8/2/2005 - Italiana - Civile - Cassazione
Al fine di ottenere il permesso di soggiorno a seguito di matrimonio dello straniero con cittadino italiano è necessario il requisito della coabitazione, che non può essere presunto dalle risultanze anagrafiche, ma deve essere provato in tutti i suoi elementi dal richiedente. Cass. sez. I civile, sent. n. 2539 dell’8 Febbraio 2005. Pres. De Musis, Rel. Forte. Min. Interno – A.F.L. Il terzo motivo di ricorso è fondato. Anche prima del nuovo inserimento del comma 1 bis dell’art. 30 del T.U., che consente la revoca del permesso in caso di mancata convivenza dei coniugi, vi era l’esigen...
Cass. sez. I civile, sent. n. 2539 dell’8 Febbraio 2005
7/2/2005 - Italiana - Amministrativo - TAR
Il minore extracomunitario affidato ad un tutore può chiedere, una volta divenuto maggiorenne, la conversione del permesso di soggiorno per minore età in permesso per motivi di studio o di lavoro, per esigenze sanitarie o di cura. Ciò in analogia con quanto previsto per i minori affidati ai sensi della legge 184/1983, in quanto, in caso contrario, si realizzerebbe un conflitto con i valori personalistici della Costituzione. Tar Toscana, sez. I, sent. n. 467 del 7 Febbraio 2005. Pres., Est. Vacirca. M.G. – Min. Interno. Il ricorso ha ad oggetto il rifiuto di conversione di un permesso di s...
Tar Toscana, sez. I, sent. n. 467 del 7 Febbraio 2005
4/2/2005 - Italiana - Civile - Cassazione
Il genitore straniero del minore cittadino italiano residente in Italia ha diritto ad ottenere un permesso di soggiorno anche in assenza del requisito della coabitazione, salvo il caso di perdita della potestà genitoriale secondo la legge interna. Cass. Sez. I civile, sent. n. 2358 del 4 Febbraio 2005. Pres. De Musis, rel. Forte. B.A.A. – Min. degli Interni. (fasc. 2/2005) 1. Il primo motivo di ricorso denuncia violazione degli artt. 30, 1° comma, T.U., in relazione agli artt. 13 e 19 dello stesso T.U. e all'art. 28 del D.P.R. 31 agosto 1999 n. 394. L'art. 19 del T.U. tutela il diritto...
Cass. Sez. I civile, sent. n. 2358 del 4 Febbraio 2005
18/1/2005 - Italiana - Penale - Merito
Deve essere revocato il decreto di espulsione quale misura alternativa alla detenzione adottato dal magistrato di sorveglianza quando l’espulso è stato autorizzato al soggiorno dal tribunale per i minorenni, ex art. 32, comma 3, del testo unico immigrazione, per assistere il figlio minore affetto da patologia. Tribunale di sorveglianza di Perugia, ordinanza n. 56 del 18 Gennaio 2005. Pres. Esposito, Rel. Ponassi. O.B. – Mag. di Sorveglianza. (fasc. 1/2005) O.B. è detenuta presso la casa circondariale di Perugia in espiazione della pena di anni quattro e mesi sei di reclusione di cui alla...
Tribunale di sorveglianza di Perugia, ordinanza n. 56 del 18 Gennaio 2005.
13/1/2005 - Italiana - Civile - Merito
Il diniego di rilascio del permesso di soggiorno per motivi familiari non può derivare dalla mera constatazione del venir meno della convivenza col coniuge cittadino italiano, se, nonostante la separazione di fatto, è innegabile la sussistenza di un periodo di convivenza dopo il matrimonio. Tribunale di Lucca, decreto del 13 gennaio 2005 nel proc. n. 1931/2004 del R.R., giudice C.Capozzi. ***** / questura di Lucca. Con ricorso depositato in data 21.10.2004, ***** ha impugnato il provvedimento del Questore di Lucca individuato in epigrafe, sostenendone l’illegittimità per violazione, in te...
