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Risultati della ricerca per: “Istruzione”

Sono state trovate 91 decisioni - pagina Pagina 1 di 10

25/9/2023 - Italiana - Amministrativo - TAR
In tema di visto d’ingresso per motivi di studio, le autorità nazionali competenti a esaminare la domanda godono di ampia discrezionalità riguardo alle condizioni di applicazione dei motivi di diniego previsti dal codice dei visti, nonché nella valutazione dei fatti pertinenti. Ne consegue che il controllo giurisdizionale di detto margine discrezionale è limitato a verificare se la decisione impugnata poggi su una base di fatto sufficientemente solida e a stabilire se la motivazione assunta non sia viziata da un errore manifesto. Tali profili non sono dimostrati dallo straniero che insor...
TAR Lazio, sez. I ter, 25 settembre 2023, n. 14228

10/6/2023 - Italiana - Amministrativo - TAR
Non merita tutela cautelare la posizione dello studente straniero che impugna il diniego di rinnovo del permesso per motivi di studio adottato in ragione del superamento di una sola verifica di profitto annualmente negli ultimi due anni accademici, corrispondenti però al terzo e al quarto anno dei suoi studi universitari, avendo egli mutato corso di studi senza completare quello per cui è stato rilasciato originariamente il titolo di soggiorno. La ratio della scelta normativa (art. 46, co. 4, D.P.R. n. 394/1999) di imporre nel primo anno di corso il superamento di almeno un esame (anziché i...
TAR Lombardia, sezione staccata di Brescia, sez. I, 10 giugno 2023, n. 218

18/10/2022 - Italiana - Amministrativo - TAR
In tema di visto per motivi di studio, la normativa non pone alcuna preclusione in ordine alla possibilità che l’istante si avvalga delle garanzie economiche del genitore ai fini della soddisfazione del requisito reddituale. È pertanto annullato il dinego fondato sulla sola ragione della provenienza dal padre e non personale della fonte di reddito [circostanza sulla quale, nel caso di specie, non c’è stata un’adeguata istruttoria e nemmeno interlocuzione, a causa dell’omissione del preavviso di rigetto, con conseguente violazione anche dell’art. 10 bis l. n. 241/1990].TAR Lazio, s...
TAR Lazio, sez. IV, 18 ottobre 2022, n. 13350

17/10/2022 - Italiana - Amministrativo - TAR
In tema di visto per motivi di studio, è illogico e abnorme il provvedimento che ne nega il rilascio qualificando il requisito del compimento del quindicesimo anno di età dell’interessato quale condizione legittimante l’inoltro della domanda (o l’esame della stessa), anziché quale condizione di efficacia di tale provvedimento.[Nella fattispecie, la richiesta era stata inoltrata, da parte dei genitori, a pochi mesi dal compimento del quindicesimo anno di età della cittadina straniera, ossia in tempo utile per ottenere un provvedimento che consentisse non l’autorizzazione immediata a...
TAR Lazio, sez. IV, 17 ottobre 2022, n. 13193

9/12/2021 - Italiana - Amministrativo - TAR
Non può essere sospeso in via cautelare il provvedimento di diniego del visto d’ingresso per motivi di studio adottato nei confronti dello straniero che non dimostra di superare la soglia reddituale prevista dal punto 2, lett. a), parte IV, della circolare MUR per l’anno accademico 2021/2022, che quantifica i mezzi di sussistenza richiesti in euro 5.983,64 annuali.[Nella fattispecie, appaiono inidonei i redditi prodotti dalla madre dell’interessato, alla luce delle esigenze di mantenimento del resto della famiglia nel Paese di origine, nonché quelli da lavoro prodotti dell’istante st...
TAR Lazio, sez. III ter, 9 dicembre n. 7087

18/3/2019 - Italiana - Amministrativo - TAR
La direttiva (UE) 2016/801 riguardante le condizioni di ingresso e soggiorno dei cittadini di paesi terzi per motivi di studio pone l’accento sull’esigenza di migliorare e semplificare le condizioni di ingresso e soggiorno di coloro che intendono entrare nell’Unione per scopi di studio e formazione. Il legislatore tra i motivi di non rinnovo, previsti dall’art. 39 c. 5 quater TUI, non ha individuato la immutabilità del corso di studi, pertanto la decisione della Questura di non rinnovare il titolo di soggiorno, che si fonda su tale ragione, non solo è contraria alla normativa vigente...
TAR Friuli Venezia Giulia, sez. I, 18 marzo 2019, n. 126

25/10/2018 - Italiana - Amministrativo - TAR
In materia di visto di ingresso per motivi di studio, i cui presupposti sono regolati dall’art. 39 del d.lgs. n. 286 del 1998, l’atto con il quale l’amministrazione neghi il visto deve essere motivato ai sensi dell’art. 3 della legge n. 241 del 1990, non valendo, per questo particolare settore, la deroga all’obbligo di motivazione di cui all’art. 4, comma 2, del d.lgs. n. 286 del 1998.TAR Lazio, sez. III ter, 25 ottobre 2018, n. 10354(n. 324) Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio(Sezione Terza Ter) ha pronunciato la presente SENTENZA ai sensi dell’art. 60 cod. pr...
TAR Lazio, sez. III ter, 25 ottobre 2018, n. 10354

7/8/2018 - Italiana - Amministrativo - TAR
Premesso che l’orientamento più recente della giurisprudenza ha escluso la possibilità di conversione del permesso di soggiorno per motivi religiosi in permesso per motivi di lavoro subordinato sul presupposto del principio di tipicità causale dei permessi di soggiorno, nel caso di specie, tuttavia, la ricorrente ha richiesto la conversione del titolo per motivo di studio, ma l’Amministrazione, di contro, ha valutato l’istanza come richiesta di conversione in permesso per lavoro subordinato: dunque, sulla base dell’erronea qualificazione dell’istanza, è stata omessa ogni valutazi...
TAR Lazio, sez. I ter, 7 agosto 2018, n. 8880

2/7/2018 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
La normativa vigente (legge 4/1999) consente che le Università straniere istituiscano “filiazioni” in Italia soltanto per particolari materie il cui studio in Italia, per la specificità di cui sono connotate, consente agli studenti di acquisire una formazione contraddistinta da un “valore aggiunto” che non potrebbero acquisire nel proprio Paese. In ogni caso, attraverso l’istituzione di filiazioni in Italia, alle Università straniere non è consentito il decentramento di interi corsi di laurea ovvero delle materie qualificanti di un corso.Nel caso di specie, l’istanza volta a ...
Consiglio di Stato, sez. VI, 2 luglio 2018, n. 4032

28/3/2018 - Italiana - Amministrativo - TAR
Qualora, a fronte della sospensione cautelare dell’efficacia dei provvedimenti di diniego del visto impugnati, vengano poi adottati, in seguito a nuova istruttoria procedimentale, nuovi provvedimenti di diniego (che, all’udienza di discussione del ricorso, non risultavano ancora impugnati con motivi aggiunti) va dichiarata l’improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse all’annullamento degli atti impugnati, considerato che dall’auspicato annullamento non conseguirebbe, in capo ai ricorrenti, alcuna utilità in ragione della portata effettuale dei sopravvenuti di...
TAR Lazio, sez. III-ter, 28 marzo 2018, n. 3420