4/3/2011 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il provvedimento che ha rigettato la richiesta di regolarizzazione presentata a favore del ricorrente, a motivo della condanna dallo stesso riportata per il reato di cui all’art. 14, comma 5 ter, del D.Lgs. 286/98. L’effetto ostativo automatico, previsto dall’art. 1 ter della l. 102/09, non appare coerente con le previsioni contenute nella direttiva europea n. 115 del 2008, da considerarsi direttamente applicabile nell’ordinamento nazionale. Tar Liguria, Sez. II, Sent. n. 375 del 4 marzo 2011, Pres. Rel. Di Sciascio. G.D.A. – Ministero dell’interno, Prefettura di Imp...
Tar Liguria, Sez. II, Sent. n. 375 del 4 marzo 2011
28/2/2011 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il provvedimento di diniego della domanda di emersione dal lavoro irregolare presentata a favore dello straniero risultato segnalato come non ammissibile in area Schengen, nonostante entrambe le segnalazioni fossero scadute al momento dell’adozione del provvedimento impugnato. Tar Veneto, Sez. III, Sent. n. 328 del 28 febbraio 2011, Pres. Di Nunzio, Rel. Mielli. N.P. – Ministero dell’interno. Sul ricorso numero di registro generale 216 del 2011, proposto da N. P., rappresentato e difeso dall'avv. Baldo Zeno e M. Mazzoleni, con domicilio presso la Segreteria del T.A.R., ai ...
Tar Veneto, Sez. III, Sent. n. 328 del 28 febbraio 2011
25/2/2011 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È concessa la sospensione cautelare del provvedimento di diniego della dichiarazione di emersione presentata a favore del cittadino straniero condannato per il reato di cui all’art. 14, comma 5 ter, del D.Lgs. 286/98. La decisione nel merito è invece demandata al giudice di primo grado, lasciano così aperti i dubbi circa la configurabilità del citato reato quale causa ostativa all’emersione, ai sensi degli artt. 380 e 381 c.p.p.. Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, Ordinanza n. 912 del 25 febbraio 2011, Pres. De Lise, Rel. Branca. M.A., I.S.C. – Ministero dell’interno, Prefettur...
Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, Ordinanza n. 912 del 25 febbraio 2011
24/2/2011 - Italiana - Costituzionale - Autorità varie
È sollevata questione di legittimità costituzionale, per violazione dei principi di ragionevolezza e proporzionalità e per violazione del principio di parità di cui all’art. 3 della Costituzione, dell’art. 1 ter, comma 13, della L. 102/09, nella parte in cui dispone che non possono essere ammessi alla procedura di emersione tutti coloro che hanno subito qualsiasi condanna che rientri negli artt. 380 e 381 c.p.p., senza che sia consentito all’A. valutare la gravità del reato, l’allarme sociale che lo stesso ha procurato, la condotta successiva tenuta dal soggetto e, quindi, la attu...
Tar Friuli, Sez. I, Ordinanza n. 100 del 24 febbraio 2011
22/2/2011 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo, per difetto di istruttoria e di motivazione, il provvedimento con cui è stata disposta l’archiviazione della domanda di emersione presentata a favore del cittadino straniero, risultato segnalato nel S.I.S. da parte di uno Stato contraente. Tale segnalazione non deve considerarsi di per sé ostativa alla emersione; l’autorità competente ha invece l’obbligo di verificare l’origine e la natura dell’evento che ne costituisce il presupposto di fatto. La lett. b) dell'art. 1-ter, comma 13, del D.L. 78 del 2009, convertito dalla L. n. 102 del 2009, va necessariamente letta...
Tar Campania, Sez. I, Sent. n. 305 del 22 febbraio 2011
4/2/2011 - Italiana - Amministrativo - TAR
È inammissibile il ricorso avverso il silenzio-rifiuto sulla istanza di emersione dal lavoro irregolare ex legge 102/09, presentato dal cittadino straniero destinatario della regolarizzazione. La legittimazione ad impugnare il silenzio-rifiuto è configurabile soltanto per il datore di lavoro, unico interlocutore dello Sportello Unico per l’Immigrazione. Dal ritardo nella definizione della pratica di emersione non deriva alcun pregiudizio apprezzabile per il cittadino straniero, il quale nelle more della procedura può continuare a svolgere il proprio lavoro e non è passibile di espulsione...
Tar Lazio, Sez. II quater, Sent. n. 1060 del 4 febbraio 2011
21/1/2011 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il provvedimento di rigetto della istanza di emersione presentata a favore del cittadino straniero risultato condannato per il reato di cui all’art. 14, comma 5 ter, del D.Lgs. 286/98. Il detto reato non può considerarsi ostativo alla procedura di regolarizzazione, dal momento che la disciplina che lo contempla si pone in contrasto con le disposizioni introdotte dalla direttiva 115/2008. Tar Liguria, Sez. II, Sent. n. 92 del 21 gennaio 2011, Pres. Di Sciascio, Rel. Prosperi. M.A. – Prefettura di Genova, Ministero dell’interno. Sul contrasto giurisprudenziale si veda: Cons...
Tar Liguria, Sez. II, Sent. n. 92 del 21 gennaio 2011
19/1/2011 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
In considerazione dei contrasti giurisprudenziali emersi riguardo la configurabilità del reato di cui all’art. 14, comma 5 ter, del D.Lgs. 286/98 quale causa di impedimento alla regolarizzazione del lavoro irregolare dello straniero, è deferita la questione al giudizio dell’Adunanza plenaria in applicazione dell’art. 99, comma 1, del cod. proc. amm.. Consiglio di Stato, Sez. VI, Ordinanza n. 376 del 19 gennaio 2011, Pres. Coraggio, Rel. Vigotti. M.A., I.S.C. – Ministero dell’interno. Sul ricorso numero di registro generale 9305 del 2010, proposto da M. A. e I. S. C., rappresentati ...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Ordinanza n. 376 del 19 gennaio 2011
19/1/2011 - Italiana - Amministrativo - TAR
È accolta l’istanza di sospensione cautelare del provvedimento di archiviazione dell’istanza di emersione mai ricevuto né dal datore di lavoro né dallo straniero. La raccomandata inviata dall’Ufficio Immigrazione restituita al mittente per compiuta giacenza non poteva giustificare l’archiviazione impugnata. Era, quindi, necessario un effettivo contraddittorio procedimentale tra le parti, sicché la mera spedizione di una raccomandata, senza lo svolgimento delle formalità previste dall’art. 140 c.p.c. per la notifica a persone irreperibili, non vale a integrare la presunzione di c...
Tar Sardegna, Sez. II, Ordinanza n. 39 del 19 gennaio 2011
13/1/2011 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il provvedimento che ha rigettato la richiesta di regolarizzazione presentata a favore del cittadino straniero precedentemente condannato per il reato di cui all’art. 14, comma 5 ter, del D.Lgs. 286/98. Non rileva il fatto che la citata sentenza di condanna sia stata emessa a seguito di patteggiamento ex art. 444 c.p.p.. Il ricorrente non può infatti invocare l’articolo 4, comma 3, del D.Lgs. citato, che esclude la portata preclusiva automatica per le sentenze patteggiate anteriormente alla novellazione della norma, dal momento che, con riferimento alla legge 102/2009, non si...
Tar Umbria, Sez. I, Sent. n. 2 del 13 gennaio 2011