29/9/2010 - Italiana - Civile - Merito
È discriminatoria la delibera del Comune di Tradate che richiede il possesso della cittadinanza italiana di entrambi i genitori per poter fruire della erogazione del c.d. bonus bebé. Tale norma introduce una distinzione arbitraria e non supportata da “ragionevole correlabilità” tra il requisito richiesto della cittadinanza italiana e lo scopo perseguito del sostegno della natalità, non essendo possibile individuare alcun valido motivo di differente trattamento tra cittadini e stranieri, che non sia quello di escludere dal beneficio previsto gli stranieri solo perché tali. Tribunale di...
Tribunale di Milano, Sez. Lavoro, Ordinanza del 29 settembre 2010
27/9/2010 - Italiana - Civile - Merito
Ha diritto alla corresponsione dell’indennità di accompagnamento la cittadina straniera non autosufficiente titolare di solo permesso di soggiorno. La limitazione, contenuta nell’art. 80 della 388/2000, della corresponsione del detto beneficio ai soli titolari di carta di soggiorno, integra una discriminazione vietata dall’art. 14 della CEDU e dall’art. 21 della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea. In forza dell’efficacia diretta del principio di non discriminazione di cui al citato art. 21 della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea, l’art. 80 dell...
Tribunale di Pisa, Sez. Lavoro, Sentenza del 27 settembre 2010
21/9/2010 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il provvedimento del Comune di Milano che ha revocato il sussidio integrativo al minimo vitale alla cittadina straniera ricorrente, poiché la stessa non è titolare di carta di soggiorno o di permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo. Tale provvedimento si pone in contrasto con l’art. 41 del D.Lgs. 286/98, che richiede il possesso di un permesso di soggiorno di durata non inferiore ad un anno per fruire di quelle provvidenze e prestazioni di assistenza sociale anche a contenuto economico che l’art. 80, comma 19, L. 388/00 non ha espressamente riservato ai t...
Tar Lombardia, Sez. IV, Sent. n. 6353 del 21 settembre 2010
17/8/2010 - Italiana - Civile - Merito
È discriminatoria l’esclusione dei cittadini stranieri dalla possibilità di richiedere i “buoni vacanza”, istituiti dalle amministrazioni convenute con l’obiettivo di facilitare l'accesso al turismo anche ai non abbienti. Tribunale di Milano, Sez. Lavoro, Ordinanza del 17 agosto 2010, Giudice Casella. A.N., M.D.T., ASGI, Avvocati per Niente Onlus – Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero del Turismo, Associazione Buoni Vacanza Italia. Ndr: con decreto 9 luglio 2010, pubblicato nella GU n. 178 del 2 agosto 2010, è stato rettificato l’ambito degli aventi diritto che ora s...
Tribunale di Milano, Sez. Lavoro, Ordinanza del 17 agosto 2010
30/7/2010 - Italiana - Civile - Merito
È discriminatoria la delibera del Comune di Milano istitutiva del sussidio integrativo al minimo vitale a favore degli anziani, nella parte in cui pone agli stranieri come requisito il possesso della carta di soggiorno o del permesso di soggiorno CE per lungo soggiornanti. Tale sussidio costituisce un diritto soggettivo avente ad oggetto una provvidenza economica finalizzata ad integrare redditi insufficienti a soddisfare i bisogni primari dell'anziano; poiché finalizzato alla sopravvivenza di una persona, la sua erogazione non può essere limitata sulla base di motivazioni di carattere econ...
Tribunale di Milano, Sez. Lavoro, Ordinanza del 30 luglio 2010
22/7/2010 - Italiana - Civile - Merito
È discriminatorio il comportamento tenuto dal Comune di Adro, consistente nel limitare ai soli residenti in possesso della cittadinanza di uno Stato membro dell’UE la possibilità di richiedere un contributo economico per coloro che sono sottoposti a procedura esecutiva di rilascio per finita locazione e per i nuovi nati o minori adottati. Tribunale di Brescia, Sez. Lavoro, Ordinanza del 22 luglio 2010, Giudice Mancini. ASGI ed altri – Comune di Adro. A scioglimento della riserva assunta all’udienza del giorno 16 giugno 2010, rilevato che l'art. 2 comma 1 del Regolamento Fondo Integrati...
Tribunale di Brescia, Sez. Lavoro, Ordinanza del 22 luglio 2010
15/7/2010 - Italiana - Civile - Merito
È dichiarato il carattere discriminatorio del comportamento del comune di Alzano Lombardo che ha riservato alle giovani coppie costituite da soli cittadini italiani la possibilità di avvalersi del regime agevolato per l’acquisto o l’affitto della prima casa sita nel centro storico del citato comune. Il requisito del possesso della cittadinanza italiana non trova alcuna giustificazione, se non quella di introdurre una preclusione destinata a scriminare, dal novero dei fruitori della provvidenza sociale, gli stranieri in quanto tali. Tribunale di Bergamo, Sez. Lavoro, Ordinanza del 15 lugl...
Tribunale di Bergamo, Sez. Lavoro, Ordinanza del 15 luglio 2010
8/7/2010 - Italiana - Civile - Merito
È dichiarato discriminatorio il comportamento del comune di Villa D’Ogna, consistito nell’introdurre un contributo economico a favore di soggetti in disagio per la perdita del lavoro o per essere stati messi in cassa integrazione, purché di cittadinanza italiana e residenti nel detto comune da non meno di cinque anni. L'esclusione dei cittadini stranieri dal riconoscimento del citato beneficio sociale è discriminatoria poiché risulta priva di un ragionevole motivo; non è cioè possibile individuare alcuna causa giustificativa che non sia quella di introdurre una preclusione destinata ...
Tribunale di Bergamo, Sez. Lavoro, Ordinanza dell’8 luglio 2010
30/6/2010 - Italiana - Civile - Merito
È discriminatorio il criterio, contenuto nel bando per la concessione dell'assegno di natalità una tantum previsto per i nati successivamente all'1 gennaio 2007, che impone il requisito di anzianità di residenza decennale in Italia e quinquennale nel territorio regionale per l'accesso al detto beneficio sociale. È manifestamente sproporzionato ed ingiustificato, e, quindi, incompatibile con il diritto comunitario, che un cittadino UE –rumeno nel caso del ricorrente- che abbia usufruito della libertà di circolazione e si sia stabilito nella Regione Friuli Venezia Giulia, debba risiedervi...
Tribunale di Udine, Sez. Lavoro, Ordinanza 30 giugno 2010
28/5/2010 - Italiana - Costituzionale - Corte costituzionale
È dichiarata l’illegittimità costituzionale dell’art. 80, comma 19, della legge n. 388/2000, nella parte in cui subordina al requisito della titolarità della carta di soggiorno la concessione agli stranieri legalmente soggiornanti nel territorio dello Stato dell’assegno mensile di invalidità. La detta provvidenza è destinata non già ad integrare il minor reddito dipendente dalle condizioni soggettive, ma a fornire alla persona un minimo di “sostentamento”, atto ad assicurarne la sopravvivenza. L’esclusione della sua erogazione ai cittadini stranieri regolarmente soggiornanti ...
Corte Costituzionale, Sent. n. 187 del 28 maggio 2010