Indice di recerca: Famiglia e minori - Minori

Sono state trovate 367 decisioni - Pagina 7 di 37

25/3/2021 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
Ai fini della conversione del titolo da permesso per minore età a quello per motivi di lavoro nel caso di minore straniero non accompagnato sottoposto a tutela, il parere di cui all’art. 32-bis TUI non ha natura vincolante, spettando all’Amministrazione dell’interno il potere decisorio in materia. Tuttavia, il carattere non vincolante del parere non impone necessariamente alla PA lo svolgimento di un supplemento istruttorio, che però diventa obbligatorio in presenza di elementi di prova positivi e idonei portati al procedimento dall’interessato. Ne segue che, se il giudizio negativo ...
Consiglio di Stato, sez. III, 25 marzo 2021, n. 2525

10/2/2021 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il provvedimento che dichiara irricevibile l’istanza di rilascio del permesso di soggiorno per motivi familiari/affidamento quando la minore età dell’istante risulta da un passaporto rilasciato dall’autorità consolare del Paese di cittadinanza dopo l’arrivo dell’interessato in Italia, ma è invece esclusa dagli accertamenti medici svolti sul territorio nazionale senza che ne siano mai state impugnate le risultanze. TAR Lazio, sez. I ter, 10 febbraio 2021, n. 1631 (n. 378) Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio(Sezione Prima Ter) ha pronunciato la presente ...
TAR Lazio, sez. I ter, 10 febbraio 2021, n. 1631

14/1/2021 - Europea - Diritto dell'Unione europea - Corte di Giustizia dell'Unione Europea
L’art. 6, par. 1 della “direttiva rimpatri” (dir. 2008/115/CE) in combinato con l’art. 5, lett. a) della stessa e con l’art. 24, par. 2 della Carta dei diritti fondamentali richiede che, prima di adottare una decisione di rimpatrio nei confronti di un minore non accompagnato, lo Stato membro interessato debba condurre una valutazione generale e approfondita della situazione di tale minore (avuto riguardo, ad es. all’età, al sesso, alla particolare vulnerabilità, allo stato di salute fisico e mentale, al collocamento in una famiglia di affidamento, al livello di scolarizzazione e ...
Corte di giustizia dell’Unione europea, sentenza 14 gennaio 2021, causa C-441/19, Staatssecretaris van Justitie en Veiligheid (Retour d’un mineur non accompagné)

31/12/2020 - Italiana - Civile - Cassazione
Il carattere temporaneo della speciale autorizzazione di cui all’art. 31, co. 3, TUI non è incompatibile con il rinnovo della stessa, a meno che non si tratti di un mero differimento del termine della scadenza di quella già riconosciuta. Devono tuttavia permanere nell’attualità i presupposti per l’autorizzazione, avuto riguardo alla centralità dell’interesse del minore e alla necessità di evitare il pregiudizio sul suo sviluppo psico-fisico conseguente all’allontanamento dei genitori dal territorio nazionale. Va pertanto cassata con rinvio la decisione che rigetta l’autorizzaz...
Corte di cassazione, sez. I civile, 31 dicembre 2020, n. 29996

9/12/2020 - Italiana - Amministrativo - TAR
Le ipotesi di conversione di cui all’art. 32 TUI si riferiscono espressamente agli stranieri il cui soggiorno è stato autorizzato a norma del primo comma dell’art. 31 TUI, ovvero ai minori stranieri in affidamento (art. 2, legge n. 184/1983). Ne segue che, al compimento della maggiore età, è legittimamente rifiutata la conversione in permesso per motivi di studio del permesso di soggiorno per minore età concesso per la durata di tre mesi all’interessata, assistita dalla madre nei cui confronti era stata rilasciata la speciale autorizzazione prevista dall’art. 31, co. 3, TUI. TAR Lo...
TAR Lombardia, sez. IV, 9 dicembre 2020, n. 2462

30/11/2020 - Italiana - Civile - Cassazione
La ratio della speciale autorizzazione di cui all’art. 31 TUI consiste nel preservare il minore da qualsiasi danno grave, avuto riguardo alle conseguenze pregiudizievoli sul suo sviluppo psicofisico e sulla sua personalità cui sarebbe esposto a causa dell’allontanamento dei genitori o, qualora segua il genitore o i genitori espulsi, dello sradicamento dall'ambiente in cui è nato e vissuto. Va pertanto cassata con rinvio la decisione che nega tale autorizzazione senza tenere adeguatamente in conto le esigenze di tutela del minore e fondata, per contro, su elementi che non lo riguardano sp...
Corte di cassazione, sez. I civile, 30 novembre 2020, n. 27238

19/10/2020 - Italiana - Civile - Merito
Secondo la vigente normativa nazionale (art. 35, co. 3, TUI, Accordo Stato-Regioni del 2012 e DPCM del 12.01.2017) e internazionale (art. 24 della Convenzione di New York sui diritti del fanciullo), il diritto alla salute va garantito al minore straniero senza distinzioni e a prescindere dalla regolarità del soggiorno. La copertura sanitaria assicurata ai minori stranieri irregolarmente soggiornanti in base alle linee guida della Regione Veneto (si v., da ultimo, allegato A del DGR n. 753/2019) è più limitata rispetto a quella di cui godono i minori italiani e stranieri regolarmente soggior...
Tribunale di Venezia, sez. lavoro, ordinanza 19 ottobre 2020, n. 5191

1/9/2020 - Italiana - Civile - Cassazione
In applicazione dei criteri di rilevanza decrescente dell’età (per i minori in età prescolare) e di rilevanza crescente del grado d’integrazione (per quelli in età scolare) – già affermati dalla giurisprudenza di legittimità –, la vulnerabilità dei minori stranieri nati in Italia e integrati nel tessuto socio-territoriale del Paese e nei percorsi scolastici deve essere presunta. Ne segue che, il giudice di merito che si trovi a decidere sul rimpatrio dei genitori (o di uno di essi) dovrà applicare alla posizione dei minori coinvolti il criterio della comparazione attenuata. In b...
Corte di cassazione, sez. II civile, 1° settembre 2020, n. 18188

22/7/2020 - Italiana - Civile - Cassazione
La speciale autorizzazione di cui all’art. 31, co. 3, TUI rilasciata al genitore del minore straniero presente in Italia è strettamente correlata all’inespellibilità del minore (art. 19, co. 2, lett. a, TUI), corollario della preminenza del suo superiore interesse sancito a livello internazionale e sovranazionale. Al riguardo, l’autorità deve compiere un giudizio prognostico effettivo e ancorato al caso di specie in merito al pregiudizio derivante dall’allontanamento del familiare sullo sviluppo psico-fisico del minore, da condurrsi secondo i consolidati parametri stabiliti dalla gi...
Corte di cassazione, sez. VI civile, 22 luglio 2020, n. 15643

3/6/2020 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
La mancata consegna al minore straniero appena entrato in Italia del permesso di soggiorno per minore età, sia pur rilasciato dalla Questura, preclude allo stesso la conoscenza del procedimento per ottenere il rinnovo o la conversione del permesso di soggiorno, nonché della documentazione a tal fine necessaria. È pertanto annullato il decreto che nega la conversione del permesso per minore età a motivi di lavoro – fondato sul ritardo nella presentazione dell’istanza e sull’assenza di documentazione relativa all’istruttoria di cui all’art. 32 bis e all’attività lavorativa –...
Consiglio di Stato, sez. III, 3 giugno 2020, n. 3493