È autorizzata a rimanere in Italia nell’interesse del figlio minore, ex art. 31 del D.Lgs. 286/98, la cittadina russa che ha presentato ricorso, ex art. 269 c.c., per far dichiarare la paternità del suo ex convivente sul proprio figlio.
I “gravi motivi” di cui all’articolo citato, non si esauriscono in ragioni sanitarie o di salute, ma sono integrate anche da esigenze di...
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