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Risultati della ricerca per: “Lavoro”

Sono state trovate 618 decisioni - pagina Pagina 8 di 62

14/6/2023 - Italiana - Amministrativo - TAR
In tema di conversione del permesso di soggiorno da lavoro stagionale a lavoro subordinato, è illegittimo il diniego che si fonda sulla circostanza che l’istanza è stata presentata dopo la scadenza del titolo da convertire. Infatti, l’art. 24, co. 10, TUI non stabilisce un termine entro il quale debba essere richiesta la conversione, prevedendo quali sole condizioni a tal fine necessarie l’aver svolto regolare attività lavorativa sul territorio nazionale per almeno tre mesi, la sussistenza di un’offerta di un contratto di lavoro subordinato a tempo determinato o indeterminato, la su...
TAR Lombardia, sez. III, 14 giugno 2023, n. 1501

12/6/2023 - Italiana - Amministrativo - TAR
La PA non può revocare il nulla osta alla conversione del permesso per motivi di studio in permesso per motivi di lavoro per essere il primo titolo scaduto al momento della richiesta di conversione se lo straniero ha stipulato il contratto di lavoro subordinato prima della scadenza del permesso per studio e prima della presentazione dell’istanza di conversione del titolo di soggiorno. Infatti, a fronte della concreta volontà del cittadino straniero di soggiornare legalmente nel territorio dello Stato per svolgere una regolare attività lavorativa – come dimostra in modo inequivocabile la...
TAR Emilia Romagna, sez. I, 12 giugno 2023, n. 362

12/6/2023 - Italiana - Amministrativo - TAR
In tema di conversione del titolo di soggiorno per minore età in permesso per motivi di lavoro, le ipotesi in cui il Comitato per i minori stranieri ha riscontrato la richiesta di parere sancendo sostanzialmente di non essere in grado, per le peculiarità della vicenda trattata, di dare una risposta positiva o negativa, vanno equiparate a quelle in cui spetta alla Questura adottare le determinazioni ritenute più opportune, non potendo il mancato rilascio del parere richiesto, di per sé solo, legittimare il rifiuto di conversione del permesso di soggiorno.[Nella fattispecie è accolto il ric...
TAR Emilia Romagna, sez. I, 12 giugno 2023, n. 364

10/6/2023 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il diniego di rinnovo del permesso di soggiorno per motivi di lavoro fondato su prolungate assenze dal territorio nazionale, qualora la documentazione medica del paese di origine prodotta in giudizio per dimostrare l’esistenza di una grave giustificazione sia corredata esclusivamente dalla traduzione e dal timbro del traduttore, ma non legalizzata (cfr. art. 33 del DPR n. 445/2000). In mancanza di legalizzazione, la documentazione prodotta è priva di valore probatorio e, a prescindere dai suoi contenuti, non può essere presa in considerazione al fine di accertare la sussistenz...
TAR Lombardia, sez. IV, 10 giugno 2023, n. 1569

9/6/2023 - Italiana - Amministrativo - TAR
Anche in assenza di un reddito sufficiente, il diniego di rilascio del titolo di soggiorno per motivi di lavoro presuppone la valutazione, da parte dell’Amministrazione, dei legami familiari e degli altri elementi indicati dall’art. 5, co. 5, TUI, cosicché, in difetto, il provvedimento di diniego va annullato per vizio di motivazione.TAR Lombardia, sez. IV, 9 giugno 2021 n. 1403 Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia(Sezione Quarta) ha pronunciato la presente SENTENZA sul ricorso numero di registro generale 248 del 2020, proposto dal Sig. -OMISSIS-, rappresentato e difeso ...
TAR Lombardia, sez. IV, 9 giugno 2021 n. 1403

7/6/2023 - Italiana - Amministrativo - TAR
Non può trovare accoglimento la domanda di conversione in permesso per motivi di lavoro del titolo di soggiorno in “casi particolari” rilasciato ex art. 27 TUI al tecnico straniero addetto al montaggio e allo smontaggio delle attrezzature di un circo. Infatti, l’attività svolta dal lavoratore straniero, per quanto effettuata presso un circo, non può certo essere ritenuta “di tipo artistico”, con la conseguenza che non può trovare applicazione la previsione di cui al comma 1 bis dell’art. 6 TUI, la quale prescrive che è convertibile in permesso di soggiorno per motivi di lavoro...
TAR Veneto, sez. III, 7 giugno 2023, n. 782

24/5/2023 - Italiana - Amministrativo - TAR
In applicazione del recente principio di diritto espresso dalla Consulta in tema di efficacia automaticamente ostativa al permesso di soggiorno delle condanne per reati di c.d. “piccolo spaccio”, va annullato – con obbligo della PA di riesaminare la posizione dello straniero – il provvedimento che nega il permesso per motivi di lavoro ex art. 103, co. 1, d.l. n. 34/2020 ritenendo automaticamente ostativa una risalente condanna, senza effettuare alcuna valutazione in concreto in merito alla sua tipologia, all’entità del fatto e al suo carattere risalente rispetto al provvedimento, n...
TAR Campania, sezione staccata di Salerno, sez. III, 24 maggio 2023, n. 1199

11/5/2023 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
Ai fini del rinnovo del permesso per casi particolari (artt. 27, TUI e 40, d.P.R. n. 394/1999), occorre procedere al rinnovo del nulla osta al lavoro rilasciato allo straniero ai fini del primo ingresso nel territorio nazionale da parte della Prefettura. Tuttavia, la mancata richiesta di proroga del nulla osta da parte dello straniero non può di per sé costituire un legittimo motivo di diniego del rinnovo, specie laddove il soggetto risulti essere in possesso degli altri requisiti sostanziali di legge, ossia la proroga del contratto di lavoro a tempo determinato in essere, nonché la dimostr...
Consiglio di Stato, sez. III, 11 maggio 2023, n. 4772

8/5/2023 - Italiana - Costituzionale - Corte costituzionale
È dichiarata l’illegittimità costituzionale del combinato disposto dell’art. 4, co. 3, e dell’art. 5, co. 5, TUI, nella parte in cui impone il diniego automatico del rinnovo del permesso di soggiorno per motivi di lavoro anche nelle ipotesi di condanna, pur non definitive, per il reato di cui all’art. 73, co. 5, del T.U. stupefacenti (c.d. “piccolo spaccio”) e quelle definitive per il reato di cui all’art. 474, co. 2, c.p. (vendita di merci contraffatte), senza prevedere che l’autorità competente (il questore) verifichi in concreto la pericolosità sociale del richiedenteCor...
Corte costituzionale, 8 maggio 2023, n. 88

28/4/2023 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
Non sussistono i presupposti per la concessione di tutela cautelare avverso il diniego del visto d’ingresso per motivi di lavoro.Consiglio di Stato, sez. IV, 28 aprile 2023, n. 1677 Il Consiglio di Statoin sede giurisdizionale (Sezione Quarta) ha pronunciato la presente ORDINANZA sul ricorso numero di registro generale 2951 del 2023, proposto da -OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'avvocato Marco Grispo, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia; contro Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, in persona del Ministro pro tempore, rappresentato e ...
Consiglio di Stato, sez. IV, 28 aprile 2023, n. 1677