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Risultati della ricerca per: “Regolarizzazione/Sanatoria”

Sono state trovate 451 decisioni - pagina Pagina 42 di 46

18/2/2005 - Italiana - Costituzionale - Corte costituzionale
Sono incostituzionali l’art. 33, comma 7, lettera c), della legge n. 189 del 2002 e l’art. 1, comma 8, lettera c), del decreto-legge n. 195 del 2002, convertito, con modificazioni, nella legge n. 222 del 2002, nella parte in cui fanno derivare automaticamente il rigetto della istanza di regolarizzazione del lavoratore extracomunitario dalla presentazione di una denuncia per uno dei reati per i quali gli articoli 380 e 381 cod. proc. pen. prevedono l'arresto obbligatorio o facoltativo in flagranza. Corte Costituzionale, sentenza n. 78 del 18 febbraio 2005. Pres. Contri, rel. Amirante (fasc....
Corte Costituzionale, sentenza n. 78 del 18 febbraio 2005

4/2/2005 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il decreto con cui il prefetto respinge la dichiarazione di emersione da lavoro irregolare se il provvedimento è motivato con un richiamo indeterminato alla mancanza dei requisiti di legge, poiché si tratta di una motivazione apparente che non permette di comprendere le reali ragioni del diniego. Tar Liguria, sez. II, sent. n. 162 del 4 febbraio 2005. Pres. Arosio, Rel. Grauso. K.F. – prefettura di Savona. Con ricorso notificato a mezzo del servizio postale il 4 luglio 2003, e depositato il successivo 2 agosto 2003, il cittadino extracomunitario K. F. impugnava, chiedendone ...
Tar Liguria, sez. II, sent. n. 162 del 4 febbraio 2005

1/2/2005 - Italiana - Costituzionale - Autorità varie
È dubbia la legittimità costituzionale dell’art. 1 ottavo comma lettera a) della legge 222/2002 nella parte in cui equipara la differente posizione dell’extracomunitario che sia stato destinatario di un provvedimento di espulsione mediante accompagnamento alla frontiera a mezzo della forza pubblica per motivi di ordine pubblico o di sicurezza dello Stato o perché ritenuto socialmente pericoloso, con quella del lavoratore extracomunitario che si sia semplicemente trattenuto nel territorio dello Stato italiano oltre il termine di quindici giorni fissato nell’intimazione scritta di espul...
Consiglio di Stato, atto di promovimento del 1 febbraio 2005

26/1/2005 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il diniego di regolarizzazione motivato con l’esistenza di una denuncia per i reati previsti dal testo unico a carico del datore di lavoro. Tar Veneto, sez. III, sent. n. 222 del 26 gennaio 2005, Pres. Zoballi, Rel. Gabbricci. H.E.F. – Min. dell’interno. Il provvedimento di diniego si fonda su di una duplice autonoma motivazione, di cui dovranno pertanto essere partitamente esaminati i contenuti. Anzitutto, si sostiene che la regolarizzazione non sarebbe possibile, risultando pendente una denuncia penale a carico del datore di lavoro. Orbene, il d.P.R. 31 agosto 1999, n. 3...
Tar Veneto, sez. III, sent. n. 222 del 26 gennaio 2005

12/1/2005 - Italiana - Amministrativo - TAR
La motivazione per relationem indicata nel provvedimento di rigetto della richiesta di regolarizzazione non è lesiva del diritto d’accesso se l’atto richiamato sia precisamente ed univocamente indicato, e se lo stesso sia reso disponibile. L’atto richiamato può essere reso disponibile anche in un momento successivo, perfino nel corso del giudizio, e la tardiva conoscenza ha il solo effetto di spostare in avanti il dies a quo del termine di impugnazione, ovvero di rendere possibile la proposizione di motivi aggiunti. Tar Puglia, sez. I, camera di consiglio del 12 Gennaio 2005, sent. n. ...
Tar Puglia, sez. I, camera di consiglio del 12 Gennaio 2005

