Indice di recerca: Famiglia e minori - Ricongiungimento, diritto all'unità familiare, permesso di soggiorno per famiglia

Sono state trovate 532 decisioni - Pagina 3 di 54

2/2/2023 - Italiana - Civile - Cassazione
È cassata con rinvio la decisione giudiziaria che conferma il diniego del permesso per motivi familiari non contestando l’effettiva convivenza tra lo straniero e suo fratello, cittadino italiano, ma attribuendo rilevanza imprescindibile per il conseguimento del titolo alla sussistenza del requisito del possesso legittimo di un alloggio da parte del richiedente o del suo familiare convivente, ritenendo irrilevante che di fatto la famiglia avesse continuato a risiedere in un'unità abitativa di edilizia popolare dopo la revoca dell'assegnazione di detto alloggio e, quindi, senza un formale e ...
Corte di cassazione, sez. I civile, 2 febbraio 2023, n. 3279

12/1/2023 - Italiana - Civile - Cassazione
È legittimo il diniego del rinnovo del permesso di soggiorno per motivi familiari opposto allo straniero padre di un minore cittadino italiano ritenendo accertata la pericolosità sociale del cittadino straniero, sia in base a diverse condanne penali per gravi reati, ma risalenti nel tempo, sia e soprattutto in considerazione dell’intervenuta revoca dell’affidamento in prova e dei comportamenti tenuti dall’interessato, nonché sul diniego di conversione del titolo per motivi familiari in motivi di lavoro confermato dalla giurisdizione amministrativa. Corte di cassazione, sez. VI civile,...
Corte di cassazione, sez. VI civile, 12 gennaio 2023, n. 630

22/12/2022 - Europea - Diritto dell'Unione europea - Corte di giustizia dell’Unione europea
Una normativa nazionale, introdotta dopo l’entrata in vigore della decisione n. 1/80 relativa allo sviluppo dell’associazione tra la Comunità economica europea e la Turchia nello Stato membro interessato, la quale subordina il ricongiungimento familiare tra un lavoratore turco legalmente residente in tale Stato membro e il suo coniuge alla condizione che tale lavoratore superi un esame attestante un determinato livello di conoscenza della lingua ufficiale dello Stato ospitante, costituisce una «nuova restrizione» vietata dall’art. 13 della citata decisione. Una simile restrizione non ...
Corte di giustizia dell’Unione europea, 22 dicembre 2022, causa C-279/21, Udlændingenævnet (Examen linguistique imposé aux étrangers)

15/12/2022 - Italiana - Civile - Cassazione
Sono cassati con rinvio i provvedimenti che convalidano, rispettivamente, l’espulsione e l’accompagnamento alla frontiera dello straniero senza prendere in considerazione lo stato di gravidanza della moglie, sul rilievo che tale circostanza non fosse a conoscenza dell’amministrazione al momento della loro emissione. Infatti, il giudice di pace, in sede di opposizione all’espulsione ha poteri di accertamento pieni, con la conseguenza che avrebbe dovuto riscontrare l’effettiva sussistenza di una causa di inespellibilità correlata allo stato di gravidanza della coniuge dell’interessa...
Corte di cassazione, sez. I civile, 15 dicembre 2022, n. 36719

5/12/2022 - Italiana - Penale - Cassazione
Nel caso di uno straniero espulso il quale abbia fatto rientro in Italia senza la speciale autorizzazione del Ministro dell’interno, il giudice penale che conosce del procedimento per il reato di cui all’art. 13, co. 13, TUI non può disapplicare il provvedimento amministrativo di espulsione poiché ciò comporterebbe una non consentita invalidazione a posteriori di tale provvedimento che, oltre a non costituire elemento strutturale della fattispecie penale controversa, ha esaurito i suoi effetti con l’avvenuta espulsione del cittadino straniero dal territorio dello Stato; pertanto, ciò...
Corte di cassazione, sez. I penale, 5 dicembre 2022, n. 45969

