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Risultati della ricerca per: “Previdenza e sicurezza sociale”

Sono state trovate 395 decisioni - pagina Pagina 35 di 40

12/3/2009 - Italiana - Civile - Merito
Costituisce comportamento antidiscriminatorio l’adozione della deliberazione con la quale il Comune di Brescia ha revocato la precedente deliberazione istitutiva del bonus bebè a favore dei soli nuclei familiari composti da almeno un cittadino italiano. L’ultima deliberazione è infatti stata adottata al solo fine di sottrarsi all’ottemperanza della precedente ordinanza del medesimo giudice che aveva dichiarato discriminatoria l’esclusione degli stranieri dal detto beneficio economico. Tutti coloro che sono in possesso dei requisiti richiesti, siano essi italiani o stranieri, potranno...
Tribunale di Brescia, Sez. Lavoro, Ordinanza del 12 marzo 2009, Giudice Alessio.

27/2/2009 - Italiana - Costituzionale - Autorità varie
È rilevante e non manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell'art. 80, comma 19, legge n. 388/2000 in relazione all'art. 117, comma 1, della Costituzione, nella parte in cui subordina il riconoscimento dell’assegno di invalidità civile al cittadino straniero al possesso della carta di soggiorno. Corte d’Appello di Torino, Ordinanza n. 144 del 27 febbraio 2009, Pres. Girolami. O.M. – Ministero Economia e Finanza, INPS, Regione Piemonte. Nella causa di lavoro iscritta al n. 975/2008 R.G.L. promossa da O. M., avv. Marzocchella, appellante; Contro Ministero de...
Corte d’Appello di Torino, Ordinanza n. 144 del 27 febbraio 2009

27/2/2009 - Italiana - Costituzionale - Autorità varie
È rilevante e non manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell'art. 80, comma 19, legge n. 388/2000 in relazione all'art. 117, comma 1, della Costituzione, nella parte in cui subordina il riconoscimento dell’assegno di invalidità civile al cittadino straniero al possesso della carta di soggiorno. Corte d’Appello di Torino, Ordinanza n. 144 del 27 febbraio 2009, Pres. Girolami. O.M. – Ministero Economia e Finanza, INPS, Regione Piemonte. Nella causa di lavoro iscritta al n. 975/2008 R.G.L. promossa da O. M., avv. Marzocchella, appellante; Contro Ministero de...
Corte d’Appello di Torino, Ordinanza n. 144 del 27 febbraio 2009

20/2/2009 - Italiana - Civile - Merito
È confermata la natura discriminatoria della delibera con la quale il Comune di Brescia ha inteso dare un sostegno economico – il c.d. bonus bebè – alle sole famiglie italiane o con un componente italiano, nelle quali è avvenuta una nascita nel corso del 2008. Tribunale di Brescia, Ordinanza del 20 febbraio 2009, Pres. Tropeano, Rel. Mancini. A scioglimento della riserva assunta all’udienza odierna, osserva: SULLA QUESTIONE DI NULLITA’ DEL RECLAMO La questione sollevata da parte reclamata si fonda sul rilievo che nell’atto di reclamo non risultano specificamente indicati i nomi de...
Tribunale di Brescia, Ordinanza del 20 febbraio 2009

9/2/2009 - Italiana - Costituzionale - Autorità varie
È rilevante e non manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell'art. 40, comma 6, d.lgs. 25 luglio 1998 n. 286, per contrasto con l'art. 3 della Costituzione, nella parte in cui richiede il possesso della carta di soggiorno ovvero del permesso di soggiorno almeno biennale, affinché gli stranieri possano accedere agli alloggi di edilizia residenziale pubblica ed ai servizi d'intermediazione delle agenzie sociali eventualmente predisposte da ogni regione o dagli enti locali per agevolare l'accesso alle locazioni abitative e al credito agevolato in materia di edilizi...
Tar Lombardia, Ordinanza n. 188 del 9 febbraio 2009

26/1/2009 - Italiana - Civile - Merito
È discriminatoria la delibera del Comune di Brescia che esclude i figli di genitori stranieri dalla possibilità di accedere al beneficio economico del bonus bebè per l’anno 2008. Al fine di rimuovere gli effetti del detto comportamento discriminatorio, il Comune convenuto dovrà posticipare sino al 28 febbraio 2009 il termine per la presentazione delle relative domande, concedendo la somma prevista di euro 1000,00 a tutti gli stranieri che ne facciano richiesta e siano in possesso degli ulteriori requisiti, diversi dalla cittadinanza. Tribunale di Brescia, Sez. Lavoro, Ordinanza n. 336 de...
Tribunale di Brescia, Sez. Lavoro, Ordinanza n. 336 del 26 gennaio 2009

23/1/2009 - Italiana - Costituzionale - Corte costituzionale
È manifestamente inammissibile la questione di legittimità costituzionale dell’art. 80, comma 19, della legge finanziaria 2001, nella parte in cui subordina al possesso della carta di soggiorno e della relativa condizione reddituale il diritto del cittadino extracomunitario, legalmente soggiornante in Italia, di fruire dell'indennità di accompagnamento. La questione sollevata è divenuta priva di oggetto a seguito della pronuncia della Corte che ha dichiarato l’illegittimità costituzionale della norma censurata. Corte Costituzionale, Ordinanza n. 17 del 23 gennaio 2009, Pres. Flick, Re...
Corte Costituzionale, Ordinanza n. 17 del 23 gennaio 2009

23/1/2009 - Italiana - Costituzionale - Corte costituzionale
È dichiarata l’illegittimità costituzionale dell’art. 80, comma 19, della legge finanziaria 2001, nella parte in cui esclude che la pensione di inabilità possa essere attribuita agli stranieri extracomunitari soltanto perché essi non risultano in possesso dei requisiti di reddito stabiliti per il permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo. Dal momento che la pensione di inabilità è preclusa dalla titolarità di un reddito superiore ad una misura fissata dalla legge, la subordinazione dell'attribuzione di tale prestazione al possesso, da parte dello straniero, di un ti...
Corte Costituzionale, Sent. n. 11 del 23 gennaio 2009

4/12/2008 - Europea - Diritto dell'Unione europea - Corte di Giustizia delle CE
Contrasta con l’art. 18, n. 1 del Trattato CE, la normativa tedesca che subordina il pagamento di talune prestazioni previste a vantaggio dei familiari superstiti delle vittime di guerra alla condizione che essi abbiano la loro residenza nel territorio nazionale o in quello di un altro Stato membro non compreso in un dato elenco di Stati membri. Nel caso di specie, ad una cittadina polacca, vedova di un cittadino tedesco deceduto a causa di guerra, era stato negato il versamento dell’indennità quale coniuge superstite, per il fatto di aver deciso di tornare in Polonia. Tale normativa è i...
Corte di Giustizia delle Comunità europee, Sez. IV, Sentenza del 4 dicembre 2008

31/10/2008 - Italiana - Civile - Merito
La AUSLL e l’INPS riconoscono al minore invalido totale il riconoscimento del diritto all’indennità di accompagnamento sebbene in mancanza del requisito del possesso della carta di soggiorno. Nel caso di specie, il minore è di nazionalità marocchina; deve quindi trovare applicazione l’accordo di cooperazione euromediterraneo tra la Comunità europea ed il Regno del Marocco, che prevede la clausola di parità di trattamento in materia di assistenza e previdenza sociale con la sola condizione del soggiorno legale, a prescindere dal requisito del soggiorno di lunga durata. Tribunale di T...
Tribunale di Treviso, Sez. Lavoro,Verbale di conciliazione del 31 ottobre 2008