Imparare l’italiano come seconda lingua nella scuola pubblica: brevi riflessioni sull’articolo 11 del decreto-legge 71/2024 “Misure per l’integrazione scolastica degli alunni stranieri”.
Paola Toniolo Piva
Coordinatrice Scuolemigranti
1 settembre 2024
Il governo intende arricchire le scuole con docenti esperti nell’insegnamento dell’italiano come seconda lingua, un provvedimento che interessa tutti gli alunni che sono cresciuti con una lingua diversa. Il 35% degli studenti di origine straniera non sono nati in Italia e le statistiche scolastiche segnalano, non da oggi, quanto pesi il gap linguistico sulla riuscita scolastica. Il decreto-legge 31 maggio 2024, n. 71 potrebbe segnare l’inizio di una politica volta a inserire nei compiti istituzionali della scuola pubblica quello di offrire agli studenti stranieri percorsi di apprendimento della lingua di istruzione, calibrati in base alle difficoltà personali, all’età, alla distanza della lingua madre dall’italiano, agli anni di immersione dello studente nel contesto italofono e così via. È un cambio di passo rispetto alla situazione che ha visto finora affidare questo compito in prevalenza alle associazioni del terzo settore e del volontariato.
Tuttavia il decreto...
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