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Risultati della ricerca per: “Asilo/Protezione internazionale e umanitaria/Tratta”

Sono state trovate 1222 decisioni - pagina Pagina 117 di 123

9/6/2005 - Italiana - Amministrativo - TAR
La Commissione centrale per il riconoscimento dello status di rifugiato deve consentire all’interessato di esercitare il diritto di accesso e di copia alla documentazione contenuta nel fascicolo relativo alla richiesta di riconoscimento dello status di rifugiato politico. Tar Lazio, sez. I ter, sent. del 9 giugno 2005,Pres. Tosti, Rel. Caponigro. A.M.S. – Pres. del Consiglio dei Ministri. Sul ricorso n. 4212 del 2005, proposto da A. M. S.rappresentato e difeso, previa delibera di ammissione al patrocinio a spese dello Stato, dall’Avv. Giampiero Amorelli presso il cui studio è elettivame...
Tar Lazio, sez. I ter, sent. del 9 giugno 2005

18/3/2005 - Italiana - Civile - Merito
Nelle more del giudizio di merito avente ad oggetto il mancato riconoscimento dello status di rifugiato da parte della Commissione Centrale, il giudice ordinario può adottare tutte le misure cautelari previste dal rito ordinario e quindi può anche ordinare il rilascio di un permesso di soggiorno provvisorio. Tribunale Civile di Palermo, decisione del 18 Marzo 2005, RG 15465/04. Rilevato che A.O.H. ha proposto ricorso ex art. 700 c.p.c., nel corso del giudizio di merito diretto ad accertare il proprio status di rifugiato, per ottenere un permesso di soggiorno fino alla definizione del giudizi...
Tribunale Civile di Palermo, decisione del 18 Marzo 2005

17/3/2005 - Italiana - Amministrativo - TAR
Il Tar è competente a decidere sulle controversie in materia di status di rifugiato se promosse prima dell’entrata in vigor della legge n. 40 del 1998. Deve essere riconosciuto lo status di rifugiato al cittadino zairese che segnala specifici eventi ed episodi che lo hanno coinvolto, insieme ai membri della sua famiglia, nel territorio di provenienza, non del tutto riconducibili alla generale situazione di insicurezza né ad una partecipazione ad attività di gruppi guerriglieri, bensì relativi a violenze e sottrazioni di beni subiti da sé e dai propri familiari. Tar Lazio, sez. I ter, se...
Tar Lazio, sez. I ter, sentenza 17 marzo 2005 su ric. N. 3989/1998

7/2/2005 - Italiana - Civile - Merito
Deve essere riconosciuto l’asilo costituzionale al cittadino dello Stato del Gambia, poiché risulta che in questo paese i diritti umani continuano ad essere violati impunemente e i membri dei partiti di opposizione vengono perseguitati, sia con arresti illegali sia col mezzo della tortura. Tribunale di Milano, sez.I, civ., sent. n. 1451 del 7 febbraio 2005. xxx – Min. dell’Interno. SENTENZA Nella causa civile iscritta al numero di ruolo generale sopra riportato, promossa da XXXX – elettivamente domiciliato in Milano, Piazza San Pietro in Gessate n. 2, presso lo studio dell’avv. Gian...
Tribunale di Milano, sez.I, civ., sent. n. 1451 del 7 febbraio 2005

7/1/2005 - Italiana - Civile - Merito
Deve essere riconosciuto il diritto di asilo ad una cittadina rom della Bosnia Erzegovina poiché appare dimostrata la condizione di persona che nel paese di origine non potrà ricevere un trattamento simile a quello che la Costituzione italiana garantisce in termini di libertà religiosa, di condanna delle discriminazioni etniche, di diritto al lavoro, alla protezione sociale e sanitaria, alla educazione dei bambini. Trib. di Roma ,sez. I civ., sentenza del 7 gennaio 2005, Pres. e Rel. Bucci. R.A.- Min. dell’interno Con citazione notificata il 6 maggio 2002, la signora R.A., cittadina Bosni...
Trib. di Roma ,sez. I civ., sentenza del 7 gennaio 2005

