È confermata la sentenza di primo grado che aveva riconosciuto la cittadinanza iure sanguinis al figlio, discendente da madre italiana, e ai suoi figli e nipoti. Infatti, la limitazione temporale dell’efficacia della dichiarazione di incostituzionalità al 1.1.1948 non impedisce il riconoscimento dello “status” di cittadino, che ha natura permanente ed imperscrittibile ed è...
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