Indice di recerca: Famiglia e minori - Minori

Sono state trovate 366 decisioni - Pagina 18 di 37

5/3/2013 - Italiana - Civile - Merito
È autorizzato a permanere in Italia ex art. 31, co. 3, TUI per un periodo, non rinnovabile, di anni uno e mesi sei il genitore straniero di un figlio minorenne. Infatti, la temporanea autorizzazione alla permanenza in Italia del familiare del minore, prevista dall’art. 31 TUI in presenza di gravi motivi connessi al suo sviluppo psicofisico, non postula necessariamente l’esistenza di situazioni di emergenza o di circostante contingenti ed eccezionali strettamente collegati alla sua salute, potendo comprendere qualsiasi danno effettivo, concreto, percepibile ed obbiettivamente grave che in ...
Tribunale per i minorenni di Milano, decr. del 5 marzo 2013

14/1/2013 - Italiana - Civile - Merito
Sono autorizzati a permanere in Italia ai sensi dell’art. 31, co. 3, TUI per un periodo di mesi 6 dalla notifica della decisione, i genitori stranieri di due figli minori. Infatti, l’art. 31 TUI (modificato dalla L. 189/02) prevede una duplice fattispecie, e cioè quella dell’autorizzazione all’ingresso e quella dell’autorizzazione alla permanenza del familiare sul territorio nazionale in deroga alle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e nel concorso di gravi motivi connessi con lo sviluppo psicofisico del minore, tenuto conto della sua età e delle sue condizi...
Tribunale per i minorenni di Milano, decr. del 14 gennaio 2013

11/1/2013 - Italiana - Civile - Cassazione
Va confermato l’affidamento di un bambino, il cui padre è di religione mussulmana, alla madre convivente con altra donna da cui risulta legata da relazione omosessuale. Infatti, alla base della doglianza del ricorrente, padre del bambino, non sono poste certezze scientifiche o dati di esperienza, bensì il mero pregiudizio che sia dannoso per l’equilibrato sviluppo del bambino il fatto di vivere in una famiglia incentrata su una coppia omosessuale. In tal modo si da per scontato ciò che invece è da dimostrare, ossia la dannosità di quel contesto familiare per il bambino, che dunque cor...
Corte di cassazione, sez. I civile, sent. n. 601 dell’11 gennaio 2013

8/1/2013 - Europea - Diritti fondamentali - Corte europea dei diritti dell'uomo
L’Italia e l’Albania sono state ritenute dalla Corte EDU non colpevoli della violazione dell’art. 8 (diritto al rispetto della vita privata e famigliare) e dell’art. 6, par. 1 (diritto ad un equo processo) della Convenzione, in relazione alla vicenda che ha riguardato lo straniero, di origine albanese, espulso dall’Italia per mancanza di permesso di soggiorno, il cui figlio, dopo la morte della madre, è stato affidato, dalla competente autorità giudiziaria italiana, ad una parente della madre (nella specie, la zia del bambino). Il ricorrente lamentava il fatto che non gli era stato...
Corte europea dei diritti dell’uomo, sez. IV sent. dell’8 gennaio 2013

13/12/2012 - Italiana - Costituzionale - Autorità varie
È rilevante e non manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell’art. 28, comma 7, della legge 4/5/1983 n. 184, nella parte in cui esclude la possibilità di autorizzare la persona adottata all'accesso alle informazioni sulle origini senza aver previamente verificato la persistenza della volontà di non volere essere nominata da parte della madre biologica, per contrasto con gli artt. 2, 3, 32 e 117 I comma della Costituzione. Trib. per i minorenni di Catanzaro, ord. n. 43 del 13 dicembre 2012 IL TRIBUNALE Ha emesso la seguente ordinanza. Premesso che: a) appare o...
Trib. per i minorenni di Catanzaro, ord. n. 43 del 13 dicembre 2012

5/12/2012 - Italiana - Penale - Cassazione
Va annullata la sentenza del Giudice di pace che aveva assolto i genitori del minore dal reato di cui all’art. 731 c.p. (che sanziona chi omette, senza giusto motivo, di impartire al minore o di fargli impartire l’istruzione elementare) in quanto, pur risultando svariate assenze dalle lezioni, i minori avevano opposto, nonostante l’impegno dei genitori, il rifiuto di recarsi costantemente a scuola. In realtà, può essere esclusa la responsabilità degli obbligati solo quando emergano elementi che rendano inattuabile l’adempimento dell'obbligo di istruzione (quali, ad es., la mancanza ...
Corte di cassazione, sez. III penale, sent. n. 47110 del 5 dicembre 2012

5/12/2012 - Italiana - Civile - Merito
È illegittimo il decreto di espulsione emesso dal Prefetto nei confronti dello straniero diciottenne considerato però minorenne dalla legge del suo Paese d’origine (Egitto). Infatti, devono considerarsi minori con conseguente mantenimento della tutela e applicabilità del divieto di espulsione di cui all’art. 19 co. 2 lett. c) TUI anche i cittadini stranieri che sono minori secondo la legislazione del proprio ordinamento (in particolare, la legge egiziana – applicabile al caso di specie - prevede che la maggiore età si raggiunge al compimento del ventunesimo anno di età). Giudice di ...
Giudice di pace di Roma, ordinanza del 5 dicembre 2012

28/11/2012 - Italiana - Civile - Cassazione
È legittimo il provvedimento di sospensione del giudizio sull’affidamento dei figli in Italia per litispendenza con un procedimento pendente in un altro Stato anche se il petitum è diverso quando il giudice di merito abbia ritenuto il provvedimento straniero destinato a produrre effetti per l'ordinamento italiano, cosi implicitamente manifestando di aver valutato la sussistenza dei presupposti per il riconoscimento della sentenza straniera. Corte di cassazione, sez. un. civ., sent. n. 21108 del 28 novembre 2012 Sul ricorso proposto da: *** *** elettivamente domiciliato in Roma, via presso ...
Corte di cassazione, sez. un. civ., sent. n. 21108 del 28 novembre 2012

15/11/2012 - Italiana - Amministrativo - TAR
È annullato il provvedimento di rigetto dell’istanza di rinnovo del permesso di soggiorno per violazione della disciplina di cui all’art. 32 TUI. Infatti, la disposizione in questione prevede che il permesso di soggiorno può essere rilasciato per motivi di studio, di accesso al lavoro ovvero di lavoro subordinato o autonomo, al compimento della maggiore età, previo parere positivo del Comitato per i minori stranieri di cui all'art. 33 TUI. Pertanto, trattandosi di fase endoprocedimentale la relativa attivazione fa capo all’amministrazione procedente, anche in considerazione della form...
Tar Liguria, sez. II, sent. n. 1441 del 15 novembre 2012

7/9/2012 - Italiana - Civile - Cassazione
Il temporaneo permesso alla permanenza in Italia del familiare del minore previsto dall’art. 31 TUI in presenza di gravi motivi connessi al suo sviluppo psico-fisico, non richiede necessariamente la presenza di situazioni di emergenza o di circostanze contingenti ed eccezionali strettamente collegate alla sua salute, potendo comprendere qualsiasi danno effettivo, concreto, percepibile e concretamente grave che in considerazione dell’età o delle condizioni di salute ricollegabili al complessivo equilibrio psico-fisico, deriva o deriverà sicuramente al minore dall’allontanamento del fami...
Corte di cassazione, sez. VI-1 civile, ord. n. 15025 del 7 settembre 2012