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Risultati della ricerca per: “Asilo/Protezione internazionale e umanitaria/Tratta”

Sono state trovate 1206 decisioni - pagina Pagina 111 di 121

5/11/2007 - Italiana - Costituzionale - Autorità varie
È sollevata questione di legittimità costituzionale dell’art. 13, comma 3, del D.Lgs. 286/98, nella parte in cui prevede l’immediata esecutorietà del provvedimento prefettizio di espulsione, nonostante esso sia stato sottoposto a gravame, e la mancata possibilità per il giudice di adottare provvedimenti sospensivi cautelari, anche in situazioni, come nel caso di specie, in cui lo straniero interessato è un richiedente asilo. Giudice di Pace di Ravenna, Ordinanza del 5 novembre 2007, Est. Ricci. XXX – Prefetto di Ravenna. […]. Nel procedimento iscritto al n. 3407/07 proposto da [...
Giudice di Pace di Ravenna, Ordinanza del 5 novembre 2007

25/9/2007 - Italiana - Civile - Cassazione
La condanna a 24 mesi di reclusione inflitta al cittadino iraniano per l’attività politica da lui svolta, integra una persecuzione politica, da sola sufficiente a riconoscere al richiedente lo status di rifugiato. Corte di Cassazione, Sez. I Civile, Sent. n. 19930 del 25 settembre 2007. Pres. Adamo, Rel. Ma cioce. Ministero dell’interno – G.A.. Sul ricorso proposto da Ministero dell'Interno, dom.to in Roma via dei Portoghesi 12 presso l'Avvocatura Generale dello Stato che lo rappresenta e difende per legge contro G. A. dom.to in Roma via dei Gracchi 128 presso l'avv. Isabella de Angelis...
Corte di Cassazione, Sez. I Civile, Sent. n. 19930 del 25 settembre 2007

20/9/2007 - Europea - Diritti fondamentali - Corte europea dei diritti dell'uomo
Non corre il rischio di subire trattamenti contrari all’art. 3 della CEDU il cittadino afgano, espulso in patria dalle autorità francesi, che non sia riuscito a dimostrare altro che una generale situazione di violenza in Afghanistan, senza addurre alcun elemento concreto a sostegno di una sua possibile persecuzione di carattere personale. La sola circostanza che più persone originarie dello stesso Paese vengano rimpatriate con un unico volo, non costituisce, di per sé stessa, una espulsione collettiva vietata dall’art. 4 del Protocollo n. 4. Non è infatti configurabile un’espulsione ...
Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, Sez. III, Sentenza del 20 settembre 2007

3/9/2007 - Italiana - Amministrativo - TAR
Deve essere disapplicato l’art. 17, comma 2, del DPR 303/2004, che definisce la procedura per la richiesta dell’autorizzazione al soggiorno in pendenza del ricorso giurisdizionale avverso il diniego del riconoscimento dello status di rifugiato. La norma regolamentare citata, che impone al richiedente di provare l’esistenza di fatti sopravvenuti - successivi alla decisione negativa della commissione territoriale - che comportino gravi e comprovati rischi per la sua incolumità o la sua libertà personale e gravi motivi personali o di salute che richiedono la permanenza dello straniero sul...
Tar Friuli Venezia Giulia, Sez. I, Sent. n. 569 del 3 settembre 2007

12/7/2007 - Italiana - Amministrativo - TAR
È inammissibile, per difetto di giurisdizione nei confronti dell’A.G.O., il ricorso avverso la decisione della Commissione centrale per il riconoscimento dello status di rifugiato di diniego del detto status. È invece fondato e, di conseguenza, illegittimo il provvedimento di diniego del rilascio del permesso di soggiorno che riporti in motivazione unicamente il richiamo alla citata decisione negativa della Commissione centrale. L’A. avrebbe dovuto invece valutare se sussistessero le condizioni per concedere al richiedente un permesso per motivi umanitari e dar conto in motivazione delle...
Tar Puglia, Lecce, Sez. III, Sent. n. 2725 del 12 luglio 2007

11/7/2007 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno per motivi “richiesta asilo” motivato sulla circostanza dell’intervenuto provvedimento negativo della Commissione centrale per il riconoscimento dello status di rifugiato. In tal caso il provvedimento del questore è vincolato. Inoltre, l’Amministrazione non è tenuta a verificare se il titolo di soggiorno possa essere rilasciato ad altro titolo se l’interessato non ha espressamente formulato tale richiesta nella istanza di rinnovo. Tar Sicilia, Sez. II di Catania, Sent. n. 1216 del 11 luglio 2007, Pres. V...
Tar Sicilia, Sez. II di Catania, Sent. n. 1216 del 11 luglio 2007

5/7/2007 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno rilasciato al cittadino liberiano per motivi umanitari, essendo venute meno le esigenze di carattere umanitario poste a base del suo rilascio. La titolarità da parte dell’interessato di un rapporto di lavoro subordinato non consente, diversamente da quanto ritenuto dalla difesa, la conversione del detto permesso in pds per lavoro subordinato. Il pds per motivi umanitari consente infatti lo svolgimento, per tutta la sua durata, di un’attività di lavoro subordinata o autonoma, ma non ne è consentita la conversi...
Tar Veneto, Sez. III, Sent. n. 2573 del 5 luglio 2007

28/6/2007 - Italiana - Civile - Cassazione
Anche se non occorre la prova dell’atto formale di privazione della cittadinanza originaria (o di rifiuto di quella dello Stato di residenza) ben potendo tale condizione desumersi da atti di rifiuto delle singole protezioni o prerogative spettanti al cittadino alla stregua del relativo ordinamento, è legittimo il diniego del riconoscimento dello status di apolide opposto al cittadino iraniano che non ha fornito alcun elemento che dimostrasse le condizioni necessarie per tale riconoscimento, ossia la privazione della cittadinanza originaria, il mancato riconoscimento della cittadinanza da pa...
Corte di Cassazione, Sez. I Civile, Sent. n. 14918 del 28 Giugno 2007

22/5/2007 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È inammissibile, per difetto di giurisdizione, il ricorso avverso il provvedimento del questore recante diniego di rilascio del permesso di soggiorno ed il presupposto provvedimento della Commissione nazionale per il diritto di asilo recante rigetto della relativa istanza. Vertendosi in materia di status della persona, sussiste giurisdizione del giudice ordinario anche per il provvedimento amministrativo di diniego di rilascio del pds con conseguente espulsione del richiedente. Tale atto infatti costituisce solo la fase finale del procedimento di valutazione della sussistenza dei requisiti pe...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 2593 del 22 Maggio 2007

22/5/2007 - Italiana - Civile - Cassazione
Sui ricorsi avverso il diniego dello status di rifugiato è competente il Tribunale in composizione monocratica nel cui circondario è situata la Commissione Territoriale che ha adottato la decisione impugnata. A seguito della istituzione delle Commissioni Territoriali per il riconoscimento dello status di rifugiato, deve ritenersi che il legislatore abbia voluto istituire più tribunali territorialmente competenti per superare la contraddittoria ed insostenibile concentrazione dei ricorsi nella sede centrale del Tribunale di Roma, anche per evidenti ragioni di concentrazione, immediatezza e g...
Corte di Cassazione, Sez. I Civile, Sent. n. 11916 del 22 Maggio 2007