8/11/2022 - Italiana - Civile - Cassazione
È legittimo negare il permesso di soggiorno per motivi familiari allo straniero che convive con la figlia e il genero cittadini italiani, sul rilievo che tale convivenza è insorta solo dopo che lo straniero, per ottenere la detenzione domiciliare, ha dovuto indicare un luogo che fosse idoneo allo scopo e che non si tratta di soggetto fragile e privo di autonomia, potendosi con ciò escludere che la convivenza tra costui e i familiari italiani sia effettiva.Corte di cassazione, sez. I civile, 8 novembre 2022, n. 32908(n. 420) ORDINANZA sul ricorso iscritto al n. 27667/2021 R.G. proposto da -O...
Corte di cassazione, sez. I civile, 8 novembre 2022, n. 32908

2/11/2022 - Italiana - Amministrativo - TAR
Mentre la giurisdizione sul ricorso avverso il silenzio inadempimento serbato dall’amministrazione sulla domanda di nulla osta al ricongiungimento familiare, stante la natura di diritto soggettivo della pretesa, appartiene al giudice ordinario, spetta al giudice amministrativo decidere sulla richiesta di risarcimento del danno correlata al ritenuto mancato rispetto dei termini procedimentali.[Nella fattispecie, la pretesa risarcitoria vantata dal ricorrente per l’omessa pronuncia sulla richiesta di ricongiungersi con la moglie è tuttavia infondata, essendo giudicata del tutto generica e n...
TAR Lombardia, sez. III, 2 novembre 2022, n. 2402

27/9/2022 - Europea - Diritti fondamentali - Corte europea dei diritti dell'uomo
Non viola l’art. 8 CEDU (diritto al rispetto della vita privata e familiare) l’espulsione dal Regno Unito, a seguito di una condanna per gravi reati, di un cittadino nigeriano, padre e marito di cittadini britannici, che vi risiedeva da circa vent’anni quale titolare di un permesso di soggiorno a tempo indeterminato. Corte europea dei diritti dell’uomo, 27 settembre 2022, ric. n. 18339/19, Otite c. Regno Unito(n. 417) Sintesi Nella sentenza in commento, la Corte EDU fa applicazione dei criteri di bilanciamento tra il diritto alla vita privata e familiare dell’espellendo e l’interes...
Corte europea dei diritti dell’uomo, 27 settembre 2022, ric. n. 18339/19, Otite c. Regno Unito

15/9/2022 - Europea - Diritto dell'Unione europea - Corte di giustizia dell’Unione europea
La nozione di «ogni altro familiare convivente con un cittadino dell’Unione titolare del diritto di soggiorno a titolo principale» di cui all’art. 3, par. 2, co. 1, lett. a) della direttiva 2004/38/CE designa le persone che intrattengono con tale cittadino un rapporto di dipendenza, basato su legami personali stretti e stabili, creati all’interno di uno stesso nucleo familiare, nell’ambito di una comunione di vita domestica che va al di là di una mera coabitazione temporanea, determinata da motivi di pura convenienza. Nulla nella formulazione della disposizione richiamata consente d...
Corte di giustizia dell’Unione europea, 15 settembre 2022, causa C-22/21, Minister for Justice and Equality (Ressortissant de pays tiers cousin d’un citoyen de l’Union)

31/8/2022 - Italiana - Civile - Cassazione
Anche le relazioni familiari sul territorio nazionale che esulano dalle ipotesi tassative in cui l’espulsione è vietata ex art. 19, co. 2, lett. c), TUI assumono rilevanza per il riscontro di legittimità della misura espulsiva. Infatti, l’art. 13, co. 2 bis, TUI richiede un attento e delicato esame delle differenti fattispecie concrete da parte del giudice, il quale è tenuto a valutare l'effettiva consistenza dei legami familiari dedotti, che devono risultare particolarmente stretti e che possono essere desunti da vari elementi oggettivi idonei a testimoniare l’effettività di una vit...
Corte di cassazione, sez. I civile, 31 agosto 2022, n. 25653