Il Comitato anti tortura del Consiglio d’Europa denuncia le detenzioni segrete.
Nel suo 17º Rapporto generale pubblicato oggi, il CPT (Comitato europeo per la prevenzione della tortura e delle pene o trattamenti inumani o degradanti) denuncia le detenzioni segrete, una pratica illegale alla quale si è ricorsi nell’ambito della lotta al terrorismo. Una detenzione segreta somiglia a un cattivo trattamento e – a causa della soppressione delle garanzie fondamentali che essa implica – aumenta inevitabilmente il rischio di ricorso ad altre forme di cattivo trattamento. In risposta ad alcuni rapporti che indicano l’esistenza di luoghi di detenzione segreti nei paesi europei, il CPT invita tutte le persone in possesso di informazioni su tali luoghi a portarle all’attenzione del Comitato.
Il CPT commenta anche la questione legata ai trasferimenti extragiudiziari da un paese all’altro, le cosiddette “renditions”. Il Comitato ha mostrato un particolare interesse per la pratica dei trasferimenti per scopi di detenzione e...
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