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Risultati della ricerca per: “Previdenza e sicurezza sociale”

Sono state trovate 395 decisioni - pagina Pagina 4 di 40

20/5/2021 - Italiana - Civile - Cassazione
Dopo l’intervento della Corte costituzionale che ha espunto la necessità del possesso di un permesso di soggiorno di lungo periodo, requisito per l’attribuzione ai cittadini extra-UE dell’indennità di accompagnamento è il carattere non episodico e non di breve durata della legale permanenza in Italia. Ne segue che è infondata la tesi per cui chi richiede la prestazione di invalidità deve obbligatoriamente possedere un titolo di soggiorno da almeno un anno. [Nella fattispecie il requisito inerente al soggiorno è soddisfatto da un cittadino straniero che, nel tempo, ha ripetutamente ...
Corte di cassazione, sez. VI civile, 20 maggio 2021, n. 13789

14/5/2021 - Italiana - Civile - Merito
In materia di assegni di maternità, il comportamento posto in essere dal Comune che indica nei moduli per la richiesta della prestazione il requisito del possesso del permesso per soggiornanti di lungo periodo ma non anche quello unico lavoro, integra una discriminazione che obbliga l’Ente ad adeguare le comunicazioni istituzionali (indicando chiaramente il possesso di uno dei titoli ex art. 3, par. 1 lett. b e c direttiva 98/2011/UE tra i requisiti per la concessione della misura) e a corrispondere all’interessata una somma pari all’importo della prestazione non percepita a titolo di d...
Tribunale di Brescia, sez. lavoro, giudice Sergio Cassia, 14 maggio 2021

8/4/2021 - Italiana - Costituzionale - Autorità varie
È sollevata questione di legittimità costituzionale dell’art. 2, co. 6 bis, d.l. n. 69/1988 con riferimento agli artt. 11 e 117 Cost. in relazione all’art. 2, par.1, lett. a), b) ed e) nonché all’art. 11, par.1, lett. d) della direttiva 2003/109/CE, nella parte in cui, diversamente dagli altri beneficiari non cittadini stranieri, per i cittadini di Stati non appartenenti all’Unione europea che siano titolari di permesso di soggiorno di lungo periodo esclude dal novero dei membri del nucleo familiare cui è rivolto l'assegno familiare il coniuge e i figli ed equiparati che non sono r...
Corte di cassazione, sez. lavoro, 8 aprile 2021, n. 9378

22/3/2021 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
Nonostante le indubbie connotazioni lavorative e ferma la dignità del lavoro domestico, l’attività di casalinga non integra il requisito dello svolgimento di regolare attività lavorativa agli effetti dell’art. 40, co. 6, TUI che deve intendersi quale attività produttiva di reddito. Pertanto, è legittima l’esclusione di due coniugi stranieri dal credito agevolato in materia di edilizia previsto dalla normativa della Regione Friuli-Venezia Giulia sul presupposto che la moglie, casalinga, non soddisfa il predetto requisito. Tale interpretazione è infatti l’unica che assicuri, in cap...
Consiglio di Stato, sez. II, 22 marzo 2021, n. 2461

31/12/2020 - Italiana - Costituzionale - Corte costituzionale
L’art. 117, co. 2, lett. a) e b) Cost. lascia impregiudicata la competenza delle Regioni e delle Province autonome a disciplinare aspetti del fenomeno migratorio diversi dalla regolamentazione dei flussi migratori e dei titoli di soggiorno e, in particolare, ricadono nella competenza residuale delle Regioni in materia di assistenza sociale gli interventi relativi agli alloggi per gli stranieri, entro cui deve essere garantito il diritto fondamentale all’abitazione. L’art. 45, co. 1, lett. b), della legge reg. Friuli-Venezia Giulia n. 9 del 2019, che abroga l’art. 17 della legge n. 31/2...
Corte costituzionale, sentenza 31 dicembre 2020, n. 281

