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Risultati della ricerca per: “Discriminazione”

Sono state trovate 386 decisioni - pagina Pagina 24 di 39

31/1/2012 - Italiana - Civile - Merito
Ha natura discriminatoria il comportamento tenuto da una sezione di un partito politico che sulla vetrina della propria sede ha affisso un cartello contenente frasi di evidente portata diffamatoria contro gli extracomunitari. Tribunale di Brescia, sez. volontaria giurisdizione, ord. del 31 gennaio 2012 1) La procura alle liti deve. ritenersi validamente conferita dai tre distinti soggetti ricorrenti, in quanto, per giurisprudenza condivisibile, ai fini del valido conferimento a margine del fatto improduttivo dei giudizio, non é necessario che detto conferimento sia contestuale o successivo al...
Tribunale di Brescia, sez. volontaria giurisdizione, ord. del 31 gennaio 2012

31/1/2012 - Italiana - Penale - Merito
Sussiste l’aggravante di cui all’articolo 3 d-l. nr. 122/1993 quando la discriminazione consista nello stesso disconoscimento d'eguaglianza, ovvero nell’affermazione d’inferiorità sociale o giuridica altrui senza che sia ulteriormente richiesta la plateale ostentazione di una tale motivazione ed il conseguente ingenerarsi del rischio di reiterazione di analoghi comportamenti. Tribunale di Padova, sez. pen., sent. n. 206 del 31 gennaio 2012. In data 18 novembre 2010 il Pubblico Ministero di Padova disponeva la citazione a giudizio, con il rito direttissimo, dinanzi al Tribunale Collegi...
Tribunale di Padova, sez. pen., sent. n. 206 del 31 gennaio 2012

31/1/2012 - Italiana - Costituzionale - Autorità varie
È rilevante e non manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale del comma 3, dell’art. 26, della legge 30 dicembre 2010, n. 240 (che consente alle università di conferire a studiosi stranieri incarichi annuali rinnovabili per lo svolgimento di attività finalizzate alla diffusione della lingua e della cultura del Paese di origine e alla cooperazione internazionale), in quanto la norma impone al giudice di estinguere i giudizi pendenti alla data di entrata in vigore della disciplina, fondando tale dovere su di un asserito effetto dirimente consistente nel ritenere la ...
Tribunale di Potenza, ord. n. 203 del 31 gennaio 2012

27/1/2012 - Italiana - Civile - Merito
È discriminatorio, e perciò illegittimo, l’avviso di selezione indetto dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali per l’assunzione a tempo indeterminato di personale con profilo professionale di “addetto ai servizi ausiliari” che prevede tra i requisiti il possesso di “cittadinanza italiana, ovvero di uno degli Stati membri dell’Unione Europea”, con conseguente preclusione per i cittadini non appartenenti all’Ue di accedere alla selezione, in quanto l’art. 2 D.Lvo 286/98 garantisce a tutti lavoratori stranieri regolarmente soggiornanti nel territorio dello Stato e al...
Tribunale di Firenze, Sezione lavoro, ord. del 27 gennaio 2012

12/1/2012 - Italiana - Civile - Merito
Secondo un’interpretazione costituzionalmente orientata dell’art 3 d.lgs. 77/02, l’uso del termine “cittadino”, previsto dal suddetto articolo tra i requisiti necessari per l’accesso al Servizio Civile Nazionale, deve essere inteso non con riferimento al soggetto munito di cittadinanza ma al soggetto che appartiene in maniera stabile e regolare alla comunità e che in quanto tale può vedersi esteso anche a lui il dovere di difesa della Patria quale dovere di solidarietà politica, economica e sociale ex art. 2 Cost. Ne consegue che la limitazione prevista dall’art. 3 del “Band...
Tribunale di Milano, sez. lavoro, sentenza del 12 gennaio 2012

12/1/2012 - Italiana - Civile - Merito
Deve essere respinto il reclamo proposto dal Comune avverso l’ordinanza del giudice di prime cure che ha dichiarato discriminatorio il comportamento dell’amministrazione comunale la quale ha eseguito controlli a tappeto solo in relazione agli alloggi degli extracomunitari, accertando violazioni amministrative per sovraffollamento dei locali, in quanto in contrasto con i principi fondamentali della Carta Costituzionale. Tribunale di Vicenza, sez. I civile, ord. 12 gennaio 2012. Sul reclamo ai sensi degli artt. 44, comma VI, D. L.vo n. 286/1998, 737 e segg. c.p.c. (proc. n. 1169/2011 V.G.) p...
Tribunale di Vicenza, sez. I civile, ord. 12 gennaio 2012

20/12/2011 - Italiana - Civile - Merito
È respinto il ricorso avverso le ordinanze che hanno dichiarato il carattere discriminatorio del comportamento dell’Azienda Ospedaliera San Paolo consistito nell’escludere dal bando per la stabilizzazione del personale sanitario i lavoratori non aventi la cittadinanza italiana. In particolare è confermata la competenza del GO in quanto le posizioni giuridiche fatte valere sono qualificabili come diritti soggettivi dal momento che a fondamento del ricorso è stata posta la violazione di un diritto fondamentale della persona quale quello al riconoscimento della pari dignità sociale e alla...
Tribunale di Milano, sez. lavoro, sentenza del 20 dicembre 2011

16/11/2011 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È accolto il ricorso avverso le tre ordinanze della Presidenza del Consiglio dei Ministri recanti disposizioni urgenti per fronteggiare lo stato di emergenza nel territorio delle Regioni Lombardia, Lazio e Campania in relazione all’esistenza di comunità nomadi nei rispettivi territori, nonché avverso le “Linee guida” per l’attuazione delle ordinanze presidenziali emanate dal Ministero dell’Interno ed i Regolamenti adottati dai Commissari delegati nelle Regioni Lombardia e Lazio per la gestione delle aree destinate ai nomadi e dei relativi “villaggi attrezzati”. L’illegittimi...
Consiglio di Stato, sez. IV, sent. n. 6050 del 16 novembre 2011

3/11/2011 - Italiana - Civile - Merito
È rigettato il reclamo avverso la sentenza con cui il Comune di Palosco è stato condannato per aver discriminato i soggetti extracomunitari richiedenti l’iscrizione anagrafica nella popolazione residente, imponendo loro il possesso del permesso di soggiorno CE per lungo soggiornanti, la dimostrazione di un reddito annuo di importo superiore al livello minimo previsto dalla legge per l'esenzione dalla partecipazione alla spesa sanitaria e la presentazione del passaporto valido con regolare visto di ingresso. È respinta l’eccezione di difetto di giurisdizione del giudice adito, dal moment...
Tribunale di Bergamo, sez. I civile, ordinanza del 3 novembre 2011

5/10/2011 - Italiana - Civile - Merito
Nel caso di discriminazione collettiva, quale l’imposizione da parte dell’ente pubblico del requisito della cittadinanza italiana o comunitaria per partecipare ad un bando di concorso per operatore socio sanitario, le associazioni che agiscono "a sostegno del soggetto passivo della discriminazione", e non in nome e per conto dello stesso, ed in particolare delle due ricorrenti, non necessitano di alcuna delega e neppure può ritenersi che le stesse associazioni ricorrenti debbano partecipare quali intervenienti adesivi. Infatti la norma è chiara nell'attribuire alle associazioni e agli en...
Tribunale di Milano, Sez. lavoro, ordinanza del 5 ottobre 2011