11/1/2005 - Italiana - Costituzionale - Corte costituzionale
È manifestamente inammissibile la questione di legittimità costituzionale dell’articolo 2 del D.L. 9 Settembre 2002 n. 195 nella parte in cui non prevede il divieto di espulsione sino alla data di proponibilità della domanda di regolarizzazione da parte dei cittadini extracomunitari e non soltanto in pendenza del procedimento di regolarizzazione. Corte Costituzionale, ordinanza n. 3 dell’11 Gennaio 2005. Pres. Onida. Rel. Quaranta. (fasc. 1/2005) …nel giudizio di legittimità costituzionale dell'art. 2 del decreto-legge 9 settembre 2002, n. 195 (Disposizioni urgenti in materia di lega...
Corte Costituzionale, ordinanza n. 3 dell’11 Gennaio 2005

26/11/2004 - Italiana - Costituzionale - Autorità varie
È dubbia la legittimità costituzionale delle disposizioni in materia di spese di giustizia, di cui al d.P.R. n. 115/2002, nella parte in cui non ammettono il cittadino straniero non regolarmente soggiornante e non abbiente al patrocinio a spese dello Stato nel processo amministrativo sul ricorso avverso il diniego della regolarizzazione. Ordinanza emessa il 26 novembre 2004 dal TAR Umbria, Pres. Lignani, su ricorso di E.I.M. – Prefettura di Terni. (in GU 30 marzo 2005) Con la sentenza n. 45 in data 3 febbraio 2004, questo Tribunale ha respinto il ricorso in epigrafe, volto all'annullamento...
Ordinanza emessa il 26 novembre 2004 dal TAR Umbria

28/10/2004 - Italiana - Amministrativo - TAR
Sono regolarizzabili i lavoratori che abbiano comunque prestato la loro opera nel corso del trimestre indicato dal decreto legge n. 195 del 2002, ancorché non continuativamente. Tar Veneto, sezione III, sentenza n. 3802 del 28 ottobre 2004. Pres. Zuballi, rel. Springolo. (fasc. 6/2004) CONSIDERATO che l’atto impugnato dichiara inammissibile l’istanza di legalizzazione del rapporto di lavoro in quanto questo, essendosi instaurato successivamente al 10.6.2002, non corrisponderebbe al dettato normativo interpretato nel senso che il rapporto avrebbe dovuto stabilirsi anteriormente al 10 giugn...
Tar Veneto, sezione III, sentenza n. 3802 del 28 ottobre 2004.

2/10/2004 - Italiana - Amministrativo - TAR
Nel procedimento relativo alla richiesta di regolarizzazione, ex legge n. 189 del 2002, presentata da straniero gravato da precedenti penali e soggiornante da lungo tempo in Italia con la propria famiglia composta da quattro figli minori, bene inseriti nell’ambito scolastico, la pubblica amministrazione non può non applicare la normativa in materia in forma costituzionalmente orientata e perciò deve svolgere una ragionevole comparazione fra i diversi interessi coinvolti. Tar Puglia, Sez. I di Lecce, sentenza n. 6832 del 2 ottobre 2004. Pres. Ravalli, rel. Manca. M.S. – Min. interno ed al...
Tar Puglia, Sez. I di Lecce, sentenza n. 6832 del 2 ottobre 2004.

23/8/2004 - Italiana - Civile - Cassazione
La domanda di regolarizzazione ai sensi della legge n. 222 del 2002 impedisce l’adozione del provvedimento di espulsione ma non la mera esecuzione di misura espulsiva già adottata e non revocata. Cass. Sez. I, sentenza n. 16569 del 23 agosto 2004. Pres. Losavio, est. Macioce.B. – Prefetto di Terni. (fasc. 4/2004) In tema di immigrazione, la norma di cui all'art. 2 del D.L. 9 settembre 2002, n. 195, convertito nella legge 9 ottobre 2002, n. 222, che vieta l'esercizio della potestà espulsiva fino alla data di conclusione della procedura di cui al precedente art. 1 per la legalizzazione del...
Cass. Sez. I, sentenza n. 16569 del 23 agosto 2004.