Si sottopone alla Corte di giustizia dell’Unione europea la seguente questione pregiudiziale: se la direttiva 2013/32/UE (in particolare, gli artt. 12, 14, 31, 46) debba essere interpretata nel senso che essa ammetta una procedura come quella italiana (art. 19 co. 9, d.lgs. 150/2011) in cui all’autorità giudiziaria adita dal richiedente asilo – la cui domanda, all’esito di esame completo...
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