Flussi e politiche migratorie in Italia e in altri paesi europei.

Banca d'Italia
Questioni di Economia e Finanza, n. 923
Aprile 2025


 

Gaetano Basso, Elena Gentili, Salvatore Lattanzio e Giacomo Roma


SOMMARIO

A fronte dell’invecchiamento della popolazione e della contrazione della forza lavoro, l’immigrazione in Italia ha subito un rallentamento dopo la Grande Recessione, riducendo il suo contributo alle dinamiche demografiche ed economiche del Paese rispetto alle principali economie dell’area dell’euro. Il presente lavoro adotta una prospettiva comparata per analizzare la capacità dell’Italia di attrarre e integrare efficacemente gli immigrati, esamina i fattori alla base di tali tendenze e approfondisce il loro rapporto con la struttura economica e il quadro normativo italiano. L’analisi evidenzia l’importante ruolo che gli immigrati svolgono nel mercato del lavoro, dove sono tipicamente concentrati in posti di lavoro e settori a bassa retribuzione, e sintetizza le principali caratteristiche delle politiche migratorie italiane, valutandone le caratteristiche chiave e l’efficacia rispetto agli standard internazionali.

Lo studio (file PDF - 4 MB)