Indice di recerca: Reati e processo penale - Reati in generale; reati già previsti dal T.U.L.P.S. (1994/1997)

Sono state trovate 181 decisioni - Pagina 7 di 19

18/9/2014 - Italiana - Penale - Cassazione
Per stabilire se un soggetto è minorenne o maggiorenne, il metodo più affidabile per la determinazione dell’età è quello della radiografia del polso denominato di Greulich e Pyle. Infatti, sebbene alcuni autori scientifici affermano l’esistenza di un precoce sviluppo scheletrico nei soggetti di razza africana, ciò sarebbe vero solo nei primi anni di vita, mentre perderebbe significato nell’infanzia inoltrata e a maggior ragione in fase adolescenziale allorché lo sviluppo scheletrico diverrebbe analogo a quello della popolazione caucasica (nel caso di specie, i sanitari, verificata ...
Corte di cassazione, sez. III penale, sent. n. 38280 del 18 settembre 2014

15/5/2014 - Italiana - Penale - Merito
È colpevole del reato di diffamazione di cui all’art. 595 c.p., aggravato dalla finalità della discriminazione razziale ex d.l. n. 122/1993, l’imputato che ha pubblicato sul suo profilo Facebook, – nella parte pubblica, contrassegnata dal simbolo del globo, che consente a chiunque di leggerla, indipendentemente dall’aver stretto o meno “amicizia” precedentemente – frasi offensive nei confronti dell’ex ministro per l’integrazione Kyenge, invitandola non solo alle “dimissioni” ma anche a tornare “nella giungla dalla quale è uscita”. Infatti, tali espressioni non poss...
Tribunale di Trento, sez. penale, sent. n. 508 del 15 maggio 2014

17/4/2014 - Italiana - Penale - Cassazione
È configurabile l’aggravante della finalità di discriminazione o di odio etnico, nazionale, razziale o religioso (art. 3, d.l. n. 122/1993, conv. in l. n. 205/1993), non solo in caso di uso di epiteti basati sul colore della pelle (nel caso di specie, la donna - vittima di violenza sessuale - venne apostrofata dai ricorrenti come “negra”), ma altresì di offese che riguardano l’appartenenza della vittima ad una razza (espressioni la cui connotazione e finalità discriminatoria, nella fattispecie, è evidente, in quanto attributive alla donna somala di abitudini sessualmente perverse)...
Corte di cassazione, sez. III penale, sent. n. 17004 del 17 aprile 2014

11/4/2014 - Italiana - Penale - Cassazione
È confermata la misura cautelare degli arresti domiciliari a carico del poliziotto che falsificava documenti per cittadini extracomunitari. Infatti, l’indiscutibile gravità e pluralità dei reati commessi con abuso delle funzioni e dei connessi poteri dall’agente in un arco temporale non breve e nel quadro di una metodica esecutiva appare allarmante e non frutto di occasionalità o di casuale incapacità di respingere sporadiche profferte di denaro provenienti da cittadini stranieri. D’altra parte, la gravità è una delle componenti degli indici di consistenza delle esigenze cautelari...
Corte di cassazione, sez. VI penale, sent. n. 16176 dell’11 aprile 2014

18/3/2014 - Italiana - Penale - Cassazione
In tema di misure di sicurezza, qualora lo straniero sia condannato per reati di spaccio di sostanze stupefacenti, il giudice di merito ha il dovere di accertare in concreto - non sussistendo la presunzione assoluta di pericolosità - la sussistenza della pericolosità sociale del condannato per i suddetti reati ed alla stregua di tale accertamento, compiuto alla luce degli elementi indicati dall'art. 133 c.p., e congruamente motivato, deliberare l'applicabilità o meno dell'ordine di espulsione dello straniero dallo Stato (Nella specie la sentenza impugnata ha offerto congrua motivazione in r...
Corte di cassazione, sez. IV penale, sent. n. 12741 del 18 marzo 2014

4/3/2014 - Italiana - Penale - Cassazione
Non commette il reato di sottrazione di minori la donna che nasconde al marito il vero motivo per il quale espatria con il figlio minore. Infatti, il conciso riferimento ad un particolare della vicenda, riguardante solo una parte della contestazione (art. 574 c.p.) non può dirsi idoneo a soddisfare le esigenze di un’adeguata argomentazione, traducendosi nel vizio di carenza assoluta di motivazione ex art. 125 c.p.p. che impone l’annullamento della decisione impugnata nella parte relativa alle statuizioni di carattere civile. Corte di cassazione, sez. VI penale, sent. n. 10278 del 4 marzo ...
Corte di cassazione, sez. VI penale, sent. n. 10278 del 4 marzo 2014

27/2/2014 - Italiana - Penale - Cassazione
È illegittima la confisca dei passaporti se manca il nesso pertinenziale tra il reato e il documento. Infatti, è dirimente la considerazione secondo la quale la confisca dei passaporti, documenti personali rappresentativi del diritto di libera circolazione degli imputati, ha fatto trasmodare l’espropriazione dalla sua natura e funzione sanzionatoria patrimoniale reale conferendo ad essa quella cautelare limitativa “sine die” della libertà dei predetti, ponendosi al di fuori dei casi in cui tali misure , per loro natura temporanee, sono previste e disciplinate dalla legge. Corte di cas...
Corte di cassazione, sez. VI penale, sent. n. 9760 del 27 febbraio 2014

21/1/2014 - Italiana - Penale - Cassazione
È rigettato il ricorso avverso la pronuncia di non luogo a procedere nei confronti degli stranieri per i reati di cui all'art. 270 bis commi 1, 2, 3 cp (associazione con finalità di terrorismo internazionale) e di estorsione continuata in concorso. Infatti, il reato in contestazione prevede un dolo specifico che consiste nella consapevolezza e volontà indirizzate al perseguimento della peculiare finalità di terrorismo che connota l'associazione (nel caso di specie, è mancata la prova che la raccolta dei fondi o la fornitura di documenti falsi fossero dimostrative della consapevole volont...
Corte di cassazione, sez. V pen., sent. n. 2843 del 21 gennaio 2014

7/1/2014 - Italiana - Penale - Cassazione
È annullata la sentenza di merito che aveva assolto l’imputata dal reato di favoreggiamento alla prostituzione, per il fatto di non aver fornito alcun contributo causale alla attività di prostituzione di un’amica straniera, poiché la stessa si limitò a presentare l’amica alla gerente la casa di prostituzione. Infatti, è principio consolidato quello secondo il quale il reato di favoreggiamento della prostituzione si concretizza ogni qualvolta un soggetto ponga in essere una qualsiasi attività per agevolarne l’esercizio e si richiede in capo all’agente, quale elemento psicologico...
Corte di cassazione, sez. III penale, sent. n. 120 del 7 gennaio 2014

18/12/2013 - Italiana - Penale - Cassazione
Non possono essere applicate le aggravanti della premeditazione e dei futili motivi al padre di fede islamica che cerca di uccidere la figlia diciassettenne, provando a soffocarla con una busta di plastica, perché lo aveva “disonorato” intrattenendo una relazione sessuale con un ragazzo italiano. Infatti, la circostanza aggravante della premeditazione è integrata da due elementi: uno, psicologico, consistente nel perdurare, nell’animo del soggetto, di una risoluzione criminosa ferma e irrevocabile; l’altro, cronologico, rappresentato dal trascorrere di un intervallo di tempo apprezza...
Corte di Cassazione, sez. I penale, sent. n. 51059 18 dicembre 2013