Il requisito di un reddito passivo per l’ottenimento del visto per residenza elettiva non può essere imposto, separatamente e integralmente, a ciascun membro del medesimo nucleo familiare.
Pietro Derossi
Avvocato
1 luglio 2025
La sentenza n. 12627 del 25 giugno 2025 del TAR Lazio affronta l’aperta questione del requisito minimo reddituale per poter ottenere il visto per residenza elettiva nel caso di richiesta presentata da un nucleo familiare composto dal coniuge e/o i figli conviventi aggiuntivi al primo richiedente.
Il caso riguarda due coniugi di nazionalità Inglese che, nel 2022, ricevevano un rigetto della loro domanda di visto per residenza elettiva presentata congiuntamente, in qualità di nucleo familiare convivente, al Consolato di Londra. I due richiedenti avevano dimostrato un reddito passivo complessivo non inferiore ai 53.000 euro annui, ma la loro istanza veniva rigettata dall’Amministrazione competente, secondo la quale ciascun coniuge avrebbe dovuto dimostrare, in modo indipendente, il soddisfacimento del requisito economico minimo di € 31.000 annui.
È pacifico che questo parametro economico minimo in materia di visto per residenza elettiva sia definito dall’art. 13...
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