7/1/2005 - Italiana - Civile - Merito
Deve essere riconosciuto il diritto all’asilo politico alla cittadina proveniente dalla Bosnia-Erzegovina di etnia rom, in quanto i rom che tornano in Bosnia, non potranno ricevere un trattamento simile a quello che la Costituzione italiana garantisce in termini di libertà religiosa, di condanna delle discriminazioni etniche, di diritto al lavoro, alla protezione sociale e sanitaria, alla educazione dei bambini. Tribunale civile di Roma, sentenza del 7 gennaio 2005. Pres. e rel. Bucci, R.A. – Min. dell’Interno. SENTENZA?Nella causa civile n. 35722 del 2002 promossa da R. A., nata a Sara...
Tribunale civile di Roma, sentenza del 7 gennaio 2005

15/12/2004 - Italiana - Civile - Merito
Spetta al giudice ordinario la competenza a decidere sulla domanda tendente ad ottenere il riconoscimento del diritto d’asilo politico il cui unico presupposto è quello indicato dall’art. 10 della Costituzione e, cioè, il fatto che allo straniero che invochi quel diritto «sia impedito nel suo paese l’effettivo esercizio delle libertà democratiche garantite dalla Costituzione italiana», e non pure il presupposto richiesto per il rifugio. Deve essere accolta la richiesta di asilo presentata da cittadino irakeno essendo notorio che in questo momento in Iraq è «impedito l’esercizio...
Tribunale di Catania, Prima Sezione Civile

11/11/2004 - Italiana - Civile - Merito
Deve essere riconosciuto il diritto all’asilo politico in Italia al cittadino eritreo poichè in quest’ultimo Stato, segnato da un violento autoritarismo governativo, sono sistematicamente compressi e violati i principi democratici fondamentali, nè risultano attuate le garanzie costituzionali contro la detenzione arbitraria, per la libertà di pensiero, di opinione, di espressione, di organizzazione e di riunione. Tribunale di Milano, sez. I civile, RG n. 65322/02, sent. del 11 Novembre 2004, Pres. Tarantola, Rel. Nardo. XXXX – Ministero dell’Interno. Con atto di citazione notificato ...
Tribunale di Milano, sez. I civile, RG n. 65322/02, sent. del 11 Novembre 2004

18/6/2004 - Italiana - Civile - Cassazione
Spetta al Tribunale di Roma la competenza a ricevere il ricorso avverso il diniego del riconoscimento dello status di rifugiato adottato dalla Commissione centrale per i rifugiati. Cass. Sez. 1, ordinanza n. 11441 del 18 giugno 2004. Pres. Olla, rel. Ma cioce. S. – Pres. Cons. Min. (fasc. 1/2005) Il ricorso dello straniero avverso il provvedimento di diniego di asilo politico emesso dalla Commissione Centrale per i Rifugiati (nel vigore del regime di cui all'art. 1 D.L. 30 dicembre 1989, n. 416, conv. in legge 28 febbraio 1990, n. 39, e sino alla data di applicabilita' delle disposizioni di ...
Cass. Sez. 1, ordinanza n. 11441 del 18 giugno 2004

6/11/2003 - Italiana - Civile - Merito
Spetta al giudice ordinario, con procedimento in camera di consiglio, la competenza sulle controversie in materia di riconoscimento dello status di rifugiato. (6/2003) Tribunale di Perugia, sentenza n. 26 del 6 novembre 2003. Pres. Cossu, est. Battistacci. G. S. – Min. interno. Quanto alla questione preliminare ritiene il Tribunale di condividere quell’orientamento già fatto proprio da questo ufficio (confr. sentenza 13/12/2002, nonché sentenza 20/6/2003 in materia di riconoscimento dello stato di apolide) che ha ritenuto l’infondatezza dell’eccezione di difetto di giurisdizione, in ...
Tribunale di Perugia, sentenza n. 26 del 6 novembre 2003