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Risultati della ricerca per: “Carta di soggiorno (Permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo)”

Sono state trovate 394 decisioni - pagina Pagina 14 di 40

29/11/2017 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il rigetto dell’istanza di rilascio del permesso di soggiorno per soggiornanti di lungo periodo “stante l’inidoneità del test di italiano sostenuto dalla straniera”, poiché la Questura si è limitata ad affermare che, dopo la richiesta di integrazione della documentazione, la straniera ha riprodotto il certificato attestante il superamento del test di lingua italiana (livello A2) presso l’Università degli Studi per Stranieri di Perugia. Nel provvedimento non vi è, però, alcuna traccia del perché tale titolo sia stato ritenuto inidoneo, nonostante l’Università ...
Tar Lombardia Brescia, sez. II, 29 novembre 2017, n. 1403

6/11/2017 - Italiana - Amministrativo - TAR
Il permesso di soggiorno CE costituisce una sorta di premio per i cittadini extracomunitari che, risiedendo da anni in uno degli Stati membri ed avendo tenuto un comportamento irreprensibile dal punto di vista dell’inserimento sociale e lavorativo, nonché con riguardo all’osservanza delle leggi, sono così esentati dall’onere di rinnovare periodicamente il titolo di soggiorno ed acquistano uno status più stabile (che spesso sfocia nell’ottenimento della cittadinanza).Ne consegue che, pur imponendo l’art. 9 del TUI una serie di cautele in sede di revoca del titolo de quo, il permess...
Tar Emilia Romagna, sez. staccata di Parma, sez. I, 6 novembre 2017, n. 352

31/10/2017 - Italiana - Amministrativo - TAR
Non sussistono le dedotte violazioni di legge, né i lamentati profili di eccesso di potere, in quanto il Questore, lungi dall’operare alcun tipo di automatismo in danno dello straniero, ha compiutamente analizzato, valutato e soppesato tutte le circostanze del caso di specie, dandone contezza nella esaustiva motivazione contenuta nel gravato provvedimento.Infatti, seppure lo straniero è stato destinatario, nell’anno 2012, di due sentenze di condanna passate in giudicato per fattispecie di reato concernenti gli stupefacenti, e seppur una delle due condanne si caratterizza per un particola...
Tar Veneto, sez. III, 31 ottobre 2017, n. 972

7/7/2017 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
La misura di prevenzione dell’avviso orale del questore, ai sensi dell’art. 3 del d.lgs. n. 159 del 2011, è applicabile anche a coloro che siano abitualmente dediti a traffici delittuosi, o che vivano abitualmente o anche in parte, dei proventi di tali traffici, oppure a coloro che offendono o mettono in pericolo la sanità, la sicurezza o la tranquillità pubblica. Si tratta in sostanza delle categorie previste dall’abrogato art. 1 della l. n. 1423 del 1956, cioè le categorie di persone socialmente pericolose per l’ordine e la sicurezza pubblica, sicché anche l’avviso orale...
Consiglio di Stato, sez. III, 7 luglio 2017, n. 3360

21/6/2017 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È legittimo il provvedimento di rigetto dell’istanza di rilascio del permesso CE per soggiornanti di lungo periodo e contestuale diniego del rinnovo del permesso di soggiorno fondato sulla condanna dell’appellante per il reato di sfruttamento della prostituzione, poiché la particolare gravità e il particolare disvalore sociale del reato in questione escludono la necessità di qualsiasi disamina della pericolosità sociale del cittadino straniero, che nella particolare situazione è in re ipsa.Consiglio di Stato, sez. III, 21 giugno 2017, n. 3026(n. 291) Sul ricorso in appello numero di...
Consiglio di Stato, sez. III, 21 giugno 2017, n. 3026

23/5/2017 - Italiana - Amministrativo - TAR
Premesso che l’art. 9 comma 4 del d.lgs. n. 286 del 1998, che disciplina la specifica fattispecie del permesso di soggiorno di lungo periodo, prevede, tra gli elementi di valutazione della pericolosità sociale dello straniero, eventuali condanne, anche non definitive, per reati previsti dall’art. 380 c.p.p. nonché, limitatamente ai delitti non colposi, dall’art. 381 c.p.p., escludendo però ogni automatismo derivante dalle eventuali condanne, essendo necessaria una valutazione complessiva di più elementi, tra cui la durata del soggiorno nel territorio nazionale, nonché l’inseriment...
Tar Lazio Latina, sez. I, 23 maggio 2017, n. 324

10/4/2017 - Italiana - Amministrativo - TAR
Il comma primo dell’art. 9 del d.lgs. 286/1998 deve essere interpretato alla luce di quanto dispone l’art. 29, terzo comma, del d.lgs. 286/1998, in tema di ricongiungimento familiare, e cioè che ove nel nucleo familiare sia presente un figlio di età inferiore agli anni quattordici al seguito di uno dei genitori, è sufficiente il consenso del titolare dell’alloggio nel quale il minore effettivamente dimorerà. Diversamente opinando, la norma di cui all’articolo 9 del d.lgs. 286/1998 sarebbe viziata per violazione dei principi costituzionali di eguaglianza e ragionevolezza (nel caso d...
Tar Toscana, sez. II, 10 aprile 2017, n. 544

31/3/2017 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È legittima la revoca del permesso per soggiornanti di lungo periodo là dove, esclusa l’operatività di ogni automatismo in conseguenza delle condanne penali riportate (nel caso di specie, due condanne per il reato di cui all’art. 73 c. 1 d.p.r. 309/90, rispettivamente a un anno e otto mesi e a un anno e quattro mesi di reclusione) il provvedimento impugnato derivi da un giudizio articolato, in cui la pericolosità sociale è stata desunta dalla natura e dalla reiterazione dei fatti, considerando altresì irrilevante la presenza in Italia della sorella del ricorrente, in quanto detto leg...
Consiglio di Stato, sez. III, ord. 31 marzo 2017, n. 1342

21/2/2017 - Italiana - Amministrativo - TAR
Il provvedimento con il quale la Questura ha respinto l’istanza del ricorrente di rilascio del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo è illegittimo per violazione dell’art. 9 del d.lgs. n. 286 del 1998, risultando in atti che la Questura (a riscontro dell’avviso inviato ex art. 10 bis l. n. 241 del 1990) ha ricevuto dal ricorrente la documentazione attestante la disponibilità dell’alloggio nel corso del relativo procedimento e, quindi, prima dell’adozione del provvedimento conclusivo del procedimento. Il gravato diniego risulta inoltre carente di motivazione, ne...
Tar Emilia Romagna, sez. I, 21 febbraio 2017, n. 135

31/1/2017 - Italiana - Penale - Cassazione
Ai fini della qualificazione o meno del fatto ai sensi dell’art. 479 c.p. non giova il rilievo per il quale il permesso per soggiornanti di lungo periodo non costituirebbe atto pubblico, ma avrebbe natura di autorizzazione amministrativa la cui falsità integrerebbe il diverso reato di cui all’art. 480 c.p. Non vi è infatti ragione per ritenere che il permesso per soggiornanti di lungo periodo presenti sotto questo profilo caratteri diversi dal permesso di soggiorno, la cui natura di atto pubblico è indiscussa. Corte di cassazione, sez. V, 31 gennaio 2017, n. 4703 (n. 283) Sul ricorso pr...
Corte di cassazione, sez. V, 31 gennaio 2017, n. 4703