Indice di recerca: Famiglia e minori - Minori

Sono state trovate 366 decisioni - Pagina 3 di 37

20/6/2023 - Italiana - Internazionale privato - Cassazione
È efficacie in Italia la nomina a tutore di una minore ucraina in fuga dalla guerra operata dal console generale dell’Ucraina in Italia, il quale non si è limitato ad attestare la piena regolarità della documentazione amministrativa prodotta, ma ha altresì esercitato, conformemente alle disposizioni consolari e alla Convenzione di Vienna del 19 ottobre 1996, il potere diretto di nomina della persona indicata a tutore di un gruppo di minori ucraini temporaneamente trasferiti in Italia [tra i quali la minore interessata], attraverso l’intervento di una macchina organizzativa che ha visto...
Corte di cassazione, sez. I civile, 20 giugno 2023, n. 17603

12/6/2023 - Italiana - Amministrativo - TAR
In tema di conversione del titolo di soggiorno per minore età in permesso per motivi di lavoro, le ipotesi in cui il Comitato per i minori stranieri ha riscontrato la richiesta di parere sancendo sostanzialmente di non essere in grado, per le peculiarità della vicenda trattata, di dare una risposta positiva o negativa, vanno equiparate a quelle in cui spetta alla Questura adottare le determinazioni ritenute più opportune, non potendo il mancato rilascio del parere richiesto, di per sé solo, legittimare il rifiuto di conversione del permesso di soggiorno.[Nella fattispecie è accolto il ric...
TAR Emilia Romagna, sez. I, 12 giugno 2023, n. 364

28/4/2023 - Italiana - Internazionale privato - Cassazione
In tema di provvedimenti in favore dei minori, ai sensi degli artt. 1 e 4 della Convenzione dell’Aia del 1961, resa esecutiva con la legge 25.10.1980 n. 742, la competenza giurisdizionale internazionale è attribuita in via generale allo Stato di dimora abituale del minore, operando il criterio dello Stato di cittadinanza in via residuale quando lo Stato di dimora abituale risulti impossibilitato ad adottare i provvedimenti. Ne consegue che, nell’ambito di un ricorso proposto dalla madre e finalizzato alla non integrazione del patronimico al cognome del figlio che è a lei affidato ed è ...
Corte di cassazione, sez. I civile, 28 marzo 2023, n. 8762

26/4/2023 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il diniego di conversione del titolo di soggiorno per minore età (art. 32, co. 1-bis, TUI) in permesso per motivi di lavoro opposto al cittadino straniero il quale, sebbene formalmente non sia stato ammesso al progetto di integrazione sociale e civile richiesto dalla legge (anche se non come condizione imprescindibile), dimostra di aver sempre cercato di integrarsi motu proprio, con la frequenza di vari corsi che, di fatto, erano assimilabili, per analogia, a quelli dei quali avrebbero dovuto farsi carico le istituzioni.TAR Lazio, sezione staccata di Latina, sez. I, 26 aprile 2...
TAR Lazio, sezione staccata di Latina, sez. I, 26 aprile 2023, n. 278

1/3/2023 - Italiana - Civile - Cassazione
Nel caso di un richiedente protezione giunto in Italia quando era minorenne, è cassata con rinvio la decisione negativa del Tribunale che si basa sulla non credibilità dello stesso relativamente ai maltrattamenti in famiglia subiti e sulla insufficienza, di per sé, del suo percorso di integrazione in Italia, omettendo il confronto con la situazione di verosimile sradicamento familiare e sociale nel Paese di origine. In primo luogo, infatti, sono incontestati e provati tanto la condizione di minore al momento dell’ingresso in Italia, quanto il percorso d’integrazione intrapreso, che dunq...
Corte di cassazione, sez. I civile, 1 marzo 2023, n. 6185

16/2/2023 - Europea - Diritto dell'Unione europea - Corte di giustizia dell’Unione europea
Ai fini della determinazione della competenza all’esame della domanda di protezione di una richiedente in stato di gravidanza al momento della presentazione della domanda, si deve constatare che l’art. 16, par. 1 del reg. Dublino III (“persone a carico”) non è applicabile a un rapporto di dipendenza esistente tra la richiedente e il coniuge legalmente residente nello Stato membro in cui è stata presentata la domanda di protezione, oppure tra il nascituro di tale richiedente e tale coniuge che è anche il padre di detto minore.In tali circostanze, tuttavia, il regolamento ammette che ...
Corte di giustizia dell’Unione europea, 16 febbraio 2023, causa C-745/21, Staatssecretaris van Justitie en Veiligheid (Enfant à naître au moment de la demande d’asile)

9/1/2023 - Italiana - Costituzionale - Autorità varie
È sollevata questione di legittimità costituzionale dell’art. 27, co. 3, legge n. 184 del 1983, in relazione agli artt. 2, 3, 30 Cost., all’art. 117 Cost. con riferimento all’art. 8 CEDU, agli artt. 3 e 21 Convenzione ONU di New York (ratif. con legge n. 176/1991), e all’art. 24 della Carta dei diritti fondamentali UE, nella parte in cui stabilisce che con l’adozione legittimante del minore, derivante dall’accertamento dello stato di abbandono e dalla dichiarazione di adottabilità, cessano definitivamente i rapporti dell’adottato con la famiglia di origine, estesa ai parenti...
Corte di cassazione, sez. I civile, 9 gennaio 2023, n. 230

30/12/2022 - Italiana - Internazionale privato - Cassazione
In tema di trascrivibilità in Italia dell’atto di nascita, regolarmente formato all’estero, di un bambino nato attraverso la gestazione per altri, le Sezioni Unite hanno affermato il seguente principio di diritto: poiché la pratica della maternità surrogata, quali che siano le modalità della condotta e gli scopi perseguiti, offende in modo intollerabile la dignità della donna e mina nel profondo le relazioni umane, non è automaticamente trascrivibile il provvedimento giudiziario straniero, e a fortiori l’originario atto di nascita, che indichi quale genitore del bambino il genitore...
Corte di cassazione, sez. unite civile, 30 dicembre 2022, n. 38162

17/11/2022 - Europea - Diritto dell'Unione europea - Corte di giustizia dell’Unione europea
Il rifugiato minore non accompagnato ha diritto al ricongiungimento con gli ascendenti diretti di primo grado anche se coniugato. Subordinare il ricongiungimento al fatto che il rifugiato minore non accompagnato non sia coniugato, oltre a non essere previsto dall’art. 10, par. 3, lett. a), direttiva 2003/86, sarebbe infatti incompatibile con la speciale protezione che l’ordinamento dell’Unione assicura a tali soggetti, in considerazione della loro particolare vulnerabilità. Tali circostanze differenziano inoltre la situazione del rifugiato minore non accompagnato da quella dei figli min...
Corte di giustizia dell’Unione europea, 17 novembre 2022, causa C-230/21, Belgische Staat (Réfugiée mineure mariée)

11/11/2022 - Italiana - Civile - Cassazione
Va cassato con rinvio il decreto che, nell’ambito del giudizio di comparazione necessario al riconoscimento della protezione c.d. “umanitaria”, non considera adeguatamente la circostanza che il richiedente, all’epoca dell’ingresso in Italia, si trovasse nella condizione di minore non accompagnato, trattandosi di condizione personale di particolare vulnerabilità la quale determina, pur in mancanza di un concreto rischio per la vita, l'integrità fisica o la libertà individuale, il pericolo, in caso di rimpatrio, di una significativa ed effettiva compromissione dei diritti fondamenta...
Corte di cassazione, sez. lavoro civile, 11 novembre 2022, n. 33430