21/12/2020 - Italiana - Civile - Cassazione
È richiesto alla Corte di giustizia UE di pronunciarsi in via pregiudiziale (art. 267 TFUE) sulla seguente questione interpretativa: se, ai fini dell’individuazione della legge applicabile in tema di obblighi contributivi e assicurativi nel settore dell’aviazione, la nozione di «persona occupata prevalentemente nel territorio dello Stato membro nel quale risiede» prevista dal reg. n. 1408/71 (art. 14, punto 2, lett. a, ii) vada interpretata analogamente a quella di «luogo in cui il lavoratore svolge abitualmente la propria attività» prevista dal reg. n. 44/2001 in materia civile e co...
Corte di cassazione, sez. lavoro civile, 21 dicembre 2020, n. 29236

25/11/2020 - Europea - Diritto dell'Unione europea - Corte di Giustizia dell'Unione Europea
Il diritto del lavoratore cittadino di un Paese terzo titolare di permesso unico (art. 2, lett. c, dir. 2011/98) a godere dello stesso trattamento dei cittadini nazionali in materia di sicurezza sociale (art. 12, par. 1, lett. e) osta alla normativa di uno Stato membro che, ai fini della determinazione dei diritti a una prestazione di sicurezza sociale, non prende in considerazione i familiari di tale cittadino residenti in un Paese terzo, quando considera invece i familiari dei propri cittadini ovunque risiedano. Corte di giustizia dell’Unione europea, sentenza 25 novembre 2020, causa C-302...
Corte di giustizia dell’Unione europea, sentenza 25 novembre 2020, causa C-302/19, Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (Prestations familiales pour les titulaires d’un permis unique)

25/11/2020 - Europea - Diritto dell'Unione europea - Corte di Giustizia dell'Unione Europea
Il diritto dei cittadini di Paesi terzi soggiornanti di lungo periodo di beneficiare dello stesso trattamento dei cittadini nazionali, in particolare in materia di sicurezza sociale (art. 11, par. 1, lett. d, dir. 2003/109), osta alla normativa di uno Stato membro che, ai fini della determinazione dei diritti a una prestazione di sicurezza sociale, non prende in considerazione i familiari del soggiornante di lungo periodo che risiedano in un Paese terzo, mentre accorda il beneficio ai propri cittadini indipendentemente dal luogo in cui i loro familiari risiedano, senza che tale Stato membro si...
Corte di giustizia dell’Unione europea, sentenza 25 novembre 2020, causa C-303/19, Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (Prestations familiales pour les résidents de longue durée)

17/11/2020 - Italiana - Civile - Cassazione
Nell’ambito di una controversia riguardante la domanda di una cittadina di un Paese terzo titolare di un permesso di soggiorno per motivi familiari (art. 30, co. 2, TUI) volta ad ottenere l’assegno sociale, la sez. VI ha rimesso alla sez. IV la questione della compatibilità dell’art. 80, co. 19, legge n. 188/2000 (come interpretato dalla Corte costituzionale) con la direttiva 2011/98/UE sotto i profili dell’ambito di applicazione soggettivo del diritto alla parità di trattamento nel settore della sicurezza sociale e della definizione dei contenuti di quest’ultimo in base a quanto p...
Corte di cassazione, sez. VI civile, 17 novembre 2020, n. 26142

10/11/2020 - Italiana - Civile - Merito
Il bonus asilo nido istituito dalla legge di bilancio n. 232 del 2016 (art. 1, co. 355) è riconducibile alle prestazioni di sicurezza sociale di cui al reg. (CE) 883/2004 che vanno garantite agli stranieri regolarmente soggiornanti in condizioni di parità rispetto ai cittadini nazionali dello Stato ospitante, secondo quanto previsto dall’art. 12 dir. 2011/98/UE. Ne segue che va disapplicata per contrasto con la citata disposizione comunitaria la norma del DPCM del 17 febbraio 2017 che limita l’accesso alla prestazione ai soli cittadini italiani, europei e ai cittadini di Stati terzi sogg...
Tribunale di Milano, sez. lavoro, 10 novembre 2020, n. 3219/2020 R.G.L.