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Risultati della ricerca per: “Previdenza e sicurezza sociale”

Sono state trovate 395 decisioni - pagina Pagina 38 di 40

17/4/2007 - Europea - Diritti fondamentali - Corte di Giustizia delle CE
L’Accordo euromediterraneo di associazione tra la Comunità europea e il Regno del Marocco prevede l’estensione ai cittadini marocchini legalmente residenti in uno Stato membro dell’erogazione delle previdenze sociali riservate ai cittadini di quello Stato, tra cui la pensione minima per gli anziani al compimento dei 65 anni di età, purché il cittadino marocchino abbia esercitato un’attività di lavoro dipendente nello Stato membro interessato ovvero sia familiare di un lavoratore di cittadinanza marocchina che nello stesso è o è stato occupato. Corte di Giustizia delle Comunità e...
Corte di Giustizia delle Comunità europee, Sez. V, Sentenza del 17 aprile 2007

17/4/2007 - Europea - Diritti fondamentali - Corte di Giustizia delle CE
L’Accordo euromediterraneo di associazione tra la Comunità europea e il Regno del Marocco prevede l’estensione ai cittadini marocchini legalmente residenti in uno Stato membro dell’erogazione delle previdenze sociali riservate ai cittadini di quello Stato, tra cui la pensione minima per gli anziani al compimento dei 65 anni di età, purché il cittadino marocchino abbia esercitato un’attività di lavoro dipendente nello Stato membro interessato ovvero sia familiare di un lavoratore di cittadinanza marocchina che nello stesso è o è stato occupato. Corte di Giustizia delle Comunità e...
Corte di Giustizia delle Comunità europee, Sez. V, Sentenza del 17 aprile 2007

23/3/2007 - Italiana - Civile - Merito
Alla cittadina ucraina, titolare di carta di soggiorno e di pensione sociale, va riconosciuta la prestazione sociale già percepita anche per il periodo precedente al rilascio della carta di soggiorno. In applicazione, infatti, dell’art. 14 della CEDU, che vieta la discriminazione per ragioni di origine nazionale, e dell’art. 1 del Protocollo addizionale n. 1 in ordine al godimento del diritto alle prestazioni assistenziali, deve essere disapplicato l’art. 80, comma 19, della legge 23 Dicembre 2000, n. 388, che ha ridotto la platea dei beneficiari delle prestazioni assistenziali, limitan...
Tribunale di Pistoia, Sez. Lavoro, Sentenza del 23 Marzo 2007

23/3/2007 - Italiana - Civile - Merito
Alla cittadina ucraina, titolare di carta di soggiorno e di pensione sociale, va riconosciuta la prestazione sociale già percepita anche per il periodo precedente al rilascio della carta di soggiorno. In applicazione, infatti, dell’art. 14 della CEDU, che vieta la discriminazione per ragioni di origine nazionale, e dell’art. 1 del Protocollo addizionale n. 1 in ordine al godimento del diritto alle prestazioni assistenziali, deve essere disapplicato l’art. 80, comma 19, della legge 23 dicembre 2000, n. 388, che ha ridotto la platea dei beneficiari delle prestazioni assistenziali, limitan...
Tribunale di Pistoia, Sez. lavoro, sentenza del 23 Marzo 2007

15/1/2007 - Italiana - Costituzionale - Autorità varie
Non è manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell’art. 1 della legge 11 febbraio 1980, combinato con l’art. 9, comma 1, del d.lgs. 286/98, nella parte in cui riserva l’indennità di accompagnamento ai soli stranieri titolari di carta di soggiorno. Ritenuta la non manifesta infondatezza della domanda, sussiste il fumus boni iuris per l’accoglimento della istanza cautelare, ex art. 700 c.p.c.. L’INPS è quindi condannato ad anticipare i ratei dell’indennità richiesta alla straniera, in possesso del solo permesso di soggiorno, in coma vegetativo da dive...
Tribunale di Brescia, ordinanza n. 615 del 15 gennaio 2007

6/10/2006 - Italiana - Costituzionale - Corte costituzionale
È inammissibile, per difetto di motivazione, la questione di legittimità costituzionale del combinato disposto dell’art. 80, comma 19, della Legge finanziaria del 2001, e dell’art. 9, comma 1, del D.Lgs. 286/98, nella parte in cui la presentazione della carta di soggiorno è divenuta requisito indispensabile per la concessione delle pensioni di inabilità. In linea di principio, al legislatore è consentito modificare il regime di un rapporto di durata, quale quello instaurato con il riconoscimento della pensione di inabilità, con misure che incidano negativamente sulla posizione del de...
Corte Costituzionale, Sent. n. 324 del 6 ottobre 2006

6/10/2006 - Italiana - Costituzionale - Corte costituzionale
È inammissibile, per difetto di motivazione, la questione di legittimità costituzionale del combinato disposto dell’art. 80, comma 19, della legge finanziaria del 2001, e dell’art. 9, comma 1, del d.lgs. 286/98, nella parte in cui la presentazione della carta di soggiorno è divenuta requisito indispensabile per la concessione delle pensioni di inabilità. In linea di principio, al legislatore è consentito modificare il regime di un rapporto di durata, quale quello instaurato con il riconoscimento della pensione di inabilità, con misure che incidano negativamente sulla posizione del de...
Corte costituzionale, sent. n. 324 del 6 ottobre 2006

5/7/2006 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittima la determinazione comunale con la quale è stata revocata al ricorrente l’assegnazione dell’alloggio di edilizia residenziale pubblica per non aver lo stesso prodotto il permesso di soggiorno rinnovato. Tale circostanza non è tuttavia addebitabile ad un comportamento negligente dell’interessato, in quanto il pds gli era stato sequestrato dalla Procura della Repubblica ed esibito alla A. intimata solo quando gli venne restituito. Tar Lazio, Sez. II, Sent. n. 9479 del 5 luglio 2006, Pres. La Medica, Rel. Sapone. M.A.E.M.M. – Comune di Roma. Sul ricorso n. 13244 del 2002 p...
Tar Lazio, Sez. II, Sent. n. 9479 del 5 luglio 2006

21/2/2006 - Europea - Diritto dell'Unione europea - Corte di Giustizia delle CE
L’assegno di assistenza previsto dalla normativa del Land di Salisburgo a favore dei soggetti con mancanza di autonomia non costituisce una prestazione speciale a carattere non contributivo, bensì una prestazione di malattia, e come tale rientrante nell’ambito di applicazione del Regolamento (CEE) n. 1408/71 il quale mira a non dissuadere i lavoratori comunitari dall’esercitare il proprio diritto alla libera circolazione. Pertanto il familiare di un lavoratore frontaliero dipendente impiegato nel Land Salisburgo, il quale risieda con la famiglia in Germania, può, qualora possieda gli a...
Corte di Giustizia delle Comunità europee, Grande Sezione, Sentenza del 21 febbraio 2006

2/12/2005 - Italiana - Costituzionale - Corte costituzionale
È costituzionalmente illegittimo, per violazione con l’art. 3 della Costituzione, l’art. 8, comma 2, della legge della Regione Lombardia 12 gennaio 2002, n. 1, come modificato dall’art. 5, comma 7, della legge Regione Lombardia 9 dicembre 2003, n. 25, nella parte in cui non include i cittadini stranieri residenti nella Regione Lombardia fra gli aventi il diritto alla circolazione gratuita sui servizi di trasporto pubblico di linea riconosciuto alle persone totalmente invalide per cause civili. Il requisito della cittadinanza come discrimine per la concessione del beneficio in questione ...
Corte Costituzionale, Sent. n. 432 del 2 dicembre 2005