La condotta di chi si mette «seriamente e concretamente a disposizione come milite, soggiacendo a vincoli di obbedienza gerarchica, per il compimento di atti di terrorismo, anche a prescindere dalla assunzione di un ruolo funzionale all'interno di una compagine associativa», integra il reato di arruolamento con finalità di terrorismo anche internazionale di cui all’art. 270 quater c. 2 c.p....
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