Indice di recerca: Espulsione - D.lgs. 25 luglio 1998, n. 286 e succ. modificazioni: divieti di espulsione

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4/8/2006 - Italiana - Costituzionale - Autorità varie
Non è manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell’art. 19, comma 2, lett. d), del D.Lgs. 286/98, nella parte in cui non estende il divieto di espulsione all’extracomunitario convivente della donna in stato di gravidanza, nonché padre del nascituro. Tale omissione si pone in contrasto con la carta costituzionale dal momento che pone in essere di fatto una non giustificata disparità di trattamento tra minori nati da genitori uniti in matrimonio rispetto a quelli nati da genitori solo conviventi. La circostanza, solo formale, del vincolo coniugale, non può an...
Giudice di Pace di Novara, Ordinanza n. 114 del 4 agosto 2006

4/7/2006 - Italiana - Civile - Cassazione
È cassato il decreto con cui il giudice di pace, facendo applicazione dell’art. 19, comma 2, lett. c), del D.Lgs. 286/98, ha annullato il decreto di espulsione della extracomunitaria illegalmente presente sul territorio nazionale in quanto convivente con parente italiano entro il quarto grado. Trattasi tuttavia del figlio della sorella di appena quattro anni di età al momento della emissione del provvedimento di espulsione. Tale situazione non configura la condizione per il divieto di espulsione di cui alla norma citata, dal momento che questa disposizione, nel richiedere la convivenza con...
Corte di Cassazione, Sez. I Civile, Sent. n. 15246 del 4 luglio 2006

17/5/2006 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È illegittimo il provvedimento di diniego di rilascio del permesso di soggiorno per asilo politico opposto ad una cittadina eritrea in conseguenza del mancato riconoscimento dello status di rifugiato da parte della competente Commissione centrale. Contrariamente a quanto ritenuto dal giudice di merito, infatti, il provvedimento per cui è causa non è per il questore un atto dovuto in presenza di un provvedimento negativo della suddetta Commissione, ma egli, ai sensi dell’art. 19 del D. Lgs. 286/98, avrebbe dovuto verificare se si trattasse di un’ipotesi di divieto di espulsione e, in tal...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 2868 del 17 maggio 2006

11/5/2006 - Italiana - Costituzionale - Corte costituzionale
È manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell’art. 19, comma 2, lett. d), del D.Lgs. 286/98 nella parte in cui esclude dalle ipotesi di divieto di espulsione la situazione del cittadino extracomunitario irregolare legato da una relazione affettiva con una cittadina italiana in stato di gravidanza, sull’assunto che sarebbe così impedito al futuro padre di adempiere ai suoi doveri di assistenza morale e materiale nei confronti della donna e del nascituro. Ragionevolmente, il legislatore ha disciplinato in modo differente due fattispecie profondamente diverse t...
Corte costituzionale, Ordinanza n. 192 del 11 maggio 2006

28/4/2006 - Italiana - Civile - Merito
È sospeso il procedimento avverso il decreto di espulsione impugnato in attesa della pronuncia della Corte costituzionale chiamata a decidere sulla legittimità costituzionale dell’art. 13, commi 3 e 8 del D.lgs. 286/98 nella parte in cui prevede l’immediata esecutività del provvedimento di espulsione anche se sottoposto a gravame o impugnativa, anziché sospenderla fino alla scadenza del temine per proporre ricorso ovvero fino all’udienza fissata per la decisione del ricorso medesimo. È altresì sospesa l’esecutorietà del provvedimento impugnato a seguito della dimostrazione da pa...
Giudice di Pace di Milano, Ordinanza n. 1303 del 28 aprile 2006

14/4/2006 - Italiana - Costituzionale - Corte costituzionale
È manifestamente infondata la questione di legittimità dell’art. 19, comma 2, lett. c), del D.Lgs. 286/98, nella parte in cui si limita a prevedere il divieto di espulsione degli stranieri conviventi con parenti entro il quarto grado o con il coniuge di nazionalità italiana, senza prendere minimamente in considerazione la situazione dello straniero che conviva in Italia con parenti in regola con la normativa in materia di immigrazione (nella specie la moglie, un figlio minorenne e tre sorelle), determinando una lesione del diritto all’unità familiare. Secondo i giudici della Consulta l...
Corte costituzionale, Ordinanza n. 158 del 14 aprile 2006

14/4/2006 - Italiana - Costituzionale - Corte costituzionale
È manifestamente inammissibile la questione di legittimità costituzionale, in riferimento all’art. 2 della Costituzione, dell’art. 19 del D.Lgs. 286/98 nella parte in cui non prevede il divieto di espulsione per quegli stranieri il cui lavoro in Italia costituisce l’unico sostentamento della famiglia nel paese di origine. L’ordinanza di rimessione, infatti, difetta di una qualsiasi motivazione e della descrizione della fattispecie dedotta in giudizio. Corte costituzionale, Ordinanza n. 161 del 14 aprile 2006, Pres. Marini, Rel. Saulle. Nel giudizio di legittimità costituzionale dell...
Corte costituzionale, Ordinanza n. 161 del 14 aprile 2006

14/4/2006 - Italiana - Costituzionale - Corte costituzionale
Sono manifestamente inammissibili le questioni di legittimità costituzionale degli artt. 19 e 29, comma 1, lett. b-bis, del D.Lgs. 286/98, nella parte in cui, nel disciplinare rispettivamente i divieti di espulsione dello straniero e i casi di ricongiungimento familiare, non prendono in considerazione la posizione dei giovani adulti che, per “ragioni oggettive” indipendenti dalla loro volontà, si trovino ancora a carico dei genitori, titolari di regolare permesso di soggiorno. L’ordinanza di rimessione difetta del carattere della rilevanza rispetto al caso di specie, in quanto, relativ...
Corte costituzionale, Ordinanza n. 162 del 14 aprile 2006

10/3/2006 - Italiana - Civile - Cassazione
È cassato il decreto del tribunale che ha ritenuto applicabile il divieto di espulsione di cui all’art. 19, comma 2, lett. b) del TU, al cittadino extracomunitario coniugato con rito Rom con altra cittadina extracomunitaria in stato di gravidanza. La Corte costituzionale, con sentenza n. 376 del 2000, ha esteso il divieto di espulsione al marito convivente della donna in attesa; tuttavia, le successive pronunce di interpretazione della stessa Corte, nell’interesse nazionale al controllo dei flussi migratori, hanno ristretto tale previsione alle unioni che di fatto o di diritto siano ricon...
Corte di Cassazione, Sez. I civile, Sent. n. 5220 del 10 marzo 2006

13/2/2006 - Italiana - Civile - Merito
È illegittimo il provvedimento prefettizio di espulsione contenente l’ordine di lasciare il territorio nazionale opposto al cittadino extracomunitario che non ha provveduto a rinnovare il permesso di soggiorno scaduto. Le vicende familiari, relative alla separazione coniugale con affidamento del figlio minore, la morte del padre, la perdita del lavoro e il cambiamento di dimora integrano “gravi motivi” che hanno impedito allo straniero di regolarizzare la sua permanenza sul territorio nazionale, anche in considerazione dell’elemento sopraggiunto di un nuovo contratto di lavoro stipula...
Giudice di Pace di Frosinone, decreto del 13 febbraio 2006