cessazione, di esclusione, di diniego e di revoca dello status di rifugiato. Si sofferma quindi sulle norme del Capo IV, che disciplinano la protezione sussidiaria di cui all’articolo 15 della direttiva e su quelle del Capo V, che individuano il contenuto della protezione internazionale; in particolare, l’assimilazione al...
 
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