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Risultati della ricerca per: “Cittadinanza e Apolidia”

Sono state trovate 455 decisioni - pagina Pagina 37 di 46

26/7/2006 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il decreto con il quale è stata dichiarata inammissibile la richiesta di conferimento della cittadinanza per matrimonio, e motivato con riferimento alla incertezza circa l’identità del richiedente, il quale risulterebbe essere stato in passato identificato con due diversi nomi. Tale elemento, seppur penalmente rilevante una volta accertato, non è previsto dalla legge quale elemento ostativo alla concessione della cittadinanza. Tar Sicilia, Sez. II di Catania, Sent. n. 1226 del 26 luglio 2006, Pres. Guzzardi, Rel. Bruno. L.F. – Ministero dell’interno. Sul ricorso n. 445/...
Tar Sicilia, Sez. II di Catania, Sent. n. 1226 del 26 luglio 2006

19/7/2006 - Italiana - Amministrativo - TAR
È inammissibile il ricorso avverso il rigetto della concessione della cittadinanza italiana richiesta dalla ricorrente, divenuta cittadina italiana, a favore del figlio minore, ex art. 14 della l. 91/92. Deve essere dichiarata la competenza a favore del giudice ordinario poiché il provvedimento per cui è causa è motivato con riferimento alla mancata convivenza tra i ricorrenti, requisito che non necessita di valutazioni discrezionali ma di mero accertamento. Rientra invece nella giurisdizione del giudice amministrativo soltanto il provvedimento di diniego motivato con riferimento al perico...
Tar Campania, Sez. IV di Napoli, Sent. n. 8128 del 19 luglio 2006

22/6/2006 - Europea - Diritti fondamentali - Corte europea dei diritti dell'uomo
La Lettonia ha violato l’art. 8 della CEDU, relativo al rispetto della vita privata e familiare, poiché ha costretto la richiedente, rimasta apolide, a vivere per undici anni in una situazione di forte incertezza ed instabilità, non avendole riconosciuto, se non dopo molti anni, il diritto di risiedere legalmente sul suo territorio. La successiva concessione di un titolo di soggiorno, infatti, non ha fatto venir meno l’interesse della richiedente di far dichiarare illegittimo il comportamento dello Stato convenuto che, con le misure adottate, non ha assicurato un giusto equilibrio tra le...
Corte europea dei diritti dell’uomo, Sez. I, Sentenza del 22 giugno 2006

9/6/2006 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È illegittimo il provvedimento con cui è stata negata la cittadinanza italiana basato sulla mera denuncia per il reato di atti osceni, poi archiviato per essersi il ricorrente solamente dimenticato di allacciarsi la cerniera. La P.A. dispone di ampia discrezionalità, di per sé insindacabile, per la concessione della cittadinanza, tuttavia la stessa incorre in eccesso di potere, come nel caso di specie, se il diniego risulta basato su una motivazione che non trovi giustificazione negli atti cui si richiami per relationem. Essa, infatti, non ha tenuto conto dell’archiviazione della denunci...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 3456 del 9 giugno 2006

8/6/2006 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il provvedimento di diniego della concessione della cittadinanza italiana basato sulla presunta pericolosità del richiedente per lo Stato italiano per il fatto che anni prima lo stesso era stato oggetto con altre persone di intercettazioni telefoniche di polizia per la presunta appartenenza ad un gruppo islamico. La sola constatazione che il ricorrente era stato chiamato per due volte da utenze considerate sospette nulla dimostra circa la sua partecipazione al detto gruppo. Tar Lazio, Sez. I ter, Sent. n. 5385 del 8 giugno 2006, Pres. Tosti, Rel. De Bernardi. A.M.B.L. – Minis...
Tar Lazio, Sez. I ter, Sent. n. 5385 del 8 giugno 2006

23/5/2006 - Europea - Diritti fondamentali - Corte europea dei diritti dell'uomo
La Bulgaria è condannata al pagamento di un risarcimento per danni patrimoniali e non patrimoniali per aver imposto ad una sua cittadina, avente anche nazionalità austriaca, il divieto di espatrio a causa di un debito nei confronti dello Stato per il mancato pagamento di tasse. Tale misura, seppur avente una base legale nel diritto bulgaro e lo scopo legittimo di recuperare la somma dovuta, ha violato l’Art. 2, paragrafo 2, del Protocollo n. 4 della CEDU, in quanto non appropriata allo scopo perseguito relativamente alla sua lunga durata e alla natura automatica del suo rinnovo annuale. Es...
Corte europea dei Diritti dell’uomo, Sez. V, Sentenza del 23 maggio 2006

21/4/2006 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il provvedimento di diniego della concessione della cittadinanza italiana motivato dalla mancanza di redditi idonei al proprio sostentamento. La richiedente infatti è una studentessa universitaria e di conseguenza non rispetta il requisito della titolarità di un reddito annuo non inferiore all’importo previsto per l’esenzione dalla partecipazione alla spesa sanitaria. Se pure la richiedente conviva con i genitori e quindi debba essere preso in considerazione il reddito del nucleo familiare, tuttavia la concessione della cittadinanza è un provvedimento ad amplissima discrezi...
Tar Sicilia, Sez. I, Sent. n. 879 del 21 aprile 2006

13/4/2006 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il decreto di rigetto della concessione della cittadinanza italiana opposto al cittadino extracomunitario in possesso dei requisiti economici e di regolare residenza per presentare la relativa istanza. Tali requisiti non sono tuttavia sufficienti per il positivo esito del procedimento, stante la natura ampiamente discrezionale dello stesso. La cittadinanza italiana è infatti concessa non nell’interesse del richiedente, bensì della collettività italiana. La pendenza dei procedimenti penali a carico del ricorrente, nonostante il principio della presunzione di innocenza dell’i...
Tar Sicilia, Sez. II di Catania, Sent. n. 591 del 13 aprile 2006

9/2/2006 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il diniego di concessione della cittadinanza italiana opposto alla cittadina extracomunitaria motivato dalla mancanza del certificato di nascita originale tra la documentazione presentata. In base ad un principio di buona amministrazione, prima di decidere sulla richiesta la P.A. avrebbe dovuto invitare l’interessata ad integrare la documentazione ritenuta carente. Tar Lazio, Sez. I ter, Sent. n. 969 del 9 febbraio 2006, Pres. Tosti, Rel. De Bernardi. S.M. – Ministero dell’interno. Sul ricorso n. 9899/2005 R.G.R., proposto dalla signora S. M., elettivamente domiciliata in ...
Tar Lazio, Sez. I ter, Sent. n. 969 del 9 febbraio 2006

1/2/2006 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il provvedimento di diniego della concessione della cittadinanza italiana motivato facendo riferimento al mancato raggiungimento della soglia reddituale nell’anno successivo a quello di presentazione della richiesta. È quindi da considerarsi corretto l’operato della P.A. in quanto rispondente ad un principio di completezza del materiale istruttorio da porre a base della decisione. Tar Piemonte, Sez. I, Sent. n. 728 del 1 febbraio 2006, Pres. Gomez De Ayala, Rel. Lotti. B.G.N.S. – Ministero dell’interno, Questura di Torino. Sul ricorso n. 67-06 proposto da B. G. N. S., rap...
Tar Piemonte, Sez. I, Sent. n. 728 del 1 febbraio 2006