Indice di recerca: Famiglia e minori - Matrimonio, divorzio, separazione, filiazione

Sono state trovate 81 decisioni - Pagina 3 di 9

19/4/2021 - Italiana - Internazionale privato - Cassazione
In tema di giurisdizione sui provvedimenti de potestate, la residenza abituale del minore (art. 5 Convenzione dell’Aja del 19 ottobre 1996) s’identifica con il luogo in cui questi, in virtù di una durevole e stabile permanenza, ha il proprio centro di legami non solo parentali ma anche affettivi, derivanti dallo svolgimento in tale località della propria vita quotidiana di relazione. In base a tale principio, sussiste la giurisdizione del giudice italiano sulla domanda volta ad ottenere i provvedimenti di cui agli artt. 330 e 333 c.c. nel caso di una minore che, al momento della proposiz...
Corte di cassazione, sez. unite civile, 19 aprile 2021, n. 10243

8/4/2021 - Italiana - Amministrativo - TAR
È concessa la tutela cautelare sul provvedimento che nega la conversione del titolo di soggiorno per motivi umanitari in permesso per lavoro subordinato adottato in ragione della pericolosità sociale dell’interessato ma senza attribuire rilevanza al legame derivante dalla convivenza more uxorio con la propria compagna. Il quadro normativo (artt. 5, co. 5 e 29, co. 1, TUI) infatti, pare realizzare una discriminazione che solleva dubbi di costituzionalità (artt. 2 e 3 Cost.) - da approfondirsi in sede di merito in contraddittorio tra le parti - così da consentire la sospensione in via caut...
TAR Puglia, sez. III, 8 aprile 2021, n. 128

31/3/2021 - Italiana - Internazionale privato - Cassazione
Il riconoscimento degli effetti del provvedimento estero di adozione piena o legittimante che attribuisce la genitorialità di un minore ad una coppia omoaffettiva maschile non contrasta con i principi di ordine pubblico internazionale, non rappresentando un ostacolo - ove sia esclusa la preesistenza di un accordo di surrogazione di maternità a fondamento della filiazione - il fatto che il nucleo familiare del minore adottivo sia omogenitoriale. [Nella fattispecie, si trattava di dare riconoscimento in Italia al provvedimento che attribuiva lo status di genitori adottivi ad un cittadino itali...
Corte di cassazione, sez. unite civili, 31 marzo 2021, n. 9006

9/3/2021 - Italiana - Costituzionale - Corte costituzionale
Sono dichiarate inammissibili le questioni di legittimità costituzionale dell’art. 12, co. 6, della legge in materia di procreazione medicalmente assistita (PMA) (l. n. 40/2004), dell’art. 64, co. 1, lett. g), l. n. 218/1995 e dell’art. 18, d.P.R. n. 396/2000 sollevate in riferimento agli artt. 2, 3, 30, 31 Cost., nonché 117, co. 1, Cost. in relazione all’art. 8 CEDU, agli artt. 2, 3, 7, 8, 9, e 18 della Convenzione di New York sui diritti del fanciullo del 1989 e all’art. 24 della Carta dei diritti fondamentali, nella parte in cui non consentono, per contrasto con l’ordine pubbl...
Corte costituzionale, 9 marzo 2021, n. 33

26/2/2021 - Italiana - Internazionale privato - Cassazione
Viola il diritto di prova della parte tenuta agli obblighi seguenti alla sentenza straniera di cui si chiede l’esecutività, nonché l’ordine pubblico processuale, la decisione del giudice straniero fondata su una motivazione apodittica che, a fronte di un rilevante bene della vita, come l’accertamento della paternità naturale, è resa interrompendo irrazionalmente il procedimento di formazione di una prova di particolare valore dimostrativo, ossia l’esame del DNA, la cui ammissione è stata prima disposta d’ufficio da detto giudice e poi immotivatamente revocata. [Nella fattispecie...
Corte di cassazione, sez. I civile, 26 febbraio 2021, n. 5327

5/2/2021 - Italiana - Internazionale privato - Cassazione
In tema di successione transazionale, per l'individuazione della norma di conflitto operante e, in particolare, per la qualificazione preliminare della questione come rientrante nello statuto successorio, e perciò da regolare alla stregua dell'art. 46 della legge 31 maggio 1995, n. 218, il giudice deve adoperare i canoni propri dell'ordinamento italiano, cui tale norma appartiene. Allorché la legge nazionale (UK) che regola la successione transnazionale, ai sensi dell'art. 46 della legge 31 maggio 1995, n. 218, sottopone i beni mobili alla legge del domicilio del de cuius e rinvia indietro a...
Corte di cassazione, sez. unite civile, 5 febbraio 2021, n. 2867

4/2/2021 - Italiana - Internazionale privato - Cassazione
L'art. 7, comma 1, della legge n. 218/1995 richiede, affinché si verifichi una situazione di litispendenza internazionale con conseguente sospensione obbligatoria (e non facoltativa come invece nel caso di pregiudizialità della causa straniera, disciplinato dallo stesso art.7, comma 3) del processo successivamente instaurato, che le domande presentino identità dell’oggetto e del titolo. Sulla base di tale disciplina (e non quella dettata dall’art. 19 del reg. (CE) n. 2201/2003 riferita solo alla litispendenza internazionale infra-comunitaria) correttamente il giudice italiano sospende i...
Corte di cassazione, sez. VI civile, 4 febbraio 2021, n. 2654

24/9/2020 - Italiana - Civile - Cassazione
Contrariamente a quanto avviene nei casi di permesso di soggiorno per motivi familiari (art. 30, co. 1, lett. b, TUI), deve essere revocato il permesso di soggiorno concesso allo straniero che ha sposato una cittadina italiana se al matrimonio non è seguita una convivenza effettiva ovvero la nascita della prole (art. 30, co. 1 bis, TUI). Trattasi infatti di fattispecie distinte: nel primo caso, l’attualità della convivenza non è richiesta in quanto il vincolo è comunque stato effettivo e ha prodotto i suoi effetti naturali per un certo periodo, nonché a tutela della libertà del coniuge...
Corte di cassazione, sez. II civile, 24 settembre 2020, n. 20119

14/8/2020 - Italiana - Civile - Cassazione
In materia di riconoscimento delle decisioni straniere, il limite dell’ordine pubblico (art. 64, co. 1, lett. g, legge 218/1995) va valutato avuto riguardo esclusivamente agli effetti del provvedimento nell’ordinamento italiano, escluso ogni accertamento di contenuto o di merito, anche quando la disciplina straniera appare in contrasto con norme imperative. È pertanto cassata con rinvio l’ordinanza che nega la delibazione di una sentenza iraniana di divorzio “rojee” sul presupposto della somiglianza di detto istituto, per il suo carattere unilaterale e arbitrario a discapito della d...
Corte di cassazione, sez. I civile, 14 agosto 2020, n. 17170

14/7/2020 - Italiana - Amministrativo - TAR
In materia di rinnovo del permesso di soggiorno ricade interamente sullo straniero l’onere di provare la sussistenza dei gravi e comprovati motivi che ne giustificano l’assenza dal territorio italiano oltre i limiti previsti dall’art. 13, co. 4, DPR n. 394/1999, secondo il principio di prossimità della prova. Tali motivi possono anche consistere nell’aver prestato assistenza sanitaria al coniuge residente all’estero, purché la patologia sia documentata e risulti connotata da una gravità tale da impedire in via continuativa e in assoluto il rientro in Italia dell’interessato.Nell...
TAR Piemonte, sez. I, 14 luglio 2020, n. 467