La garanzia finanziaria alternativa al trattenimento, ora in misura variabile e concedibile anche dai parenti ma non dal coniuge: scelta meditata o errata lettura dell’art. 75 del codice civile?
Raffaele Miele
1 luglio 2024
Le sezioni unite civili della Cassazione con ordinanza interlocutoria dell’8 febbraio 2024, n. 3562 hanno chiesto alla Corte di giustizia di chiarire se il diritto dell’Unione europea (artt. 8 e 9 direttiva 2013/33, e considerando 15 e 20) osti a una normativa nazionale (ildecreto del Ministro dell’interno del 14 settembre 2023) che prevede, quale misura alternativa al trattenimento alla frontiera del richiedente protezione che non ha consegnato il passaporto, una garanzia finanziaria di importo fisso (4.938,00 euro per l'anno 2023 mediante fideiussione bancaria o polizza fideiussoria assicurativa), anziché in misura variabile. La norma, precisa la Corte, non consente adattamenti alla situazione individuale del richiedente, né la possibilità di costituire la garanzia stessa mediante intervento di terzi (nemmeno nell’ambito di forme di solidarietà familiare), così imponendo modalità suscettibili di ostacolare la fruizione della misura alternativa da parte di chi non...
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