L’obbligo di traduzione della copia del decreto di espulsione nella lingua conosciuta dall’interessato è derogabile tutte le volte in cui l’autorità procedente attesti e specifichi nell’atto le ragioni per le quali sia impossibile la traduzione. (1/2003)
Cass. Sez. 1, n. 366 del 14 gennaio 2003. Pres. Losavio, rel. Macioce. Ric. Bracher....
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