È cassato il decreto che ha annullato il provvedimento di espulsione tradotto solo in inglese e non nella lingua araba di origine dell’interessato, ovvero in altra lingua allo stesso comprensibile.
L’attestazione dell’impossibilità di reperire un interprete di lingua araba nell’immediatezza non è una formula di stile, come riferito dal giudice di pace, ma è condizione...
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