Indice di recerca: Famiglia e minori - Minori

Sono state trovate 366 decisioni - Pagina 19 di 37

3/9/2012 - Italiana - Amministrativo - TAR
Deve essere accolto il ricorso contro il decreto della Questura con il quale si dispone il diniego di conversione del permesso di soggiorno del ricorrente per affidamento a permesso di soggiorno per attesa occupazione. Infatti, vero è che con la L. 15 luglio 2009 n. 94 il legislatore ha modificato il testo dell’art. 32, commi 1 e 1 bis TUI, prevedendo anche per i minori affidati ai sensi dell’art. 2 della L. n. 184/83, ovvero sottoposti a tutela, la possibilità di conversione del permesso di soggiorno per minore età alla condizione della previa ammissione - per un periodo non inferiore ...
Tar Lazio, sez. II-quater, sent. n. 7509 del 3 settembre 2012

27/7/2012 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
Deve essere accolto l’appello e, per l’effetto, annullato il provvedimento di rigetto dell’istanza per ottenere la conversione del permesso di soggiorno per minore età in quello per motivi di studio, impugnato con il ricorso di primo grado. La disciplina modificativa dell’art. 32 TUI, infatti, da ultimo introdotta con l'art. 1, della l. n. 94/2009, non può trovare applicazione nei confronti dei minori non accompagnati già in Italia prima della sua entrata in vigore (8 agosto 2009) e che compiono il diciottesimo anno di età, non avendo la possibilità di completare il progetto di in...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 4277 del 27 luglio 2012

27/7/2012 - Italiana - Civile - Merito
È accolto il ricorso dello straniero, divenuto ormai cittadino italiano, contro il provvedimento di diniego di acquisizione dello status di cittadino italiano opposto al figlio minore, non residente in Italia. In realtà il minore conviveva nel Paese d’origine con entrambi i genitori, come risulta dalle numerose e frequenze permanenze in Nigeria del ricorrente registrate nel suo passaporto. Da tale circostanza ben si può ravvisare la condizione di convivenza prevista dall’art. 14 della l. n. 91/1992. Detta norma, specie ove si tratti di famiglie i cui componenti siano di nazionalità div...
Tribunale di Padova, sez. I civile, decr. n. 120 del 27 luglio 2012

6/7/2012 - Italiana - Civile - Cassazione
Può essere confermata l’adottabilità della minore algerina affidata in applicazione dell’istituto della “kafalah” a una famiglia italiana in presenza di circostanze obiettive, quali l’introduzione clandestina in Italia della minore insieme ad altro bambino, il tentativo dei coniugi italiani affidatari di ottenerne l’adozione e il tardivo ricorso all’istituto della kafalah, di cui era stata invocata l’attuazione quando i minori erano stati già introdotti clandestinamente in Italia, che provano l’intenzione della madre straniera di cedere la figlia in via definitiva. Tale co...
Corte di cassazione, sez. I civile, sent. n. 11415 del 6 luglio 2012

3/7/2012 - Italiana - Amministrativo - TAR
Va annullato il provvedimento di diniego di conversione del permesso di soggiorno per minore età a permesso di soggiorno per lavoro subordinato. Infatti i nuovi requisiti di cui all’art. 32 TUI previsti dalla novella introdotta con L. n. 94/09 non possono essere richiesti nei confronti di chi, pur avendo fatto domanda di permesso di soggiorno successivamente all’entrata in vigore della modifica normativa, non abbia avuto a disposizione - a partire da tale momento - il tempo minimo necessario per maturarli. Diversamente opinando, infatti, la legge avrebbe un’applicazione retroattiva. Tar...
Tar Lazio, sez. II- Quater, sent. n. 6066 del 3 luglio 2012

24/6/2012 - Italiana - Costituzionale - Corte costituzionale
Non è fondata, in riferimento agli artt. 2, 3, 30 e 31 Cost., la questione di legittimità costituzionale dell'art.55 della legge 4 maggio 1983, n.184 (Disciplina dell'adozione e dell'affidamento dei minori; ora: Diritto del minore ad una famiglia), nella parte in cui, in materia di adozione in casi particolari, rinviando all'art.299 c.c. per l'attribuzione del cognome al minore adottato, non consente che il minore, o i suoi legali rappresentanti, o gli adottanti possano ottenere, nell'interesse del minore, che questi mantenga il suo precedente cognome, ovvero lo anteponga o lo aggiunga a que...
Corte costituzionale, 24 giugno 2002, n. 268

15/6/2012 - Italiana - Amministrativo - TAR
Deve essere accolto il ricorso avverso il decreto del Questure con cui veniva rigettata l’istanza di conversione del permesso di soggiorno per affidamento in permesso di soggiorno per lavoro subordinato. Infatti l’art. 32 TUI, come riformulato dalla l. 94/2009, che consente la ripetuta conversione al compimento della maggiore età solo a condizione che il minore abbia partecipato ad un progetto almeno biennale di integrazione sociale e civile gestito da un ente pubblico o privato che abbia rappresentanza nazionale, deve essere interpretato in modo che sia effettivamente consentito ai minor...
Tar Lazio, sez. II- Quater, sent. n. 5531 del 15 giugno 2012

12/6/2012 - Italiana - Civile - Cassazione
Il sacrificio totale della genitorialità può essere giustificato solo in presenza di gravi e irreversibili motivi che inducano a ravvisare la forte probabilità di una compromissione dello sviluppo del minore e, in particolare, della sua salute psicofisica. (Nella specie il Supremo Collegio ha deciso di respingere il ricorso presentato dallo straniero, atteso che i profili di antisocialità dell’immigrato extracomunitario irregolare e precario, sono apparsi tali da pregiudicare lo sviluppo psicofisico del minore, di modo tale che è stata rigettata la sua domanda di riconoscimento del figl...
Corte di cassazione, sez. I civile, sent. n. 9358 del 12 giugno 2012

12/6/2012 - Italiana - Civile - Cassazione
In virtù di quanto dispone il d.lgs. n. 286 del 1998, all’art. 31, la temporanea autorizzazione alla permanenza in Italia del familiare del minore, prevista dalla norma in questione in presenza di gravi motivi connessi allo sviluppo psico-fisico dello stesso minore, non postula necessariamente l’esistenza di situazioni di emergenza o di circostanze contingenti ed eccezionali strettamente collegate alla sua salute, ma può comprendere qualsiasi danno effettivo, concreto, percepibile ed obiettivamente grave che, in considerazione dell’età o delle condizioni di salute ricollegabili al com...
Corte di cassazione, sez. I civile, sent. n. 9535 del 12 giugno 2012

22/5/2012 - Italiana - Costituzionale - Autorità varie
È sollevata questione di costituzionalità dell’art. 32 d.P.R. 448/88 per contrasto con gli artt. 3, 24 e 31 della Costituzione. In particolare, la norma censurata prevede che le sentenze emesse in sede di udienza preliminare di concessione del perdono giudiziale o di non luogo a procedere per irrilevanza del fatto presuppongono un’affermazione di colpevolezza nei confronti dell’imputato; pertanto dette sentenze, in quanto fondate su prove formate non in contraddittorio delle parti ma raccolte dal solo P.M. nel corso delle indagini preliminari, potrebbero essere pronunciate solo con il ...
Tribunale per i minorenni di Roma, ord. n. 161 del 22 maggio 2012