Tribunale di Lucca, decreto del 13 gennaio 2005 nel proc. n. 1931/2004
12/1/2005 - Italiana - Civile - Cassazione
L’autorità giudiziaria ordinaria è competente a decidere sull’impugnazione del provvedimento del questore di diniego del permesso di soggiorno per motivi familiari. Cass. Sez. Unite, sentenza n. 383 del 12 Gennaio 2005, Pres. Carbone, rel. Graziadei. Min. dell’interno - O.O. (fasc. 1/2005) In via pregiudiziale si osserva che la Corte d’appello di Perugia, nel risolvere positivamente il quesito della reclamabilità del decreto del Tribunale di Terni, ha considerato che la domanda della O. era diretta ad impugnare il provvedimento del questore di diniego del permesso di soggiorno per m...
Cass. Sez. Unite, sentenza n. 383 del 12 Gennaio 2005
5/1/2005 - Italiana - Civile - Cassazione
L’Autorità consolare italiana può denegare il rilascio del visto di ingresso per ricongiungimento familiare anche in caso di previa concessione di nulla osta da parte della questura. Cass. Sez.1, sentenza n. 209 del 5 Gennaio 2005. Pres. Saggio A., rel. Giuliani P.,Ric. Ministero degli Affari Esteri. (fasc. 1/2005) Svolgimento del processo. Con ricorso depositato in data 29.5.2002, la cittadina albanese D.R.Z. impugnava davanti al Tribunale di Firenze il provvedimento mediante il quale l’Ambasciata italiana in Albania aveva denegato il rilascio del visto di ingresso a favore dei propri g...
Cass. Sez.1, sentenza n. 209 del 5 Gennaio 2005
29/12/2004 - Italiana - Amministrativo - TAR
Il minore extracomunitario - una volta raggiunta la maggiore età - che dimostri il suo inserimento sociale, può chiedere un permesso di soggiorno per accesso al lavoro subordinato anche se, durante la minore età, era stato affidato ad un parente in via di mero fatto. Tar Piemonte, sez. II, sentenza n. 3860 del 29 dicembre 2004. Pres. Calvo, est. Leggio. Min. Interno. (fasc. 1/2005) Ritenuta la fondatezza del ricorso sulla base della giurisprudenza di questa Sezione (cfr. sez. II, 30 novembre 2001, n. 2259; id., 24 marzo 2003, n. 454; id., 11 ottobre 2004, n. 2206), secondo la quale l'artico...
Tar Piemonte, sez. II, sentenza n. 3860 del 29 dicembre 2004
24/11/2004 - Italiana - Civile - Cassazione
Il diritto al mantenimento dell'unità della propria famiglia riconosciuto dall'art. 28, comma primo, del d.lgs. n. 286 del 1998, alle condizioni sostanziali e nel rispetto delle regole procedurali previste dai successivi artt. 29 e 30, viene in considerazione solamente per gli stranieri regolarmente presenti nel territorio dello Stato italiano, e cioé "titolari di carta di soggiorno o di permesso di soggiorno di durata non inferiore ad un anno". Cass., sez. I, sentenza n. 22206 del 24 Novembre 2004, pres. De Mursis, Rel. Ragonesi. Prefetto di Torino – K.R. e L.M. (fasc. 1/2005) L'amministr...
Cass., sez. I, sentenza n. 22206 del 24 Novembre 2004.
23/11/2004 - Italiana - Civile - Merito
È illegittimo il provvedimento di diniego del rilascio del permesso di soggiorno per motivi familiari motivato dalla assenza della effettiva convivenza della richiedente con il marito, cittadino italiano. L’assenza della richiedente dalla casa familiare in occasione dell’unica verifica da parte della polizia municipale e le generiche testimonianze di alcuni conoscenti appaiono elementi smentiti e comunque di scarsa significatività in ordine alla conclusione cui è giunta la P.A. Inoltre, il decreto di espulsione emesso nei confronti della stessa antecedentemente al matrimonio deve ritene...
Tribunale civile di Padova, Ordinanza n. 4261 del 23 novembre 2004