Analisi fattuale e legislativa per un’effettiva integrazione dei cittadini di paesi terzi nel mercato del lavoro dell’UE.
Comitato economico e sociale europeo
Parere d’iniziativa
4 dicembre 2024
(GUUE, C/2025/764, 11 febbraio 2025)
Relatore: Panagiotis GKOFASCorrelatore: José Antonio MORENO DÍAZ
1. Conclusioni e raccomandazioni
1.1. L’elaborazione di una politica a tutto campo dell’Unione europea (UE) sull’immigrazione di manodopera è stata lenta e difficile fin dall’entrata in vigore del Trattato di Amsterdam, che ha conferito all’UE una competenza in materia di immigrazione. Questa politica dell’Unione è disciplinata da una serie di direttive che, nel complesso, hanno conseguito un livello minimo di armonizzazione, lasciando agli Stati membri un notevole margine di discrezionalità.
1.2. Il Comitato economico e sociale europeo (CESE) sottolinea che nell’UE la mobilità organizzata dei lavoratori è regolamentata da un quadro estremamente frammentato ed eccessivamente complesso, composto da diverse direttive europee e normative nazionali coesistenti. Categorie diverse di lavoratori migranti sono disciplinate da direttive e regolamenti distinti, ciascuno dei quali tratta un insieme diverso di...
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