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Risultati della ricerca per: “Famiglia e minori”

Sono state trovate 1082 decisioni - pagina Pagina 89 di 109

13/12/2006 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È legittimo il diniego della conversione del permesso di soggiorno per minore età in permesso di soggiorno per lavoro subordinato, motivato con riferimento alla mancanza dei necessari requisiti, ovvero la presenza del minore sul territorio nazionale da almeno tre anni e la sua partecipazione per almeno due anni ad un progetto di integrazione sociale e civile. Atteso che il minore non vanta il diritto alla conversione del suo pds al compimento della maggiore età, si ribadisce che i suddetti requisiti hanno lo scopo di evitare l’elusione delle norme sull’ingresso in Italia, che si determi...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 7384 del 13 dicembre 2006

7/12/2006 - Italiana - Civile - Merito
Il permanere delle necessità di cure del figlio giustificano la proroga dell’autorizzazione ai genitori a permanere in Italia. Non ha rilevanza il fatto che nel frattempo il figlio sia diventato maggiorenne; dal momento che l’istanza è stata presentata tre giorni prima che egli compisse diciotto anni, trova applicazione l’art. 5 c.p.c. relativo al momento determinante della giurisdizione e della competenza. Tribunale per i Minorenni di L’Aquila, Decreto del 7 dicembre 2006, Pres. Eramo. Nel proc. n. 834/2006 v.g., riguardante i minori C.L., nato il 25 settembre 1988; C. N., nato il 1...
Tribunale per i Minorenni di L’Aquila, Decreto del 7 dicembre 2006

7/12/2006 - Italiana - Civile - Merito
I problemi cardiologici della minore costituiscono un interesse concreto ed immediato a che la madre resti per un altro anno in Italia accanto alla figlia. La buona condotta tenuta dalla richiedente e il permanere dei gravi motivi previsti dall’art. 31 del D.Lgs. 286/98 inducono a ritenere che non vi sia il pericolo che ella possa servirsi dello stato di salute della figlia al sol fine di eludere la disciplina sull’immigrazione. Tribunale per i Minorenni di L’Aquila, Decreto del 7 dicembre 2006, Pres Eramo. Nel proc. n 369/2005 v.g., riguardante la minore A. M. L. C., nata in Pescara il ...
Tribunale per i Minorenni di L’Aquila, Decreto del 7 dicembre 2006

28/11/2006 - Italiana - Costituzionale - Autorità varie
È rilevante e non manifestamente infondata, in relazione all’art. 3 della Costituzione, la questione di legittimità costituzionale dell’art. 30, comma 1 bis, del D.Lgs. 286/98, nella parte in cui prevede la revoca del permesso di soggiorno per motivi familiari, rilasciato allo straniero a seguito di matrimonio con cittadino italiano, quando venga accertata la mancata convivenza tra i coniugi. La norma citata prevede una diversa e più sfavorevole disciplina rispetto a quanto previsto dal D.P.R. 1656/1965, richiamato dall’art. 28 del medesimo T.U., il quale riconosce ai familiari, indip...
Tribunale di Alessandria, Ordinanza n. 654 del 28 novembre 2006

23/11/2006 - Italiana - Costituzionale - Corte costituzionale
È manifestamente inammissibile la questione di legittimità costituzionale dell’art. 29, comma 3, lett. a), del D.Lgs. 286/98 nella parte in cui pone, tra i requisiti necessari per ottenere il ricongiungimento familiare, la disponibilità da parte del richiedente di un alloggio che rientri nei parametri minimi previsti dalla legge regionale per gli alloggi di edilizia residenziale pubblica. Le questioni sollevate dal giudice remittente presupporrebbero l’esercizio da parte della Corte di poteri discrezionali estranei alle sue funzioni, non essendovi alcun criterio obbligato cui collegare ...
Corte costituzionale, Ordinanza n. 395 del 23 novembre 2006

9/11/2006 - Italiana - Costituzionale - Corte costituzionale
È manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell’art. 29, comma 1, lett. c), del D.Lgs. 286/98 nella parte in cui, nel prevedere il ricongiungimento familiare con i genitori, lo subordina, nel caso in cui nel paese di origine ci siano altri figli, all’impossibilità per questi ultimi di provvedere al sostentamento del genitore e al compimento dei sessantacinque anni del medesimo. Nel caso di specie, al richiedente era stato consentito il ricongiungimento solamente con il padre, di età superiore a quella prevista dalla norma citata, ma non con la madre, non anco...
Corte costituzionale, Ordinanza n. 368 del 9 novembre 2006

16/10/2006 - Italiana - Civile - Cassazione
È risolto il conflitto di giurisprudenza tra le sezioni nel senso di ritenere ammissibile il ricorso straordinario per cassazione contro i provvedimenti di ingresso e permanenza in Italia del familiare di un minore straniero per i gravi motivi di cui all’art. 31, comma 3, del D.Lgs. 286/98. Non può infatti negarsi il carattere della decisorietà al provvedimento camerale in questione. I gravi motivi di cui all’articolo citato devono essere dedotti dal ricorrente ed accertati dal Tribunale per i Minorenni come emergenza attuale solo nell’ipotesi di richiesta di autorizzazione all’ingr...
Corte di Cassazione, Sezioni Unite Civili, Sent. n. 22216 del 16 ottobre 2006

12/10/2006 - Europea - Diritti fondamentali - Corte europea dei diritti dell'uomo
Il Regno del Belgio dovrà risarcire i danni patrimoniali e morali sofferti da una madre e dalla propria figlia di soli cinque anni di nazionalità congolesi. All’arrivo alla frontiera aeroportuale del Belgio, alla bambina, sprovvista di documenti di viaggio, è stato infatti negato di proseguire verso il Canada per ricongiungersi con la madre ed ella è stata trattenuta per due mesi in un centro di permanenza per adulti prima di essere espulsa verso la Repubblica Democratica del Congo. Tale misura, pur basandosi sulla legge nazionale all’epoca vigente e pur perseguendo lo scopo legittimo ...
Corte europea dei diritti dell’uomo, Sez. I, Sentenza del 12 ottobre 2006

12/10/2006 - Europea - Diritti fondamentali - Corte europea dei diritti dell'uomo
Il Regno del Belgio dovrà risarcire i danni patrimoniali e morali sofferti da una madre e dalla propria figlia di soli cinque anni di nazionalità congolesi. All’arrivo alla frontiera aeroportuale del Belgio, alla bambina, sprovvista di documenti di viaggio, è stato infatti negato di proseguire verso il Canada per ricongiungersi con la madre ed ella è stata trattenuta per due mesi in un centro di permanenza per adulti prima di essere espulsa verso la Repubblica Democratica del Congo. Tale misura, pur basandosi sulla legge nazionale all’epoca vigente e pur perseguendo lo scopo legittimo ...
Corte europea dei diritti dell’uomo, Sez. I, Sentenza del 12 ottobre 2006

5/9/2006 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il provvedimento di rigetto dell’istanza di rinnovo del permesso di soggiorno con contestuale conversione del precedente pds per motivi di famiglia in pds per lavoro subordinato. La ricorrente, infatti, già titolare di un pds a seguito di matrimonio con cittadino italiano, si è vista rifiutare il rinnovo dello stesso a seguito dell’esito negativo dei controlli circa la convivenza con il coniuge. È stata altresì respinta la sua richiesta di conversione in pds per motivi di lavoro, per il fatto che il rapporto lavorativo sarebbe stato instaurato in un momento successivo al...
Tar Veneto, Sez. III, Sent. n. 3195 del 5 settembre 2006