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Risultati della ricerca per: “Regolarizzazione/Sanatoria”

Sono state trovate 451 decisioni - pagina Pagina 40 di 46

4/6/2005 - Italiana - Costituzionale - Autorità varie
È dubbia la legittimità costituzionale della norma che prevede l’impossibilità della regolarizzazione dello straniero precedentemente espulso e accompagnato alla frontiera. L’assimilazione di questa fattispecie alle altre di espulsione eseguite coattivamente per motivi di ordine pubblico o di sicurezza dello Stato o di pericolosità sociale, prevedono un eguale trattamento per situazioni giuridiche diverse, contrastando così con l’art. 3 Cost. Inoltre, il divieto di revoca del provvedimento di espulsione in questione impedisce l’inserimento sociale e lavorativo del soggetto come pr...
Trga Trentino Alto Adige, sede di Trento, ordinanza n. 466 del 4 giugno 2005

26/5/2005 - Italiana - Costituzionale - Corte costituzionale
Non è fondata la questione di legittimità costituzionale sollevata dalla Provincia di Bolzano sul d-l. n. 195 del 2002 e sulla legge di conversione n. 222 del 2002 nella parte in cui attribuiscono la competenza alla legalizzazione dei rapporti di lavoro degli immigrati extracomunitari per i casi di mancanza od invalidità del permesso di soggiorno alla prefettura e non alla Provincia ricorrente, in quanto la normativa censurata va ricondotta alla materia dell'immigrazione, riservata alla competenza legislativa esclusiva dello Stato ai sensi dell'art. 117, secondo comma, lettera b), della Cos...
Corte Costituzionale, sentenza n. 201 del 26 maggio 2005.

26/5/2005 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il decreto di rigetto della domanda di subentro relativa ad una precedente istanza di regolarizzazione archiviata per il fatto che aveva ad oggetto la regolarizzazione di due colf invece che di una sola unità per nucleo familiare come prescritto dall’art. 33 della l. 189/02. L’amministrazione non si è comportata secondo buona fede e correttezza, poiché in questo caso trattavasi solamente di una irregolarità sanabile che la P.A. avrebbe dovuto comunicare all’istante consentendogli di sanarla. L’inefficacia del provvedimento presupposto determina l’illegittimità di ...
Tar Puglia, sede di Lecce, Sez. III, Sent. n. 4234 del 26 maggio 2005

25/5/2005 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
Nel decidere circa il rilascio del permesso di soggiorno nessun rilievo può attribuirsi a fatti sopravvenuti rispetto al momento in cui la p.a. avrebbe dovuto esprimere correttamente la sua valutazione, adottando i provvedimenti amministrativi e tenendo conto della sostanziale inesistenza di significative sentenze di condanna a carico dell’interessato. Consiglio di Stato, sent. n. 2710 del 25 maggio 2005. Pres. Venturini, Rel. Scola. M.Z.- Min. dell’Interno. sul ricorso in appello n. 11779/2001, proposto da: - M. Z., rappresentato e difeso dall’avv. Giocondo Giacomini e dall’avv. Beni...
Consiglio di Stato, sent. n. 2710 del 25 maggio 2005

5/5/2005 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il diniego di regolarizzazione opposto ad un cittadino extracomunitario, e motivato con la circostanza che risulta a carico dello stesso una segnalazione Schengen senza che l’atto precisi quali siano gli estremi della segnalazione di non ammissione e i suoi contenuti essenziali. Tale situazione concretizza una ipotesi di carenza di motivazione per genericità, tale da non escludere, tra l’altro, l’eventuale possibilità di errori nella formazione dell’atto medesimo. Tar Emilia Romagna, sez. I, sent. n. 792 del 5 maggio 2005. Pres. Perticone, rel. Mozzarelli, Alberto Pasi...
Tar Emilia Romagna, sez. I, sent. n. 792 del 5 maggio 2005

20/4/2005 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il rifiuto di rinnovo del permesso di soggiorno motivato dalla accertata esistenza di un pregresso provvedimento di espulsione, qualora non risulti una delle fattispecie di irrevocabilità dell’espulsione, come la pendenza di un procedimento penale al momento del rilascio del permesso di soggiorno in sede di regolarizzazione. Tar Toscana, sez.I, sent. n. 1753 del 20 aprile 2005, Pres., Rel., Vacirca. S.M. – Questura di Siena. Visto il ricorso 493/2005 proposto da: S. M.   rappresentato e difeso da: Belsanti Francesco con domicilio eletto in Firenze via Ricasoli n. 40 presso...
Tar Toscana, sez.I, sent. n. 1753 del 20 aprile 2005

19/4/2005 - Italiana - Costituzionale - Autorità varie
È rilevante e non manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale del decreto legge n. 195 del 2002 nella parte in cui impedisce la legalizzazione del rapporto di lavoro dello straniero espulso con accompagnamento alla frontiera, in quanto sanziona nella stessa maniera condotte con indici di pericolosità sociale molto differenti. Tar Lombardia, sez. di Brescia, sent. n. 359 del 19 aprile 2005. Pres. Mariuzzo, Rel. Pedron. K.B. – Questura di Mantova. 1. Il Questore di Mantova con decreto del 10 novembre 2004 ha respinto l’istanza di rinnovo del permesso di soggiorno n...
Tar Lombardia, sez. di Brescia, sent. n. 359 del 19 aprile 2005

13/4/2005 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
La regolarizzazione può essere concessa solo nel caso di ininterrotta attività lavorativa svolta nei tre mesi antecedenti l’entrata in vigore del dl 195/2002. Consiglio di Stato, sent. n. 1712 del 13 aprile 2005, Pres. Salvatore, rel. Metro. Ric. Min. dell’Interno. DECISIONE IN FORMA SEMPLIFICATA (artt. 21 e 26 legge n. 1034 del 1971) sul ricorso in appello n. 9254/2004 proposto dal Ministero dell’interno, in persona del Ministro pro tempore, rappresentato e difeso dall’ Avvocatura generale dello Stato presso la quale domiciliano in Roma Via dei Portoghesi n. 12; contro C. A., non co...
Consiglio di Stato, sent. n. 1712 del 13 aprile 2005

9/4/2005 - Italiana - Costituzionale - Autorità varie
È dubbia la legittimità costituzionale dell’art. 1, comma 8, del decreto-legge n. 195/2002 convertito in legge n. 222/2002, che esclude dal beneficio della legalizzazione gli stranieri colpiti da pregressi provvedimenti di accompagnamento coattivo alla frontiera, nella parte in cui non prevede la possibilità di regolarizzazione in base a circostanze obiettive attestanti l’avvenuto inserimento sociale, imponendo così un ingiustificato eguale trattamento dello straniero lavoratore espulso in quanto in posizione irregolare, rispetto allo straniero espulso per motivi di ordine pubblico. Or...
Ordinanza (atto di promovimento) emessa dal T.A.R. di Brescia il 9 aprile 2005

5/4/2005 - Italiana - Costituzionale - Autorità varie
Non è manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale della norma che equipara, ai fini della regolarizzazione, la posizione dell’extracomunitario destinatario di un provvedimento di espulsione mediante accompagnamento alla frontiera per ragioni di ordine pubblico o di sicurezza o perché ritenuto socialmente pericoloso, con quella del lavoratore extracomunitario oggetto di espulsione amministrativa per essere entrato illegalmente in Italia. Questa equiparazione di trattamento appare ledere il principio di eguaglianza di cui all’articolo 3 della Costituzione. Consigli...
Consiglio di Stato, ordinanza n. 555 del 5 aprile 2005