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Risultati della ricerca per: “Cittadinanza e Apolidia”

Sono state trovate 455 decisioni - pagina Pagina 32 di 46

4/3/2009 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il provvedimento di diniego della concessione della cittadinanza italiana, opposto alla cittadina russa, coniugata con un cittadino italiano, ben oltre il termine previsto dall’art. 8, comma 2, della legge n. 91 del 1992. Il termine di due anni previsto dalla detta disposizione è un termine massimo ed inderogabile, trascorso il quale l’A. è privata del potere di respingere l’istanza volta ad ottenere la cittadinanza. Tar Lazio, Sez. I ter, Sent. n. 2238 del 4 marzo 2009, Pres. Giulia, Rel. Russo. R.Y. – Ministero dell’interno. Sul ricorso n. 12876/2004 e sui successi...
Tar Lazio, Sez. I ter, Sent. n. 2238 del 4 marzo 2009

4/3/2009 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il provvedimento di diniego della concessione della cittadinanza italiana, motivato con riferimento alla condanna per il reato di ricettazione riportata dal richiedente. Non rileva che successivamente lo straniero abbia ottenuto la riabilitazione da parte del tribunale di sorveglianza, poiché al momento dell’adozione del provvedimento impugnato questa non era ancora intervenuta. Tar Lazio, Sez. II quater, Sent. n. 2270 del 4 marzo 2009, Pres. Tosti, Rel. Conti. P.S.G. – Ministero dell’interno, Prefettura di Roma. Sul ricorso n. 3657/2006, proposto da P. S. G. rappresentato ...
Tar Lazio, Sez. II quater, Sent. n. 2270 del 4 marzo 2009

2/3/2009 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È legittimo il diniego della concessione della cittadinanza italiana opposto al cittadino di nazionalità giordana sospettato di appartenere ad un’organizzazione estremistica mediorientale. Tale motivazione è sufficiente a fondare un giudizio di pericolosità per la sicurezza pubblica, anche laddove la relativa documentazione non sia presentata in giudizio in quanto coperta dal segreto di Stato. Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 1173 del 2 marzo 2009, Pres. Varrone, Rel. De Michele. Ministero dell’interno, Prefetto di Genova – T.K.. Sul ricorso in appello n. 5640/2004, proposto...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 1173 del 2 marzo 2009

2/3/2009 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È illegittimo il provvedimento di diniego della concessione della cittadinanza italiana opposto al cittadino eritreo giudicato non in possesso di un sufficiente reddito. Tale parametro reddituale non è previsto dalla legge n. 91/1992, ma, anche ad ammettere che il provvedimento impugnato è connotato da un’elevata discrezionalità, la valutazione operata dall’A. nel caso di specie si è rivelata frettolosa ed incompleta, non avendo preso correttamente in esame la situazione del richiedente e del suo nucleo familiare. Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 1175 del 2 marzo 2009, Pres. ...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 1175 del 2 marzo 2009

25/2/2009 - Italiana - Civile - Cassazione
La titolarità della cittadinanza italiana va riconosciuta in sede giudiziaria, indipendentemente dalla dichiarazione resa dall'interessata ai sensi dell'articolo 219 della legge n. 151 del 1975, alla donna che l'ha perduta per essere coniugata con cittadino straniero anteriormente al 1^ gennaio 1948, in quanto la perdita senza la volontà della titolare della cittadinanza è effetto perdurante, dopo la data indicata, della norma incostituzionale, effetto che contrasta con il principio della parità dei sessi e della eguaglianza giuridica e morale dei coniugi (articolo 3 e 29 Cost.). Per lo st...
Corte di Cassazione, SS.UU. Civili, Sent. n. 4466 del 25 febbraio 2009

6/2/2009 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il provvedimento di diniego della concessione della cittadinanza italiana opposto alla cittadina straniera che non sia stata in grado di produrre le dichiarazioni dei redditi relative ai tre anni antecedenti la data di presentazione della istanza. Tale circostanza evidenzia una precarietà economica tale da determinare, se venisse accolta l’istanza presentata, un eventuale futuro carico per la comunità. Tar Lazio, Sez. I ter, Sent. n. 1245 del 6 febbraio 2009, Pres. Giulia, Rel. Morabito. M.R.M. – Ministero dell’interno. Sul ricorso n. 12342/2005–R.G. proposto dalla sig.r...
Tar Lazio, Sez. I ter, Sent. n. 1245 del 6 febbraio 2009

7/1/2009 - Italiana - Civile - Merito
Allo straniero nato in Italia da padre in seguito naturalizzato italiano e da madre straniera, tra di loro separati giudizialmente, non può essere riconosciuta la cittadinanza italiana ai sensi dell’art. 4, comma 2, né dell’art. 14, della legge n. 91 del 5/2/1992. Tribunale di Salerno, Sez. I Civile, Decreto del 29 dicembre 2008 – 7 Gennaio 2009, Pres. Ferrara, Rel. Colucci. S.R. – Ministero dell’interno. (N.d.R: la Corte di appello di Salerno ha accolto il reclamo dello straniero con decreto n. 32 del 16 luglio 2009, pubblicato nel n. 107 di questa rivista) S.R., rappresentato e d...
Tribunale di Salerno, Sez. I Civile, Decreto del 29 dicembre 2008 – 7 Gennaio 2009

9/12/2008 - Italiana - Civile - Cassazione
È ammissibile il ricorso straordinario per cassazione avverso il decreto della Corte d’Appello che ha dichiarato improcedibile la domanda dello straniero tendente a far accertare se l'applicazione della legge dello Stato di Cuba, da cui lo stesso proviene, gli impedisca effettivamente, per la sua assenza di oltre undici mesi dal paese di origine, il rientro permanente nel suo paese di nascita, privandolo quindi del diritto fondamentale di ogni cittadino di vivere nello Stato che gli riconosce tale condizione, e, di conseguenza, accertare il suo stato di apolide. Erroneamente si è ritenuto ...
Corte di Cassazione, Sezioni Unite Civili, Sent. n. 28873 del 9 dicembre 2008

26/11/2008 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il provvedimento di diniego della concessione della cittadinanza italiana motivato con riferimento alla condanna a cinque mesi di reclusione riportata dal richiedente per aver emesso assegni senza autorizzazione. Non risponde a ragionevolezza ed esperienza affermare, come fa il provvedimento impugnato, che un soggetto non è “completamente affidabile sotto il profilo dell’ordine pubblico e della convivenza civile”, solo perché, dodici anni prima, ha tenuto comportamenti che il legislatore ha poi depenalizzato, affermandone in tal modo la limitata rilevanza sociale. Tar Ve...
Tar Veneto, Sez. III, Sent. n. 3694 del 26 novembre 2008

14/11/2008 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il provvedimento di diniego della concessione della cittadinanza italiana motivato con riferimento alla mancanza del requisito della residenza legale da almeno dieci anni sul territorio nazionale. Il ricorrente, dapprima iscritto nelle liste del comune di residenza, ne era stato cancellato per essersi allontanato in altro comune, nel quale risultava solo domiciliato. La normativa sull’acquisto della cittadinanza non esige la mera presenza in Italia dello straniero, ma la residenza legale ultradecennale, ossia il mantenimento di un’ininterrotta situazione fattuale di residenza,...
Tar Lombardia, Sez. I, Sent. n. 1637 del 14 novembre 2008